Sei con me...O contro di me?

~2~

Dan (cameriere): Signor Wayne cosa le porto? *nessuna risposta*

Dan si schiarì la voce

Dan: Signore?

Bruce: mh? Ah si scusami Dan, ti dico sempre di chiamarmi Bruce, comunque per me una fetta di tacchino panata con insalata verde, grazie.

Dan: va bene signor...voglio dire Bruce.

L'ordinazione di Bruce arrivò subito e iniziò a cenare mentre guardava la sua gattina che mangiava le ultime patatine che le erano rimaste nel piatto.

Bruce ringraziò e pagò la sua cena, cercò di uscire il prima possibile senza essere visto...ma la sua "fuga" venne interrotta.

Dan: Signor Wayne ha dimenticato il cappotto *urlò*

Selina si girò di scatto, quando sentì quel cognome le venne la pelle d'oca, non poteva crederci, Bruce era di nuovo qui, era a Gotham, ed ora era nella sua stessa stanza. Voleva riabbracciarlo, le era mancato il suo profumo, le sue braccia intorno ai suoi fianchi, il suo respiro caldo che sentiva sulla fronte quando lui le baciava la tempia...ma l'orgoglio la bloccò...non poteva andare lì come se nulla fosse...lui l'aveva abbandonata...meritava il suo disprezzo o almeno della freddezza nei suoi confronti.

Bruce: oh grazie Dan, ti ripeto chiamami Bruce.

Bruce vide Selina fare uno scatto per poi bloccarsi subito dopo, era arrabbiata non l'avrebbe salutato...sarebbe dovuto andare lui da lei...questo lo capiva.

Bruce: Ciao Selina

*Indifferenza da parte di Selina*

Bruce: Selina ti prego

*lei alzò gli occhi al cielo*

Selina: Ciao

Il pipistrello tirò un sospiro di sollievo...

*magari non è così arrabbiata, pensò*

Bruce: come stai?

Selina: bene *ma come diavolo dovrei stare, è ancora quello stupido ragazzino di 10 anni fa, pensò*

Bruce: ehm...anche io sto bene

Selina: ok

Bruce: m-mi sei m-mancata *balbettò*

Selina scrutò il suo viso era triste e arrabbiata. Bruce se lo sentiva...adesso gli sarebbe arrivato un fortissimo schiaffo in faccia o peggio un calcio nelle palle...invece non successe niente, lei lo riguardò e con fare sbrigativo uscì dalla taverna.

Bruce: Selina aspetta *urlò*