Sei con me...O contro di me?

~3~

Bruce: Selina aspetta *urlò*

Bruce le corse dietro e l'afferrò per un braccio.

Selina: Mi lasci? stavo andando a casa!

Bruce: No, non ti lascio...ho bisogno di parlarti

Selina: Mi hai già lasciata

Non riuscì a trattenersi dal dirlo, doveva farlo sentire in colpa per come l'aveva trattata ma soprattutto abbandonata.

Bruce: Gattina ti prego perdonami

Selina: non chiamarmi mai più così

Bruce: Ma Selina...

Selina: Niente ma Bruce, non farlo adesso...non mi servono più le tue scuse, non avresti dovuto abbandonarmi.

Bruce: Selina...c'è qualcosa che posso fare almeno...per farmi perdonare?

Selina: No, non puoi! *urlò arrabbiata*

La bella e sfuggente gatta, salì su un tetto e scomparve nella notte.

Bruce: Gattina perdonami, ti prego *sussurrò nel buio*

*Scappai via in lacrime...ma come poteva pretendere che lo perdonassi dopo quello che mi aveva fatto.*

Si fermò e si sedette su un tetto di Narrows a guardare la luna, sentì poi una folata di vento e qualcuno dietro di lei.

Selina: ho visto il mantello

Bruce: volevo che lo vedessi, per non spaventarti...dov'è la tua nuova casa? ti accompagno.

Selina: le strade sono la mia casa, ogni tanto dormo nella mia camera del club le sirene.

Bruce: vuoi venire a villa Wayne? almeno per questa sera?

Selina: stai scherzando?

Bruce: ti sembra che io stia scherzando? Ti va? Come i vecchi tempi

Bruce si avvicinò a lei e le mise un ricciolino ribelle dietro l'orecchio, la guardò negli occhi, come solo lui sapeva fare e sorrise...a Selina si mosse qualcosa dentro...quel qualcosa che non sentiva da tanto tempo, non riuscì a trattenersi e lo abbracciò.

Bruce: lo prendo come un si *rise*

*Selina lo guardò male*

Selina: non montarti la testa

Bruce: troppo tardi *rise di nuovo*

Si incamminarono...