I just died in your arms tonight - Steve Harrington

7 - Secret lovers

Gwen's POV

É il penultimo giorno di campeggio, e sono contenta di aver ripreso i rapporti con Steve e Eddie.

Siamo andati sulla spiaggia a guardare le stelle, ma qualcuno comincia a cedere al sonno.

"Ragazzi, scusate ma io vado a dormire... ci vediamo domattina" dice Eddie sbadigliando.

"Ok, notte vecchietto" gli rido dietro.

Mi sdraio nuovamente appoggiando la testa sul braccio di Steve.

"Mi sei mancata", mi dice lui sospirando.

"Anche tu mi sei mancato"

Mi giro a guardarlo, e i nostri visi sono davvero vicini. I suoi occhi luccicano sotto alla luce della luna.

"Promettimi che resterai nonostante i litigi, ok?" mi dice lui.

"Te lo prometto, solo se prometti di fare lo stesso"

"Non potrei mai andarmene, Gwen... non da te..."

Lentamente il suo naso sfiora il mio, ma al posto di posare le sue labbra sulle mie ritrae il colpo tornando a guardare le stelle.

Sollevo anch'io la testa, cercando di distrarmi dai miei pensieri.

Di una cosa sono certa: ogni volta che Steve si avvicina al mio viso ho come l'impressione che una vocina mi urli "Bacialo, scema"

Steve's POV

Settembre arriva in un attimo, e comincia un'altra giornata allo Scoops Ahoy. Ho cominciato a lavorare qui da qualche settimana, e ho una collega fantastica: si chiama Robin, ha un anno in meno di me e fa l'utimo anno alla Hawkins High School.

"Buon pomeriggio coglione, come va?" mi dice sorridendo.

"Bene.. pe-perchè salti?"

"Sono felice, non posso esserlo? Urta la tua faccia da pesce lesso?" dice prendendo della panna montata e spalmandomela sul naso.

"No, certo che puoi esserlo... ma almeno spiegami il perchè"

Si gira sorridendo "Ho chiesto alla persona che mi piace di uscire!"

"Ma è grandioso Robin! E che ti ha detto?"

"Mi ha detto di si!"

La abbraccio per qualche secondo e procediamo col riordinare i gusti di gelato, mettere le vaschette piene al posto di quelle vuote, fare un breve check delle bacheche dei coni e le coppette...

Qualche ora dopo arrivano Eddie e Gwen.

"Ragazzi! Ma che ci fate qui?" dico andando ad abbracciarli.

"Volevamo passare a salutare il nostro marinaio preferito!" dice Gwen togliendomi il berretto e scompigliandomi i capelli.

Robin entra dal magazzino e mi accenna qualcosa di urgente "Steve abbiamo finito i coni grandi, dobbiamo rifare l'ordine e-" si blocca a guardare Gwen "C-ciao Gwen"

"Ciao Robin" le risponde lei con un sorriso.

Mi giro prima verso una, poi verso l'altra "Vi conoscete?"

Gwen diventa rossa di colpo "S-si, siamo nello stesso corso di storia"

"Wow, allora mi risparmiate le presentazioni... ora ditemi, cosa volete?" dico ai miei amici tornando dietro al bancone.

"Io un cono cioccolato e caramello salato" dice il moro.

"Io invece un cono tutto pistacchio vegano con la panna montata"

Prendo fuori due coni e li riempio di gelato, mentre metto la panna sul secondo mi giro verso Gwen "Sai, non credo sia eticamente lineare mettere della panna montata sul pistacchio vegano"

"Che vuoi, a me piace così Harrington"
Prendono i rispettivi gelati ed escono dal negozio, salutandomi con un semplice "A stasera"

Infatti questa sera faremo la solita cena a casa mia, dopo di che andiamo tutti in camera mia e ci sediamo a chiacchierare.

"E tu Gwenny? Che racconti al diplomato?" e chiedo sorridendo.

"Beh, nulla di che-" dice prima di essere brutalmente interrotta dal moro.

"Prossima settimana ha un appuntamento e non mi vuole dire con chi!"

"Te l'ho già detto Eddie, non mi va che lo sappia qualcuno finchè non è una cosa seria"

"Va bene, però poi me lo dirai si?"

"Si papà" dice per poi guadagnarsi uno schiaffo giocoso dal moro.

Da quando sono uscito dal liceo mi sembra che Gwen ed Eddie abbiano legato notevolmente, ma forse è uan mia impressione.

Poco dopo ci addormentiamo tutti e tre sul pavimento, avvolti nei rispettivi sacchi a pelo per coprirci dal vento flebile di settembre.