capitolo otto

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ARON'S POV:

alle 6.20 la sveglia suona, ma io sono sveglio da almeno un'ora e mezza a guardare il soffitto.
soffro di insonnia, ma non ho mai fatto nulla per risolvere il problema.
mi alzo con un abile salto e busso alla porta di mia sorella Alex.

viviamo da soli da ormai due anni, a 18 anni ce ne siamo andati di casa per via di mio padre, abusava di mia sorella e mi picchiava spudoratamente, beveva giorno e notte e questi erano i risultati.
morirei per mia sorella, rallegra un po' le mie giornate buie, ora ha 18 anni.
per andare avanti lavoro per i Garcia, sono un loro amico di famiglia e posso dire che faccio parte della mafia.
pagano bene e anche tanto, ma so che non fa nemmeno un danno al loro conto.

:-SONO SVEGLIA!- urla mia sorella.
:-muoviti carciofo.-
la porta di camere sua si apre violentemente e la sai figura mi guarda incazzata.
abbiamo una grande differenza di altezza, non farebbe paura neanche ad una formica.
siamo molto simili fisicamente, ho gli occhi "azzurro come cielo" o almeno è quello che mi dicono, li ho presi da mia madre, invece Alex li ha grigi come nostro nonno materno.
per fortuna abbiamo poco e niente di nostro padre.

direte che sono il solito playboy che si scopa tutte le ragazze, ma invece no.
in tutta la mia vita, sono andato a letto con una ragazza, che mi ha usato solo per quello.
sto aspettando quella giusta, la donna che mi fa battere il cuore.

mi lavo, mi sistemo il ciuffo e indosso un pantalone di tuta nero con una maglietta del medesimo colore.
mi chiamerete modesto, si, ma mi sono trovato sempre un bel ragazzo, ma questo purtroppo attira l'attenzione, infatti molte ragazze mi hanno usato per quel che sono fisicamente e non per come sono dentro.

faccio colazione accompagnato dalle battute di Alex.

ci dirigiamo alla mia macchina e dopo circa cinque minuti arriviamo a scuola.
le ragazze mi guardano come per darmi un invito, inutile dire che è Jessica e insieme alla sua combriccola di troie.

aspetto i fratelli Garcia, dopo circa cinque minuti arrivano due macchine, ma una mi è nuova.
esce dalla macchina una ragazza, non riesco a vederla di faccia ma tiene la testa alta, poco dopo niente affiancata dai fratelli che poi la lasciano e ci vengono in contro.
non chiedo chi sia e spero davvero che non se la siano portati a letto tutti.

:-aron!- esclama Leonard.
:-ciao ragazzi.- saluto tutti con un abbraccio di fratellanza.
insieme facciamo un gruppo completo.
ezechiele è il più piccolo, ma è come un fratello per me, lo rende unico la sua macchia sulla palpebra e le sue ciocche bianche, lo ammiro molto.
anche Leonard ha la vitiligine.
è una famiglia molto riservata, ma si fidano di me.

dopo una conversazione senza senso ci dividiamo, ero nel corridoio quando sento qualcosa venir contro la mia schiena.
:-stai attenta!- dico girandomi.
:-scusami non stavo guardando.-
incontro gli occhi di una ragazza, ha gli occhi color nocciola, delle macchie sulla parte sinistra del viso e delle ciocche bianche di capelli, se gli angeli esistessero sarebbe sicuramente lei.

anche lei sembra studiarmi attentamente ma poi scuote la testa e mi dà le spalle per andarsene, ma le afferrò il polso fermandola.
:-aspetta.-
:-si?-
:-non ti ho mai vista qui, sei nuova?- chiese.
:-si, sono nuova.- disse facendomi un leggero sorriso.
:-sono Aron miller, tu?-
:-sono marabella garcia, come mai hai tutta questa voglia di conoscermi?-
:-garcia? sei sorella di mattia e compagnia?-
:-si, sono io, li conosci?-
:-sono un amico di famiglia.-
:-non hai risposto alla mia domanda.-
perspicace la ragazza.
:-giusto.. sembri interessante.- qualcosa di meglio da dire no, eh?
la vedo ridere sotto i baffi.
:-grazie, per l'aggiornamento aron, ci vediamo.-
dice e se ne va.
sento che a momenti il mio cuore esploda, ma ignoro questa sensazione e me ne vado in classe.

nelle tre ore di lezione non ho fatto altro che pensare a quei due occhi color nocciola.

suona la campanella e di corsa esco dalla classe, ignorando i fastidiosi sguardi delle ragazze in calore.

incontro i fratelli Garcia insieme a Matt e altri due ragazzi.
stavamo parlando quando sento Leonard irrigidirsi per poi girarsi.

marabella.

:-mara!- esclama accompagnato dai suoi fratelli.
:-ehilà.- dice per poi incrociare il mio sguardo, mi fa un cenno col capo accompagnato da un sorrisino.
noto solo ora quanto simile sia ad Ezechiele.

porta lo zaino in avanti ignorando gli sguardi dei ragazzi, la vedo cercare impazientemente nella cartella.

:-chi è questa ragazzina?-
:-è nostra sorella, amico.- dice infastidito mattia.
:-sono Matt, piacere.-
:-marabella.- estrae dallo zaino un pacchetto di sigarette insieme ad un accendino.
non me l'aspettavo, di solito le ragazze di questa scuola si basano molto sulla loro salute.
si porta alla bocca la sigaretta, sono incantato dalla sua eleganza.

arriva mia sorella tutta sorridente e le scompiglio i capelli, vedo Mara irrigidirsi e guardarla molto attentamente.
:-ciao Alex!- dice Tia.

:-ciao ragazzi, oh ciao! sono Alexandra, ma puoi chiamarmi Alex, sono la sorella di aron.- dice Alex a Mara.

la vedo rilassarsi.

:-marabella, sono la loro sorella.- dissi indicando i miei fratelli.
:-non sapevo avessero sorelle.-
:-neanche io.- dice sussurrando, ma io l'ho sentito.

vedo bella slacciarsi la felpa, rivelando il suo corpo ricoperto interamente da tatuaggi.
spalanco gli occhi.
:-cavolo ragazza..- dice Jacob.
:- non avete mai visto una ragazza che fuma e si fa i tatuaggi?-

no.

le persone intorno a noi iniziano a bisbigliare chissà cosa su bella.
:-a quanto pare no.- dice tra sé e se ad alta voce.

butta la sigaretta per terra calpestandola, la sua aura urla 'DOMINIO' e 'PERICOLO', eppure non sapevo che i Garcia avessero una sorella.

suona la campanella, e decido di parlare a bella.

:-lo sai che ti facevo una ragazza rosa e fiori?- dico alla sprovvista quando tutti se ne sono andati.
si ferma e si gira.
:-a quanto pare ti sei sbagliato.- fa un sorriso leggero.
:-ora vado a lezione, ciao aron.-
:-ciao, marabella.-

e di nuovo quella sensazione al petto, cosa mi sta facendo questa ragazza?!

la famiglia Garcia. ✔️Where stories live. Discover now