Scacco matto «per fare scacco ci vuole il matto »

Prologo

Le urla di dolore,di paura che ormai nella mente di Iris non volevano cessare.Le torture subite,la crudeltà di quel posto,non cesseranno mai.

Fu tenuta prigioniera da coloro che si proclamavano i bianchi e che si credevano la regina,anche se contro la sua volontà,Iris scopri che invece,loro fossero i neri e che oltre a dei stupidi soldati non fossero nient'altro.

Venne rapita all'età di 14 anni,quando era solo una bambina, era il compleanno di una sua compagna di classe, quando nel sentire il rumore di uno sparo,tutti gli invitati corsero via permettendo così di prendere le più piccole delle Ivanov e di caricarle su un furgone,portandole in Italia nei sotterranei della famiglia Rossi,lí vennero torturate e violate per un anno e 6 mesi,fin quando Iris,aiutata dalla sorella riuscì a fuggire,lasciando però la sorella indietro.

Iris Zora ivanov ha vissuto l'inferno,rinascendone però più forte ed é grazie a tutto quel dolore che lei ora é la donna più forte e indipendente della mafia, conosciuta anche come la regina di scacchi, per la sua astuzia e freddezza che farebbe gelare anche l'inferno,uomini e donne cadono ai suoi piedi ammaliati dalla sui bellezza o in una pozza di sangue con il fiato spezzato

Lei nata per essere la regina della mafia russa,lei è potere,lussuria,lei è sia la regina di scacchi,che il fondatore delle regole di questo gioco scorretto,in cui senza averne scelta,la buttarono.

Ora il suo unico scopo,la sua unica ragione era salvare sua sorella da quei soldati neri.glielo promise e lei mantiene sempre le sue promesse.