✭ find sleep in death ✭ (bakudeku)

✭cap. 1✭

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AWAKE AND ALONE
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L'aria è fredda mentre Izuku esce dal dormitorio della 1A.

È stato scelto come volontario per andare a prendere qualche snak, per la "serata cinema", nel negozio lí vicino. Dopo essersi trasferiti al dormitorio, hanno iniziato questa tradizione del guardare film la domenica sera, in modo tale da rilassarsi e scacciare i pensieri negativi riguardanti a tutto quello che è successo durante le settimane precedenti.

Forse non era stata un'idea razionale, visto che il giorno seguente avrebbero avuto le lezioni, ma sapevano esattamente di cosa avessero bisogno per iniziare al meglio la settimana.

Dopo pochi minuti, il broccolo raggiunge il cancello dell'UA uscendo dal campus. Izuku rallenta il passo, in modo tale da godersi al meglio quella brezza di vento fresca. I suoi amici dovranno aspettare un po'.. il sole era già tramontato da qualche ora e le stelle stavano iniziando ad occupare e illuminare il cielo.

Arrivato al negozio, ha preso il suo telefono e ha aperto l'app delle note, ha dovuto chiedere ai suoi compagni se avessero qualche preferenza e scrivere tutto velocemente, almeno era certo che non si sarebbe dimenticato nulla.

Izuku conosceva molto bene quel posto, ciò rende più facile trovare tutto quello che è scritto sulla sua lista; veniva qui da quando era un bambino, per comprare le carte degli eroi e caramelle, e più tardi, quando frequentava la scuola media per comprare cerotti e antidolorifici. Ora si trovava qui solo per i suoi snak, questo suo pensiero li fa nascere un sorriso su quel piccolo volto ricoperto di lentiggini. Si chiede se continuerà a venire qui dopo la laurea, e a cosa comprerà.

La cassiera lo guardava in modo strano mentre scannerizzava i prodotti, ovviamente Izuku cerca di essere educato, rimanendo calmo ed in silenzio. Realizzando soltanto dopo di aver sorriso a se stesso e -forse di aver borbottato riguardo ai gusti dei suoi compagni di classe- ha pagato tutto e ha ringraziato la ragazza dietro alla cassa che le ha risposto con un leggero cenno.

Gli occhi di Izuku sono incollati al telefono mentre apre la porta, assicurandosi di non aver dimenticato nulla. Si ricorda perfettamente dove si trova essa e come aprirla, ma allo stesso tempo qualcunaltro la apre da fuori. Izuku cade praticamente addosso allo sconosciuto, facendo quasi cadere il telefono.

"Mi dispiace tanto!" Izuku ha esclamato guardano lo sconosciuto che è riuscito ad afferrarli il braccio per fermarlo dalla caduta. L'uomo ha i capelli ricci scuri e indossa una felpa. Dovrebbe essere più o meno sulla trentina e la presa sul braccio di Izuku è ancora ferma e resistente. Passa qualche attimo e l'uomo non risponde, fino a quando i suoi occhi non si ammorbidiscono e sorride.

"Stai attento la prossima volta" dice l'uomo lasciando il braccio di Izuku e spostandosi di lato per far passare l'adolescente.

Izuku si allontana velocemente, una sensazione scomoda si era depositata nel suo stomaco facendolo andare via il prima possibile.

Ha iniziato a fare la stessa strada per ritornare alla UA, e si è guardato indietro per l'ultima volta per vedere dove fosse lo sconosciuto, trovandolo qualche attimo dopo a fissare il ragazzo.

Izuku ha continuato a camminare goffamente -anche più velocemente- senza darci troppo peso.

Quando finalmente è entrato nel dormitorio, sente l'orgoglio gonfiarsi nel suo cuore per non essersi messo nei guai per una buona volta.