STELLA
Esco dal dormitorio e mi dirigo verso il portone ma mi scontro contro qualcuno.IG: Signorina stia un po' più attenta e guardi dove sta andando.
Io: Ha ragione ispettrice Griselda mi perdoni. La prossima volta farò più attenzione.
IG: Sarà meglio... Vada pure.
Annuisco e la supero poi però mi giro e la chiamo.
Io: Ispettrice Griselda?
IG: Si signorina...?
Io: Niente la volevo solo ringraziare per l'ottimo lavoro che svolge in questa scuola. E le volevo anche chiedere scusa per tutte le volte che non sono stata attenta alle sue lezioni. Non è stato affatto rispettoso nei suoi confronti e mi dispiace. Le auguro il meglio.
IG: Accetto le sue scuse... e le auguro anch'io il meglio.
Sorrido e mi dirigo verso l'uscita. Faccio apparire il mio scettro per teletrasportarmi e in men che non si dica mi ritrovo nei giardini di Fonterossa.
Mi trasformo e volo fino alla torre dove risiedono gli alloggi di Brandon e gli specialisti.
Arrivo alla finestra della camera di Brandon e Sky e busso per farmi notare. Brandon mi viene ad aprire.
S: Ciao Stella... Io vado da Bloom ci vediamo dopo.
B. Ok a dopo. Ehi perché sei entrata dalla finestra?
Io: Non volevo dare nell'occhio e sono salita volando. Scusa se ho fatto tardi.
B: Sky mi ha detto che mi hai chiamato perché dovevi parlarmi e mi ha detto anche che gli sei sembrata strana. Va tutto bene, che mi devi dire?
Io: Ecco... è a proposito della nostra discussione di due giorni fa. Volevo solo dirti che mi dispiace per come mi sono comportata. Ultimamente sono successe molte cose e mi sono arrabbiata con te. Sei sempre venuto tu da me e questa volta sono voluta venire io...
B: Stella...
Io: No non dire nulla... So che hai sempre pensato che sono solo una principessa viziata e che mi comporto come tale ma nonostante questo dopo tutti questi anni sei sempre rimasto con me. Io non ti merito Brandon...
B: Stella...
Mi avvicino a lui e gli metto un dito sulle labbra. I nostri visi sono a pochi centimetri di distanza...
Io: Ti prego non dire niente... Ti amo Brandon...
Annullo le distanze e lo bacio. Una lacrima mi bagna il viso al sol pensiero di quello che sto per fare.
Io: Brandon... mi dispiace ma non possiamo più stare insieme. Ti meriti di più che una come me.
B: No Ste-
Io: Bradon...
B: No niente Brandon. Adesso parlo io. Perché fai così. Perché stai dicendo tutte queste cose. Cosa ti aspetti che faccia?
Io: N-niente io...
B: No non è niente. Stai facendo la parte della vittima per farti perdonare e farmi pensare che la prossima volta non sarà così? Perché mi stai lasciando? Dimmelo.
Mi stringe il polso. Non l'ho mai visto così arrabbiato... Sta iniziando a farmi male.
Io: B-Brandon ti prego mi fai male...
Mi lascia il polso e si allontana. Sento il battito del mio cuore aumentare.
Sbatte le mani al muro e urla. Faccio un passo indietro per la paura.
Si gira verso di me con gli occhi in fiamme. Dopo un po' mi guarda dolcemente.
B: Perché mi stai facendo questo Stella? Che cosa è successo di così grave per lasciarmi? Io ti amo lo sai... Ma forse sei tu che non mi ami più
Io: E'... è meglio per entrambi fidati...
B: Come puoi pretendere di sapere cosa è o non è meglio per me?
Io: M-mi dispiace Brandon ma la mia decisione è questa... E' dura anche per me. Ti auguro di essere felice.
Esco dalla finestra e mi trasformo. Volo via prima che possa dire qualcos'altro.