parte 1

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T/N x Ben

Narratore

T/N è una ragazzina di quindici anni, molto dolce e carina, anche se introversa. gli occhi sono C/O e i capelli L/C e C/C. Il suo migliore ed unico amico è il suo vicino di casa, Benjamin Green. si conoscono da quando sono piccoli e sono sempre stati insieme, fin dal primo momento in cui si conobbero. avevano entrambi una cotta l'uno per l'altra, ma erano troppo stupidi per accorgersene. in quel momento erano a casa di T/N e per l'ennesima volta stavano giocando a LoZ, avevano appena finito breath of the wild e avevano intenzione di giocare a majora's mask.

"sono innamorata di Link, le sue fanart sono bellissime!!"

"T/N, dovresti smetterla di drogarti di Zelda"

"daiiii" gli fece gli occhi dolci

"NO"

"..."

ben le rubò il controller della nintendo e azionò il gioco, godendosi il broncio della sua migliore amica.

"giuro che non ti abbraccio più se non la smetti di fare il broncio"

"COSA? NONONO"

T/N si accucciò sul cuscino accanto al suo migliore amico e appoggiò la testa sulla sua spalla mentre lo guardava giocare. "Ti voglio bene sorellona T/N"

"Anche io fratellino Ben"

sorrisero tutti e due e ripresero a giocare.

_skip time a quando ben muore_

T/N

è una settimana che piango nella mia stanza, non riesco a pensare che l'unico mio amico sia morto.. ben.. era l'unica persona che mi faceva stare bene.. e ora se ne è andato..

mi diressi verso il televisore e lo accesi, collegai il nintendo e iniziai a giocare a majora. quel gioco era tutto ciò che mi restava di lui, un regalo di compleanno dello scorso anno. lo avviai e ancora in mezzo alle lacrime incominciai a giocare. Mi accorsi della presenza di due file, il nostro, che c'era sempre stato; e un'altro: si chiamava BEN. non ci feci troppo caso e aprii il nostro file. eravamo a circa metà del gioco, lo avevamo cominciato poco prima che lui morisse.

Ben

la osservavo sin dal primo momento in cui sono diventato ciò che sono ora. l'ho sempre amata e mi sento uno stupido per non averle detto prima tutto quello che provavo, me ne pento amaramente perché non penso che avrò mai l'occasione per dirle tutto quello che mi passava per la testa. avevo anche creato quel file.. "BEN" sperando che se ne accorgesse e lo aprisse. hackerandolo ero stato capace di lasciare dentro tante sorpresine e bug vari, anche per farla spaventare. la vidi giocarsi il glitch del quarto giorno per completare il gioco in più tempo e ammetto che nonostante abbia passato una settimana sul letto a piangere sa ancora farci. sentivo la musica che uscire dalla piccola radiolina vicino a lei, stava ascoltando "Sweet Dreams" di marilyn manson; la colonna sonora di jeff the killer. lei impazzisce quando si parla di creepypasta, conosce ogni singolo nome e ogni singola storia, dalla più famosa come quella di jeff, a quella meno comune, come quelle di lazzari o nurse ann. mi piaceva quella canzone e rimasi ad ascoltarla fino alla fine, o almeno questo speravo. T/N spense la radio, la televisione e si buttò sul letto a peso morto, con in mano il walkie-talkie che usavamo per parlare anche quando eravamo più lontani. lo accendeva e lo spegneva. piangeva e provava a calmarsi fallendo. smetteva di piangere e poi ricominciava a singhiozzare. andò avanti per un'ora buona così.

T/N

era ora di cena, e io aspettavo il mio piatto fuori dalla porta di camera mia. restai sdraiata sul letto a pensare a lui, di nuovo. quanto mi mancava..

all'improvviso sentii un rumore provenire dalla televisione, tipo un glitch, e mi girai. lo schermo era nero, illuminato solo da numeri verdi, in quello che penso sia codice binario. restai ad osservarlo in attesa di capire e realizzai: era codice binario si, ma i numeri erano codificati in un codice morse! per fortuna lo sapevo leggere così provai a decifrare il tutto e lessi "you shouldn't have done that.." (non avresti dovuto farlo) "cosa non avrei dovuto fare? non-non capisco.." comparvero altre scritte: "you've met with a terrible fate, haven't you?" (hai incontrato un terribile destino, non è vero?) "che terribile destino..? che creepypasta c'è qui dietro? una che non conosco?" chiusi gli occhi e cercai di riflettere ma non avevo idee. passarono secondi interminabili e una voce mi risvegliò dal mio loop.

"T/N." alzai lo sguardo e la creatura che mi ritrovai davanti era alquanto inquietante e aveva gli aspetti tipici di una comune creepypasta, che io non conoscevo. assomigliava a ben, era biondo e gli occhi erano rossi e neri e sanguinavano. era poco più alto di me e indossava i tipici vestiti di link. era come la versione demoniaca di link.. più o meno. indietreggiai sul mio letto, fino ad arrivare alla testata. "ch-chi sei..? sei qui per uccidermi vero? fallo ti prego, non ne posso più della mia vita, non ha più senso senza di lui.." il ragazzo si avvicinò a me "e se ti dicessi che LUI è ancora vivo?"

i miei occhi si aprirono di scatto. ben era vivo? come era possibile? avevo trovato io il suo corpo nella piscina, disteso a pancia in giù. "non mentire! b-ben è-è morto.. ho visto il suo corpo.." scoppiai in lacrime e sentii cingermi le spalle da quella specie di elfo. "non sto mentendo, te lo giuro. ben è vivo ed è qui davanti a te.. anche se un po' diverso da come te lo aspettavi.."

"tu-tu sei ben? sei il mio migliore amico?" lui si staccò dall'abbraccio e annuì mentre io scoppiavo nuovamente in lacrime. non ci credevo perciò decisi di chiedergli conferma. "qual è la mia citazione preferita?" erano due, e solo lui le conosceva. "sono due. la prima e di william shakspeare e dice: 'quando non sarai più parte di me ritaglierò dal cielo tante piccole stelle e allora il cielo sarà così bello che anche il cielo si innamorerà della notte.'"

"la seconda?"

"luna lovegood. 'la mia mamma diceva che le cose che perdiamo trovano sempre il modo per arrivare da noi. anche se non sempre come ce lo aspettiamo.'"

mi misi a piangere e corsi ad abbracciarlo. non poteva essere vero, era troppo bello per esserlo. "dammi un pizzicotto."

"dai T/N, non stai sognando"

"mi porti alla creepyhouse?"

"COSA?" annuii. volevo davvero andarci..

"mhm. e poi tu come ti chiami? non ho mai sentito parlare di te.."

"sono un nuovo arrivato, la mia storia impiegherà un po' per essere conosciuta. e ora mi chiamo ben drowned, ma tu sai come rivolgerti a me." annuii. "mi porti alla creepyhouse?"

"se mi prometti che stai attaccata a me e non dai corda a jeff, masky, toby e hoodie si."

"promesso.. ma cos'è tutta questa gelosia?"

"amore."

sentii delle labbra premute sulle mie e realizzai che ben mi stava baciando. ricambiai contenta e lui sorrise sulle mie labbra, contento che io ricambiassi i suoi sentimenti. mi mise le mani sulle guance e io portai le mie tra i suoi capelli; erano soffici come lo erano sempre stati.

"ti amo T/N, da troppi anni. in questa settimana mi sono sentito un coglione a non avertelo detto e pensavo che non avrei avuto più l'occasione per farlo."

"ti-ti amo anche io.."

oneshot creepypasta (collaborazione)Where stories live. Discover now