One Shot •^Maradeurs Edition^•

Insieme ~K.A.B~

L'unica cosa che rendeva casa Black meno emotivamente disturbante era Kathleen Andromeda Black.
Kathleen era la gemella di Regulus Arcturus Black e sorella minore di Sirius Orion Black.

Quella domenica mattina i membri della famiglia Black vennero destati dal loro sonno da una dolce melodia.
Kathleen stava suonando il pianoforte.
Più precisamente "Swan Lake" le sue dita scivolavano decise sui tasti del pianoforte, ma in se teneva una delicatezza infinita.
Sirius si alzò di buon umore grazie a lei, si vestì e la raggiunse.
Il ragazzo si sedette affianco a lei che gli sorrise dolcemente.

Lei adorava i suoi fratelli.

Lei non avrebbe potuto mai farne a meno.

E loro non avrebbero mai potuto fare a meno di lei.

"Dobbiamo salvarci Kathleen"parlò lui a sottovoce.

"Non possiamo continuare a lottare, neanche te piccola, non c'è la fai più"

Lei annuì, avrebbe parlato con Regulus, e pur di portarlo con loro lo avrebbe legato e stordito.

Se uno di loro morisse, lei morirebbe con loro.

Sirius le baciò la testa e uscì dalla stanza, avrebbe preparato i bauli di tutti e tre.

Perché tutti e tre se ne sarebbero andati, perché se non fosse così, allora, sarebbero rimasti lì, insieme.

Lei finì di suonare la melodia ed uscì dalla sua camera dirigendosi verso quella di Regulus.
Appena entrò lo vide lì, dormire beatamente, lei sorrise intenerita e si coricò vicino a lui.

"Vi ho sentiti"sussurrò lui.

"Lo so"

"Non posso venire, voglio che tu viva al meglio"

"Ma se mi vuoi bene, perché mi lasci da sola? Quello che voglio, e tutto quello di cui necessito, è di trovare qualcuno che resti con me "

Lei si alzò e lo guardò seriamente negli occhi.

"Tu sai tutto di me, il bene e il male, e anche parti del quale io non sapevo l'esistenza, io Kathleen Andromeda Black ho bisogno di te e di Sirius.
Voi siete la mia famiglia, e io ho bisogno della mia famiglia.
Se tu non vieni, io non vado e neanche Sirius.
Regulus Arcturus Black, se tu resti qua, moriremo tutti insieme."le si leggeva il dolore negli occhi.

Aveva sofferto, se possibile, più di tutti e lui lo sapeva.

Annuì sconfitto, solo più tardi si rese veramente conto di quello che aveva detto.

Aveva chiesto aiuto, certo in modo indiretto, ma aveva chiesto aiuto, e se c'era una cosa che lei non aveva mai fatto era proprio questo.

Lei è forte, determinata ed indipendente.
Lei è la donna più forte che abbiano mai visto.
E anche se aveva solo quindici anni, era già una donna.

Lo è sempre stata in realtà.

"Noi scapperemo da questa cazzo di casa tutti insieme, perché se uno di voi muore io morirò con lui.
Voi siete la parte migliore della mia anima."

Lui la abbracciò, la strinse a sé, come se avesse paura che potesse sparire.

"Piangi se vuoi"

"I Black hanno detto che non possiamo piangere"

"Questo perché loro sono incapaci di provare emozioni umane, piangi se ne hai bisogno."

Allora lei scoppiò a piangere.

Fortunatamente i Black Senior non erano in casa per dei problemi al ministero.

In camera entrò anche Sirius, preoccupato per il pianto della sorellina, la abbracciò stringendo anche Regulus.

"Prometto di proteggervi, fosse l'ultima cosa che faccio prima di morire"

I fratelli fecero addormentare Kathleen mentre loro preparavano i bauli.
Quando tutto fu pronto era mezzogiorno e mezzo, dovevano andarsene.
Regulus ordinò all'elfo domestico Kreacher di non proferire parola, e che avrebbe dovuto raggiungerli a casa di Andromeda quella stessa sera.
Sirius rimpicciolì i bauli, svegliò la sorella che si vestì alla babbana, e i tre fratelli uscirono da quella casa sotto al mantello dell'invisibilità insieme.

Hello guys, come state?

Io tra poco mi trasferisco in Groenlandia.

Come vi sembra questa One Shot?

Un bacione
~La vostra Malandrina🥀🪐