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So much more was said in the unsaid.
Spesso, da bambina, quando i miei genitori mi venivano a prendere a scuola, i bambini intorno a me mi chiedevano sempre se fossi stata adottata. All'epoca non la vedevo come una domanda insensata o fuori luogo, in realtà non sapevo nemmeno perché me la porgessero. Ma per quanto i bambini possano essere dolci e amabili, non sanno tenere a freno la lingua e spesso possono dire qualcosa di troppo, senza nemmeno rendersene conto.
Il motivo di quella domanda era la differenza tra il colore latteo della mia pelle e quello scuro di mia madre. Lei è, a mio parere, la donna più bella del mondo. E non solo per il suo aspetto ancora giovane nonostante la sua età non più così sbarazzina, ma anche per il suo carattere gentile e sempre disponibile. Con lei posso parlare di tutto. Sa sempre quali parole usare per farmi stare meglio e per me e mia sorella farebbe di tutto.
Ha conosciuto mio padre qualche mese prima dei suoi trent'anni. Lui, con un'altra figlia avuta da un'altra donna anni prima, era rimasto scottato da quella relazione e non era intenzionato a trovare l'amore. Ma per loro è stato il colpo di fulmine. Si sono subito trovati e messi insieme poco tempo dopo. Si sono sposati dopo appena sei mesi di relazione, poi mia madre è rimasta incinta e nove mesi dopo sono nata io.
I miei genitori per me sono la definizione di amore.
Nonostante i loro caratteri così differenti, insieme formano una coppia che si completa a vicenda.
Mio padre, a differenza sua, è più severo e autoritario. Soprattutto ultimamente, da quando si è sparsa la voce dell'esistenza di loro. Dei vampiri. Oltre a questo suo lato, però, c'è anche quello dolce e affettuoso di un padre che ama immensamente le proprie figlie.
Io e mia sorella siamo completamente diverse. Lei, a differenza mia, assomiglia molto di più alla mamma. Possiede le iridi azzurre come quelle di mio padre, ma ha acquisito un colorito mulatto che la rende ai miei occhi semplicemente bellissima.
Stiamo cenando tutti insieme e nel vedere i miei genitori scambiarsi delle effusioni imbarazzanti per noi figlie, mi sono soffermata a pensare tutto ciò. A differenza loro, la mia storia con Rhys non era assolutamente paragonabile. Ci siamo conosciuti a scuola quando io ero al primo anno e lui al secondo. All'epoca ero terrorizzata all'idea di avere qualsiasi tipo di contatto con un ragazzo, ma lui sembrava così gentile che alla fine ho lasciato che si avvicinasse a me. Ci siamo fidanzati con calma, vivendo inizialmente la nostra relazione più come un'amicizia che altro. Poi abbiamo capito di provare qualcosa l'uno per l'altra. Andava tutto bene, finché non ha deciso di tradirmi. Ora Rhys ha già finito la scuola, quindi non sono costretta a vederlo, ma aver scoperto il suo tradimento mi ha lasciato una ferita profonda al petto.
Perdere la fiducia per qualcuno a cui tenevi con tutta te stessa, ti provoca una consapevolezza destinata a cambiarti.
Scuoto la testa quando sento mia sorella richiamare la mia attenzione.
