Be mine-a sick love story

𝔼𝕝𝕖𝕟'𝕤^2

Finisco il mio turno di lavoro e appena mi alzo dalla mia postazione un fitta alla stomaco mi fa impietrire sul posto.Il solo pensiero di ritrovarmi con quell'uomo il mio corpo viene prosciugato dalla mia stessa ansia da non riuscire nemmeno a pronunciare una singola parola.Per qualche motivo quell'uomo mi faceva "paura",più che paura sarebbe inquietudine,"cosa nascondi Roger?"Sono le domande più frequenti che girano nella mia testa,penso che fuori dal lavoro lui non sia una persona seria,secondo me é una persona con tanti segreti oscuri...o forse mi sto solo facendo delle stupide paranoie,non lo so,forse é solamente un uomo privato che sta per se...ah basta pensare;meglio se vado a fare un giro prima di prendere il turno di notte,d'altronde sono solo le 17...una passeggiata non mi farà male.
Esco dal mio ufficio ed entro nell'ascensore ma appena il mio piede tocca la piattaforma il mio respiro si blocca."ehy Elen,vai a riposarti un po'?" "Salve Roger,ehm si volevo rigenerarmi prima di rientrare" dico con voce soffocata."mh fai bene...mi chiedevo...che ne dici di andare a bere qualcosa?io e te.Che ne pensi?",ma fa sul serio?prima mi tratta come una sguattera e ora mi chiede di uscire?!no non ce la faccio piú..."ah mi scusi tanto ma adesso sono un po' impegnata..." "mh strano...non ha appena detto che andava a riposarsi prima del suo turno di notte?"mi guarda con fare infastidito.Cazzo...mi sono fregata da sola...e ora che faccio?"su dai...non si faccia pregare Elen".oh?non é arrabbiato?-"mh ecco..."
"Stia tranquilla hahaha.non mordo mica" ha ha ha divertente... "va bene..."-"scusi ancor-" non riesco a terminare la frase che Roger mi prende per un braccio e mi trascina via dell'ascensore.
Per tutto il tragitto non abbiamo riferito neache una parola e il fatto che continuava a prendermi per il braccio mi faceva sentire a disagio.Entrati nel bar prendiamo posto e perfortuna Riusciamo a spaccare quell'area di imbarazzo che ci stava circondando da troppo tempo."Allora,parliamo un po' di lei Elen...ha qualche obby in particolare?"queste cose me le poteva chiedere anche a lavoro..."mh no...nulla in particolare a dire la verità.E lei?" A quella mia domanda sorrise ma non rispose perchè fu il cameriere ad interromperlo."Buona sera signori.il vostro ordine?" "Per me una birra alla spina grazie.tu Elen?" "Oh per me un calice di vino bianco grazie" "ohh si tratta bene eh Elen?" "Bhe si.se c'è l'opportunità perchè non approfittare?"queste parole sono uscite dalla mia bocca spontaneamente...mi sento quasi a mio agio con quell'uomo davanti a me... "bhe ha proprio ragione hahaha".la serata passó bene...strano...forse erano solamente paranoie che mi aggiravano la testa...ora sono molto piú rilassata.
Ritornaniamo in ufficio e mi sento rigenerata,passare del tempo con quell'uomo forse non é cosí male.Molto probabilmente si comporta in modo brusco a lavoro perchè deve assumere una certa formalità ma in giro ammetto che é piacevole la sua compagnia,la voglia di vedere com'è realmente quest'uomo cresce.So che lui non è cosí e un giorno riuscirò a scoprire cosa si gela sotto quel viso affascinante e misterioso.una voce conosciuta mi riporta al mondo attuale.
"Ehy Elen com'è?hai finito?" "Ehm si ho appena messo in ordine tutto" "bravissima,grazie mille per il tuo aiuto!" "Di nulla!" Sorrido a quel suo tono felice. D'improvviso il suo viso si incupisce e si rivolge a me dicendomi:"sai...avrei scommesso 200 bigliettoni sul fatto che non avresti accettato di lavorare questa sera...invece mi hai sorpreso" "huh?-" si avvicina al mio viso con fare minaccioso "grazie mille puoi andare a casa" non mi farò intimidire cosí tanto facilmente,cosí faccio lo stesso e gli prendo il viso con una mano "grazie a lei per la serata Roger"É rimasto lí impalato,senza proferire parola e intanto mi incammino verso casa,ma prima di varcare la porta d'uscita dell'ufficio prendo io l'ultima iniziativa e gli faccio l'occhiolino dicendo:"a domani Roger hahaha"sento da dietro alle mie spalle i suoi occhi che mi fissano e infine una risata di forma divertita.
"Oggi si che sei stata grande ragazza"mi dice la mia coscienza."oh lo so benissimo cara".

-Eccoci di nuovooo.come vi sembra?fatemi sapere eh.ci vediamo sta sera o domani byeee^^.