Il cerchio si restringe.

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Osservo Peter rientrare nel soggiorno, già vestito in camicia e cravatta, ma con i capelli ancora umidi dalla doccia. "Eccomi, ho fatto il prima possibile."

"Beh, altri cinque minuti li avrei attesi senza problemi." Prendo la giacca dall'attaccapanni vicino all'ingresso, indossandola. "Non dovresti uscire di casa con i capelli bagnati, sai? potrebbe venirti un acciacco." Ridacchio, canzonandolo giocosamente: "Ecco, non sei più un giovincello Peter, ormai..."

"Uhm, non fare la spiritosa." Alza gli occhi al cielo, scimmiottando le mie parole, per poi scoppiare comunque a ridere. Solleva il braccio destro, ruotando il polso per riuscire a vedere le lancette dell'orologio. "Sono già le nove e un quarto, meglio sbrigarsi." Afferma, dirigendosi verso le valigie già pronte vicino al divano, che avevo preventivamente spostato dalla camera degli ospiti a qui, per velocizzare il tutto.

Mentre Peter inizia a caricare i bagagli in macchina, mi faccio aiutare da Helen a recuperare Lulù. Ogni volta è un dramma megagalattico; penso che il mio povero micione non supererà mai il trauma del trasportino. Mi chiedo quanto tempo ci abbiano messo i miei genitori per convincerlo ad entrarci.

Dopo non poca fatica - e grazie alla parolina magica "pappa" come esca - riusciamo a mettere finalmente la belva feroce in gabbia. Usciamo fuori in giardino, dove troviamo Peter appoggiato con la schiena contro la portiera; ha finito di riporre le valigie nel bagagliaio già da un po'. Carichiamo anche le ultime borse e sistemiamo il trasportino sul sedile lato passeggero, con l'apertura della grata rivolta verso il conducente.

Spero vivamente che non faccia il suo solito concerto di miagolii per tutto il tragitto.

"Ciao tesoro, scrivimi appena ti sarai sistemata." Helen mi cinge in un forte abbraccio, appoggiando la guancia contro la mia fronte.

"Lo farò, non ti preoccupare." Ricambio immediatamente la stretta. "Presto sarà tutto finito, ne sono certa."

"Brava, ben detto." Interviene Peter, portandosi vicino a noi. Posa la destra sulla mia spalla, tirandomi a lui. "Mi raccomando, sii forte e resta positiva. Alan troverà presto Jake... ed io ti prometto che lo renderò un uomo libero." Si stampa un'espressione seria e determinata sul viso. "Proprio adesso sto per andare in ufficio: ho ancora dei documenti sulla Wright Corp tra i miei fascicoli. Come ti ho detto, essendo stato un caso davvero importante per me, ho conservato tutto. Sono sicuro che troverò informazioni utili, che mi permetteranno di studiare la nostra strategia."

Gli rivolgo un largo sorriso, cercando di esprimere tutta la mia gratitudine. "Grazie mille Peter, conto su di te."

"Non ti deluderò." Addolcisce i lineamenti del viso, abbandonando il suo atteggiamento serioso. "Per favore, fammi sapere subito se ci sono risvolti nella ricerca. Agire tempestivamente è di vitale importanza."

Annuisco alla sua richiesta e salgo in macchina. "Sarà fatto, a presto." Saluto nuovamente entrambi e accendo il motore dell'auto, per poi iniziare a percorrere il vialetto di casa. Mentre aspetto che il cancello automatico si apra del tutto, imposto il navigatore e accendo la radio; la musica è proprio quello che mi serve in questo momento, riesce a riordinare i miei pensieri e farmi restare concentrata sull'obiettivo.

Raggiungo la stazione di polizia di Duskwood in meno di quaranta minuti di viaggio; stranamente, non ho trovato particolare traffico. Inoltre,contro ogni previsione, il viaggio è stato abbastanza piacevole, dato che Lulù ha deciso di graziarmi del suo pianto; ha miagolato solo per i primi cinque minuti e poi si è messo tranquillo, addormentandosi.

Facciamo progressi.

Trovo un posto vicino all'ingresso e parcheggio l'auto. Fortunatamente il piazzale è decisamente meno caotico rispetto a ieri, sebbene vi siano diverse macchine posteggiate al suo interno. Slaccio la cintura di sicurezza e mi giro verso Lulù, afferrando la maniglia del trasportino. Non posso lasciarlo qui, soprattutto perché non so quanto tempo resterò in centrale. Spero che Alan non faccia storie e mi permetta di tenerlo con me.

Duskwood Legends [Italian Version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora