Insieme a te posso || Jeff The Killer

Capitolo 11

POV JEFF

La stavo portando li perchè doveva vendicarsi della sua amica e invece ho combinato un casino , ma non è colpa mia , il suo corpo avvolto dal quel tessuto nero e attillato la rendeva talmente sexy e così provocante che non sono riuscito a rasistere e .... BOM . Lei si è incazzata e io non sò se andare a chiederle scusa o no .

Chiederle scusa ??? Cazzo Jeff tu sei un killer e quelli come te non chiedono scusa per un'azione che hanno fatto , perchè se l'hanno fatta vuol dire che ne avevano voglia .

Mmm... sei venuto a rompere un po'?

Non ricevendo risposta dal mostro all'interno della mia mente , mi inabisso di nuovo nei miei pensieri .

Non riesco a dimenticare il suo sguardo quando ho sfilato il coltello dalla tasca della mia felpa , non aveva paura , forse un pochina , ma c'era qualcos'altro ed io non riesco ad identificarlo .

Quegli occhi neri come la pece mi fanno impazzire , non so perchè ma ogni volta che incrociamo sembra che mi legga dentro e questo mi inquiete non poco , nessuno mi ha mai guardato in quel modo .

A passo lento mi stò avviciando a casa dei Black , l'ultimo posto in cui ho lasciato Jane e spero vivamente che sia ancora li.

Non sono neanche davanti alla porta di casa che sento delle urla provenire dall'interno . preoccupato come non mai, corro verso la porta e con un calcio la scardino producendo un grande boato .

La mia attenzione viene attirata da una figura minuta ai piedi delle scale con la pelle bruciata e qualche fiamma dispettosa continua a danzare sopra il suo fragile corpo rovinandolo .

Ho il fiatone da quanto mi sto preoccupando ' cazzo io non mi sono mai preoccupato di niente , nemmeno quando finiva la nutella (la mia fonte di vita )' penso . Afferro la prima cosa che vedo che contenga dell'acqua , in questo caso un vaso , e getto il contenuto sul corpo ustionato di Jane .

La prendo in braccio e sento un sussurro uscire dalle sue labbra rosse e così invitanti, "Jeff" solo con questo e il mio cuore perde un battito , sorrido perchè mi ha riconosciuto

Cazzo amico mio , sei proprio andato

Si lo penso anch'io rispondo alla voce .

In lontananza sento le sirene dei soccorsi e quasi sicuramente anche della polizia . non posso farmitrovare da loro altrimenti per me è finita , ma non posso neanche lasciare Jane nelle loro mani e non posso neanche portarla con me perchè morirebbe lo stesso . Cazzo come è complicato .

Credo che lei abbia intuito la mia decisione perchè mi sussurra di lasciarla la e di scagionarla perchè è troppo giovane per finire in prigione .

Sorrido perchè anche adesso il suo senso dell'umorismo non l'abbandona e questo la rende molto forte .

La rimetto a terra delicatamente , facendo attenzione a non farle male , poi mi alzo e proprio quando i poliziotti stanno entrando io mi butto dalla finestra , un problema in meno penseranno che sia stato io a fare quello a Jane m ma un dubbio mi assale : Dove è la sua amica ?.

Quindi mi nascondo su un'albero li vicino che mi permetta di sentire e vedere il necessario .

Un paramedico assieme a due infermieri stanno portando Jane , che è distesa sopra ad una specie di lettino ,all'interno dell'ambulanta.

Poi questa parte e portana la ragazza all'ospedale

"La ragazza si chiama Jane " dice un poliziotto, che credo sia il commissario o qualcosa del genere , ad un suo collega "Come fa a saperlo ?" chiede quest'ultimo

"é la figlia di un mio amico . quella ragazza ha qualche problema , ha mandato le sue sorelle all'ospedale . Se non avessi visto quel killer avrei giurato che fosse stata lei ad uccidere la sua amica, Silvia " dice scuotendo la testa il primo uomo.

Ricapitolando Silvia è morta e l'ha uccisa Jane.

'Brava la mia piccola Jane ' penso con un ghigno .

"La ragazza , Jane , é in pericolo di vita ?" chiede il comissario (?) ad un medico rimasto li per eventuali controlli .

"Ha riportato varie ustioni e cadendo dalle scale si è rotta il polso . Se l'ambulanza arriva in tempo potrebbero riuscire asalvarla "

Cosa ? se l'ambulanza arriva in tempo ? Inizio a preoccuparmi .

"Ok la ringrazio per l'informazione " l'agente fa un cenno col capo rivolto ferso il medico e poi se ne va sgommando nell'autovolante della polizia .

La folla che fino a poco prima si era radunata attorno alla casa si è dispersa e anche i pompieri se ne sono andati . Non mi resta che tornare a casa e avvertire tutti .

CIAO RAGAZZI ,

sono tornata più aggiornata di prima .AHAHAHAH ( no scherzavo è pessima) ;p .

Allora il capitolo è uno schivo , ma siccome oggi ho ricevuto un bel regalo l'ho vuoluto fare anche a voi . Ammettetelo che sono generosa . Nello scorso capitolo avevo detto che chi scriveva il commento più bello li avrei dedicato il capitolo , bè il vincitore èèèèèèè............ @Bibipenguin . Complimenti . CLAP,CLAP,CLAP . Bene ora vi lasci , alla prossima . Notte xxxxxxx P.S, se non capite qualcosa ditemelo pure così cerco di renderlo più chiaro :)