Duskwood Legends [Italian Version]

Il potere della paura.

Dopo pochi secondi, le corde che le bloccavano le caviglie cadono a terra. Sia io che Jake ci rialziamo dalla nostra posizione accovacciata, ergendoci in piedi davanti a lei, al fianco di Lilly e Thomas.

Jake fa un passetto in avanti, chiandosi di fronte a lei. "Hannah..." le parole gli si strozzano in gola, vinto dall'emozione di averla davanti a lui sana e salva. Riacquista immediatamente la lucidità; non c'è spazio per i sentimentalismi. Appoggia una mano sul bracciolo della sedia alla sua destra. "Riesci a camminare? Dobbiamo andarcene da qui, subito." Diventa serio, irrequieto.

Nel sentire la sua voce, Hannah ha un sussulto. Resta a bocca aperta dallo stupore, mentre pronuncia: "Jake..? Sei tu?" Apre gli occhi, tenendoli aperti a formare due fessure. Si porta il palmo sopra la fronte, a proteggersi dalla luce e oscurare la visuale. Rimane a fissare per qualche secondo il viso di Jake, incredula, probabilmente non capacitandosi di come lui, persona esterna al gruppo, si trovi in compagnia di Thomas e Lilly.

Ti assicuro Hannah che, durante la tua assenza, sono successe una miriade di cose che neanche immagini. Dire che abbiamo smosso mari e monti per trovarti è riduttivo.

Improvvisamente, si butta in avanti con il busto, stringendolo in un abbraccio. Scoppia in un pianto incontrollato, infossando per qualche istante il viso nell'incavo tra la clavicola e la spalla di Jake. "C-c-come hai fatto a trovarmi?" Farfuglia, spostando poi lo sguardo su Lilly e Thomas. Scioglie la stretta su Jake per tendere le mani verso di loro, che le si avvicinano in un secondo; li accoglie entrambi fra le sue braccia, singhiozzando. Porta nuovamente gli occhi su Jake. "Sei stato tu ad avvisarli della mia sparizione, vero?"

"Sì, appena si è staccata la videochiamata, ho contattato il gruppo per avvertirli del rapimento." Jake le sorride, asciugandosi le lacrime. "La polizia non ci ha aiutato e ci siamo messi subito al lavoro per trovarti. Ma non devi ringraziare solo me, ognuno ha fatto la sua parte, soprattutto..." Lascia morire lì la frase, spostando lo sguardo su di me e indicandomi con la mano. "Lei." Mi sorride, prendendomi per mano per farmi avvicinare. "Lei è stata la chiave di tutto."

Incrocio lo sguardo con quello di Hannah. Diamine, ha davvero gli stessi occhi di Jake. Sono dell'identico azzurro, intenso come il mare. Un oceano, purtroppo, deturpato dal rossore del supplizio e della sofferenza, circoscritto dal nero pece delle occhiaie.

Mi guarda confusa, corrugando le sopracciglia per qualche istante; sembra stia studiando i lineamenti del mio viso, titubante. "Non so davvero come ringraziarti per averli aiutati nella ricerca, te ne sono infinitamente grata." Sulle sue labbra appare un timido sorriso. "Sei un'investigatrice?" Chiede, prima di aggiungere: "Piacere di fare la tua conoscenza, posso sapere il tuo nome?"

Aspetta, COSA?!?

Resto pietrificata, sgranando gli occhi dallo stupore. Sento il fiato venirmi meno, a pari passo con la forza nelle mie gambe, che rischiano di cedere da un momento all'altro. Faccio scorrere lo sguardo sui volti di Thomas, di Lilly e infine Jake; hanno la mia stessa espressione stampata in viso, quella dell'incredulità.

Hannah non sa chi sono?
Che diavolo significa tutto questo?!

Sento il mondo crollarmi addosso.

Non posso crederci! E non voglio nemmeno pensare all'ipotesi che io sia finita in tutto questo ciclone di eventi per puro caso.

Sono qui solo per uno scherzo del fato?

Mi aspettavo che mi conoscesse almeno di vista, una cosa del tipo: amici di amici. O comunque, essendo coetanee, che ci fossimo incontrate in tempi passati. Insomma, per esempio: chi è che si ricorda di tutti i compagni di scuola che ha avuto? Avendo frequentato un istituto piuttosto numeroso, ero certa che ci fossimo incrociate in quell'ambito. Ho sempre partecipato ad attività extrascolastiche sia per diletto che per ottenere crediti formativi. Ricordo che erano stati creati diversi gruppi chat in quelle occasioni, che forse abbia ottenuto il mio numero in questo modo? Magari è ancora sotto shock e non riesce a ricordare.