Il cuore accelerò per l'agitazione, ma non in senso positivo. William mi guardò e io ricambiai senza saper bene cosa dire. Per me non era la miglior decisione, era solamente ciò che volevano i miei genitori.

Seth si mosse sulla sedia e tossì. «Prima di pensare ad un futuro impossibile, dovresti pensare a divertirti nel presente.»

William saettò gli occhi su di lui e socchiuse gli occhi. «Futuro impossibile? Scusa, ma tu chi sei per dirlo?»

«Qualcuno con più chance di te. Non che sia difficile, anche un topo le avrebbe.»

Sgranai gli occhi e aprii la bocca per dire qualcosa ma non uscì nulla. A destra, Winter ridacchiò. La fulminai con lo sguardo e lei nascose il sorriso dietro al bicchiere, stringendosi nelle spalle.

William si irritò a quella frase. «Io voglio qualcosa di serio. Il resto sono solo distrazioni.»

«Come può una fantastica scopata essere una distrazione non voluta?» Chiese senza mezzi termini.

William quasi fumò di imbarazzo di fronte a quel linguaggio. «C'è molto altro oltre al sesso. Io non mi perdo dietro a queste cose.»

«Cristo.» Disse Chen. «La tua mano deve essere molto stanca.»

A Winter andò quasi di traverso l'acqua e io tirai un calcio sulla gamba di Chen. William si infastidì di fronte alla nostra reazione e incrociò le braccia.

«Invece, immagino che voi siate quelli che se la spassano di qua e di là, senza avere una minima idea del futuro.» Commentò sprezzante.

Seth schioccò. «Non ti hanno mai detto di non giudicare un libro dalla copertina?»

«Vorresti dirmi che sbaglio?»

Dio che irritante.

«Seth e Chen sono i migliori del loro corso.» Dissi seccata. «Hanno il massimo dei voti in tutto e si, sono anche quelli che se la spassano. Perché la vita non è fatta solo di libri e lavoro. A volte è necessaria anche una bella scopata.»

Seth era bravo ma non sapevo se fosse davvero il migliore, come di Chen, ma volevo togliere quell'aura altezzosa e superiore da lui. Infatti, il suo volto si contorse infastidito di fronte alla mia risposta. Ma ero più che certa che lo fosse perchè avevo preso le loro difese.

«E poi scopare fa bene alla salute.» Aggiunse Winter prima di bere.

«Non avevo dubbi che non fossi una ragazza seria, Winter.» Tossì William. «Spero solo che anche tu non lo sia, inoltre non penso che ai tuoi piacerebbe saperlo.»

Socchiusi gli occhi a quella frase. Pensava davvero di minacciarmi?

«Non controllano ogni aspetto della mia vita.» Dissi parecchio seccata.

«E fammi capire, solo perché vorrebbe farsi una scopata di tanto in tanto non è una ragazza seria?» Intervenne Seth col tono più duro.

«Per me si.»

«Ma ti senti quando parli?» Sbottò Winter. «Cristo Santo, Fletcher, togliti quel palo dal culo o se non lo vuoi fare, almeno porta rispetto per chi non vive come te e cioè all'insegna della noia mortale. Non insultare o criticare gli altri per le loro scelte. E ora, ho bisogno di alcool. Questo qui mi ha prosciugato anche l'anima.» Borbottò infine, tirando indietro la sedia che stridette nel silenzio attonito del nostro tavolo e poi sculettò elegantemente via verso un cameriere con un vassoio di champagne in mano.

William era rimasto di sasso e forse anche imbarazzato. Chen tossì e appoggiò i gomiti al tavolo fissandolo. «Sei vergine?» Domandò.

William premette le labbra ma cercò di non perdere la sua altezzosità. «Non sono affari tuoi.»

Avenging AngelsWhere stories live. Discover now