•~*~❊~*~❋~1 Dicembre~❅~*~❆~*~❇~•
Jimin salì sul taxi che lo avrebbe portato al centro commerciale. Guardò il panorama da fuori al finestrino, incantato nel vedere la neve che cadeva dal cielo.
Era la prima volta che Jimin si sarebbe occupato dei regali al centro commerciale, fin da allora se n'era sempre occupata sua mamma, venuta a mancare da un anno.
Il taxi arrivò a destinazione, Jimin pagò il tassista, lo ringraziò e uscì. Guardandosi in giro, prese un respiro profondo a pieni polmoni ed entrò nel centro commerciale.
L'umore del ragazzo poteva essere rivelato da chilometri di distanza. Se lo ricordava leggermente più grande, forse era tutto un fatto di prospettiva, aveva solo cinque anni quando andò via da quella città.
«Tu dovresti essere Jimin, giusto?» gli domandò l'addetto alla sicurezza, la divisa di colore scuro accentuava ancor di più la sua carnagione più scura del ragazzo.
Lo approcciò e gli tese la mano, Jimin la strinse e rispose con un sorriso smagliante «Sì, sono Jimin, piacere».«Io sono Namjoon. Vorrei mostrarti il centro... - l'addetto venne interrotto da qualcuno che lo chiama dal walkie-talkie - Mi dispiace ma sono occupato...» si guardò intorno e attirò l'attenzione di un ragazzo poco distante, urlandogli «Hey Yoongi, potresti far fare il giro del centro commerciale al nostro Jimin?» il ragazzo alzò gli occhi al cielo, quando vide il biondino aspettarlo con il suo sorriso.
«Allora dove ti devo portare?» gli chiese il maggiore, con le mani nelle tasche e con uno sguardo poco entusiasta. I suoi capelli corvini incorniciavano alla perfezione il suo viso dalla carnagione chiara, gli occhi invece sembravano appartenere ad un gatto.
Jimin non perse il sorriso, gli porse la mano e disse «Sono qui per occuparmi dei...» neanche finì di parlare che Yoongi lo interruppe «Sì, regali, lo so. Fatto sta che ancora devi rispondere alla mia domanda».
Il biondino lo vide leggermente imbarazzato dalla situazione e dalla scontrosità del maggiore, così gli disse «Ehm... vorrei vedere il nuovo centro commerciale.» ma prima che potesse finire la frase, Yoongi si allontanò e Jimin lo guardò confuso.
«Allora? Non vieni?» gli domandò il corvino senza nemmeno girarsi. Jimin annuì come se potesse vederlo, si sbrigò ad affiancare il ragazzo e lo seguì, facendo il giro del centro commerciale, in completo silenzio.
«Yoongi è da tanto che lavori qui?» gli domandò il minore, mentre non smetteva di guardarsi intorno per gli addobbi che i negozi avevano cominciato ad usare.
Il maggiore cominciò a sbuffare leggermente, quasi come seccato da tutti quegli addobbi natalizi intorno a sé, dicendo «Diciamo che lavoro qui da abbastanza per capire che siano tutti impazziti per il Natale».
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The Sound of Sleigh Bells || YoonMin
Fanfiction•~*~❊~*~❋~*~❅~*~❆~*~❇~•~*~❊~*~❋~*~❅~*~❆~*~ (COMPLETA) Jimin partirà per una piccola città della Corea, per poter occuparsi di comprare i regali per un centro commerciale. Yoongi lavorerà in quel centro commerciale, si occuperà di un negozio che vend...