5. La notizia

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*IL GIORNO DOPO*

Questa mattina non avevo università, quindi, sarei andata ad aiutare Allegri.

Facendo colazione, messagiai con Camilla.

Sapendo che tra poco avrei avuto gli esami, ľ ansia mi avvolse in un batter ď occhio

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Sapendo che tra poco avrei avuto gli esami, ľ ansia mi avvolse in un batter ď occhio.

Mi intrattenei a parlare con Camilla, fino a quando non mi accorsi che erano le 9:20.

A: CAZZO!! Ľ ALLENAMENTO COMINCIA ALLE 9:30!!!

Con un balzo mi fiondai nella mia stanza, con la speranza di trovare qualcosa di decente al primo colpo.

Mi misi le prime cose che mi sono capitate e dopo aver fatto una coda disordinata, presa di premura, andai alla Continassa.

Con la tanta fortuna che mi ritrovo ho trovato pure traffico.

Quando arrivai erano le 10.

Corsi per tutto ľ edificio e arrivai nel campo con ľ affanno.

MA: Alessandra!! Come mai in ritardo?

A: Mi scusi mister, non ho sentito la sveglia.

MA: La prossima volta stai più attenta! Cerca di non farlo accadere più, per sta volta chiudo un occhio.

Annuisco e poso le mie cose.

Ľ allenamento continuò.

Quando il mister diede la pausa i ragazzi si avvicinarono a me.

FK: Ale tutto a posto?

A: Sisi.

FM: Pensavamo che oggi avevi lezione, Allegri di solito ci dice quando tu ci sei o meno.

A: No, non ho sentito la sveglia. Ma comunque sono qua hahaha.

D: yeeee, che felicità. Salto dalla gioia.

Sputò sarcastico

Mi limitai a guardarlo male ma non dissi niente, non volevo creare discussioni.

Subito dopo sene andò per i fatti suoi.

Dopo un paio di minuti i ragazzi ritornarono ad allenarsi.

In base a che percorsi dovevano fare, posavo e prendevo le attrezzature.

Ľ allenamento finì alle 12:30, i ragazzi si cambiarono e sene andarono.

Ero rimasta solo io.

Stavo risistemando le milioni di attrezzature che avevano usato per ultime.

Quando stavo per uscire, mi ritrovai una persona davanti a me alľ improvviso.

Dusan.

Quel bastardo mi stava facendo uscire il cuore dalla gabbia toracica dallo spavento.

Lo guardavo soltanto e mi mordevo la lingua, perché se avrei parlato, avrei sputato veleno.

Lui mi guardava con una faccia arrogante ma soddisfatta.

A: Che vuoi Vlahovic.

D: Allora non sono ľ unico ad arrivare in ritardo eh.

Disse avvicinandosi un pò.

Mi allontano a mia volta e mene vado direttamente.

D: Ora chi è che fa il presuntuoso?

Lo ignorai, merita questo da me. Poi se avessi aperto bocca sicuramente sarebbe nato un litigio stupido con una persona stupida.

*POMERIGGIO*

Ero al supermercato a fare un pò di spesa con la Camy.

Ad un certo punto mi arriva un messaggio, seguito da altri.

Era il gruppo della Juve.

Era il gruppo della Juve

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Lessi il messaggio. Rimasi impassibile per qualche secondo.

Camilla aveva la mia stessa espressione.

Ci guardammo negli occhi e i nostri sguardi seri diventarono gioiosi in un secondo.

Mi abbraciò e quesi stavamo urlando dalla felicità.

A: Come ben sai la mia famiglia là sotto lavora e con poco preavviso non possono venire quindi... Ti và di venire con me?

C: Certoo, sarò felice di accompagnarti.

Poi realizzai davvero la situazione.

A: AMO CI DOBBIAMO SBRIGARE. Dobbiamo pensare ai vestiti, al trucco, ai capelli. Insomma non c'è tempo.

C: HAHAHAHA amo domani risolviamo tutto.

Ci misimo a ridere e finimmo di fare la spesa.

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tuttii.

Ed eccoci qua. Hahaha
Molto probabilmente in questo momento starete odiando Dusan, ma dal prossimo capitolo le cose si faranno interessanti🤭.

Un kiss a tutti voi e alla prossima❤

~L4L3~👻

Ľ odio porta ad amarsiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora