Eurovision Song Contest {One Direction; Larry Stylinson; OS}

Eurovision Song Contest

Harry sospirò appoggiando la testa sul vetro del finestrino oscurato della macchina.
Non ricordava l'ultima volta che era stato a Liverpool, la città dei Beatles.
Al solo pensiero gli veniva la pelle d'oca, quando qualche settimana prima gli avevano detto che era stato invitato come ospite all'Eurovision Song Contest era rimasto sbalordito che aveva accettato d'impulso.
Poco gli interessava cosa avrebbero pensato i suoi manager.
Quando ti ricapita una cosa simile? Per lui, ventinovenne, tra i cantanti più famosi al mondo, ex membro di una delle band più amate del decennio scorso per lui dovrebbe essere un gioco da ragazzi.
A volte dimenticava di non essere più quel sedicenne sulle scale di X Factor.
Ora era un uomo.
E lo sapeva bene.
In quel momento il suo cellulare vibrò e sorrise vedendo il nome del gruppo WhatsApp con il resto della sua ex band.
Eh già, nessuno sapeva del suo arrivo, né tantomeno di quello del resto della band.
Doveva essere una sorpresa per i fan.
Una reunion sul palco.
Come ai vecchi tempi.

*********

Louis camminava ripetutamente avanti e indietro cercando di non desiderare prendere a calci qualcosa o di voler fumare una sigaretta.
Il camerino dentro la location dell'Eurovision quasi lo soffocava vista la gran quantità di persone lì dentro.
C'erano truccatrici, manager, i musicisti, e poi loro.
C'era Liam che canticchiava mentre la sua ragazza Kate lo guardava sorridente, c'era Niall che messaggiava a distanza ravvicinata con Amelia facendola arrossire ogni tanto e poi c'era Zayn che si guardava intorno come spaesato
Non si aspettava che avrebbe accettato quell'invito.
Dopo tutti quegli anni.
Louis sbuffò e si avvicinò al divanetto dove Zayn stava e, senza dire nulla, si sedette.
Zayn: ciao...Louis
Louis: ciao Zayn
Zayn: come va?
Louis: ma che domande mi fai?
Zayn alzò le mani in segno di resa.
Zayn: come non detto, scusa
Louis: scusami tu, è che...insomma..
Zayn sorrise appena e gli mise una mano sulla spalla.
Zayn: lo so, dopo questi anni, sai non mi aspettavo di vedere tante sfumature di te quest'anno
Louis: che vuoi dire?
Zayn: eddai, anche in America arrivano i documentari sugli artisti
Louis: oh, ti riferisci al mio?
Zayn: certo... è stato...wow!
Louis: grazie
Poi calò il silenzio per qualche istante.
Zayn: Harry non è ancora arrivato a quanto pare
Louis: già....
Zayn: se non sbaglio pensavo che il ritardatario della coppia fossi tu
Louis: Zayn, io e Harry non siamo una coppia
Zayn: Louis, puoi negarlo quanto vuoi, ma si vede lontano un miglio che siete ancora legati, se leggi le teorie del fan su internet capiresti molte cose sai?
Louis: ha parlato quello che sparisce per mesi e mesi e non si sa mai che fine ha fatto
Zayn: okay te lo concedo, voglio essere positivo oggi, lo faccio soprattutto per Khai, una volta tanto Gigi si degna di darmi retta e le lascerà vedere l'esibizione
Louis annuì appena.
Sapeva bene com'erano i rapporti tra Zayn e Gigi dopo che si erano lasciati, i giornali ne parlavano ovunque e di continuo, l'unica cosa che però non era mai cambiata era il fortissimo legame tra Zayn e Khai, Niall una volta gliene aveva parlato, e anche Liam.
Louis sapeva come ci si sentiva a essere padre, dopotutto aveva anche lui un figlio, il suo piccolo Freddie per cui stravedeva ogni volta che riusciva ad andare da lui a Los Angeles per passare il tempo insieme finché poteva.
Mentre pensava a queste cose la porta del camerino si aprì e Harry Styles, in tutta la sua bellezza, fece il suo ingresso.
Harry: scusate, traffico! E poi Jeffrey non faceva altro che dirmi cose su cose, non mi mollava più
Niall: be', meglio tardi che mai
Harry: già
Harry sorrise con tanto di fossette, e Zayn era sicurissimo di aver visto Louis imbambolato a guardare Harry.
Scosse la testa, su certe cose Louis Tomlinson non cambiava mai.

**********

La finale era già iniziata da un'ora e una parte degli artisti in gara si erano già esibiti.
Niall: wow, se sapevo che all'Eurovision c'erano così tanti artisti emergenti quasi quasi venivo qui, altro che X Factor
Liam: Niall!
Niall: che c'è? Mi immagini a rappresentare l'Irlanda?
Liam: se penso a com'eri più di dieci anni fa....non credo
Niall: nah, tutta invidia, tu che dici Styles?
Harry: io ti ci vedrei, ma di sicuro non allora, magari ora sì
Niall: oh grazie, sapevo di contare su di te
Harry: dai Niall non te la prendere
Harry fece spallucce mentre guardò lo schermo del televisore posto nel backstage e guardava l'artista che in quel momento si stava esibendo.
Se non ricordava male la scaletta adesso si stava esibendo l'artista che stava rappresentando l'Italia.
Gli piaceva.
Per fortuna che stava imparando l'italiano lentamente quindi qualcosa della canzone lo capiva.
E non gli dispiaceva affatto.
Il suo sguardo poi si spostò verso Louis che stava parlando con Zayn.
Già si immaginava che finito l'Eurovision ognuno sarebbe tornato alla propria vita e probabilmente Zayn e Louis si sarebbero nuovamente persi di vista, anche se sinceramente sperava che non accadesse.
Mentre li guardava non si accorse che Louis si era girato verso di lui e lo stava fissando.
E non con uno sguardo qualunque.
Ma con uno di quegli sguardi che si lanciavano quando erano sulle scale di X Factor.
Distolse lo sguardo, anche se erano passati anni ciò che provava per Louis non era svanito, anzi, probabilmente era aumentato.
I manager avevano sempre vietato questa cosa e più di una volta si era ritrovato a fingere una relazione con una donna, stessa cosa per Louis.
Per fortuna le fan non erano sciocche e capivano che era falso, purtroppo non potevano farci nulla.
Era il prezzo per il successo.
E lo sapeva fin troppo bene, ma era forte e avrebbe affrontato tutto fino alla fine.