From Hell

prologo

Halloween, la sera dei santi, si sviluppò tra le città europee, come Regno Unito, Germania ed Italia. Inizialmente per festeggiare i martiri, venne poi col tempo modificata facendola diventare la sera dei morti viventi.

I bambini crescano passando per le case a chiedere dolcetti, vestiti con abiti macrabi spaziando da vampiri e zombie a streghe e teschi.

Partecipi alle feste, vai nelle case infestate, e guardo film dell'orrore che ti faranno perdere i battiti del cuore.

Anche alla Diamond Academy eravamo pronti per la festa dei morti che sarebbe avveunuta da lì a due giorni nella biblioteca della scuola.

Solo che per me, la festa sarebbe arrivata con tre giorni di anticipo, facendomi perdere non solo i battiti del cuore, ma anche il respiro.

Ho sempre pensato che il nero stesse male sulla mia pelle. Ho sempre evitato di indossare abiti neri. Mai avrei pensato che avrei dovuto indossarlo per la morte improvvisa di un familiare.
Per l'omicidio di mio fratello.

E mentre le lacrime continuano a far colare il mio trucco e Daisy mi tiene in piedi mentre mettono la sua bara sotto la terra, mi sento mancare l'aria, e mi allontano da quella che sembra la mia tortura all'inferno.

Mi sembra di rivivere all'infinito quel momento.

Sento il direttore chiamarmi in presidenza e darmi la notizia, vedo le mie gambe scappare dalla stanza senza che me ne renda conto e finire tra le braccia di William, che sembra già aver appreso la notizia. Sento i suoi baci sulla tempia mentre mi sussurra di essere lì con me, e che passerà.

Ma non è così! Non passerà perché mio fratello non era malato, mio fratello aveva davanti a se tutta la vita. Ma qualcuno ha deciso di porgli fine, buttandolo giù da un dirupo due giorni fa.

Qualcuno ha volutamente tolto la vita a mio fratello.
Sembra un mantra, che continua a passarmi per la mente ogni volta che mi fermo e lascio spazio ai miei pensieri.

Faccio dei respiri profondi e lascio che Daisy mi sposti i capelli dalla fronte sudata.

«Vuoi andare in camera?»

«No. È l'unico momento in qui posso salutarlo. Non lo lascerò solo, non di nuovo.»

«Non è colpa tua, Eloise.»

So che è così. So che non è colpa mia, non è morto perché ho deciso di non andare con lui a camminare due sere fa. Ma sento come se ci fossi dovuta essere io con lui, magari non sarebbe successo niente.

Torniamo verso le persone col capo chino vestite di nero: scorgo mia madre poco lontana da me, mentre si tampona gli occhi gonfi con il fazzoletto, la quale è poggiata a mio padre, che la sostiene mostrandosi un'uomo tutto d'un pezzo ma permettendo ad una lacrima di rigargli il volto rugoso.

Osservo la bara di mio fratello infilata nella buca, gli lancio la rosa rossa che ho in mano, dando il via ad altri cinque o sei fiori. Poi la cerimonia è finita, e tutti si stanno dirigendo al rinfresco.

Mentre io rimango qui, ferma a fissare la bara marrone, quella che contiene mio fratello, un ragazzo di appena vent'anni che sognava di diventare architetto.

Sento Daisy sussurrare qualcosa ad una figura femminile vicino a me ma non le presto attenzione.
Non aveva fatto niente per meritarsi questo. Si meritava di vivere. Nessuno si merita di morire per mano degli altri. E non permetterò che mio fratello non abbia giustizia.

Quindi penso che il modo migliore per iniziare questa storia sia questo:

Io sono Eloise Knight, vivo nelle campagne Londinesi con la mia famiglia da generazioni. Sopravvivo in una società di merda, dove solo i primogeniti valgono qualcosa. Sono cresciuta sapendo quale sarebbe stato il mio futuro e mi andava bene.

Ma durante la Notte del Diavolo tutto è cambiato, ho perso la persona più importante della mia vita per mano di qualcuno. Qualcuno che non si è fatto scrupoli a strapparmi dalle mani mio fratello.

Quindi troverò chi ha tolto la vita a Jordan Knight, e lo porterò al batibolo. Che mi sia concesso o no.

Buon Halloween, viaggiatori del presente. È il momento di fare un salto tra i morti.

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Buon Halloween !!!

Mentre mi truccano per vedere i film horror vi dico che questa storia avrà un valore secondario per ora, e che lo aggiornerò solo quando avrò un capitolo pronto.

Spero che questa avventura vi diverta e vi appasioni.

Saluti dalla Diamond Academy :)