Non sono sola

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Quel giorno i due innamorati decisero di passarlo con i loro amici. Tra un problema di cuore e l'altro li avevano un po' trascurati. Non si erano visti per un po'.

Lia organizzò un pomeriggio insieme a Hobi, Sissi, Jin, Nam e Suga.
Mentre Taehyung si incontrò con Jimin e Jungkook.

lia's afternoon

Lia stava preparando il salotto, quel giorno a casa sua sarebbero arrivati i suoi amici.

Aveva aggiunto pouf ai lati del divano, così che potessero stare più comodi.
Aveva spostato il tavolino da fumo e sopra l'aveva riempito con tutto e di più: patatine, salatini, caramelle, popcorn, muffin.
Era andata in cucina per prendere le bibite, quando suonarono al campanello.
Lia poggiò le bevande sul tavolinetto per correre ad aprire. Non erano i suoi amici, ma Taehyung.

"Amore mio, ciao" lo accolse la ragazza
"Ciao Principessa"
"Entra"
"Grazie" disse per togliersi le scarpe e mettersi le pantofole.
"Amore, che ci fai qua? Non dovevi passare un pomeriggio coi tuoi amici"
"Sì, ma ci vediamo più tardi. Volevo passare a salutare la bellissima dea che mi ritrovo per fidanzata"
"Aw amore, grazie, ma l'unico dio sei tu qua dentro"
"Ti amo" le sussurrò all'orecchio avvicinandosi sensualmente.
"Ti amo"
e si baciarono, tae cercò di approfondire il bacio facendo intrecciare le loro lingue, iniziò a toccarla. Ma vennero interrotti dal campanello.
"Ma porca paletta, sempre sul più bello"
"Esilarante" rise Lia.
Gli lasciò dei bacetti su le labbra.
"Scusa, vado ad aprire" e si congedò.

"Ciao ragazzi,entrate" Lia li salutò,
poi Taehyung andò all'uscio per salutarli.
"Ciao ragazzi, scusate l'intrusione, adesso vado" disse ai ragazzi.
"Ciao amore mio" disse Tae a Lia.

"Lia vita miaaa, mi sei mancata tantoo" urla Sissi
"Anche a noi" e venne assalita da un abbraccio di gruppo.

"Mi dispiace ragazzi"
"E di cosa?"
"Per avervi trascurato, ero così presa dai miei problemi che-"
"Tesoro, non preoccuparti" la interruppe Hobi.
"Già, senza di te c'era più silenzio... si stava bene" disse Yoongi "ma mi sei mancata stellina" sussurrò dopo
"mi piccolo suga, sei proprio uno zuccherino"
"Ecco, come non detto,mi rimangio tutto"
"Il solito" disse Nam
"Dai ragazzi, godiamoci questo pomeriggio" aggiunse Jin.

I ragazzi si misero tutti seduti per guardare un film. Cosa c'è di meglio di un horror? Per Hobi tutto, tutto era meglio di quella tipologia di film, ma alla fine fu obbligato e passò le ore successive abbracciato a Sissi, la sua ragazza.

tae's afternoon

Dopo aver salutato la mia piccola andai nella sala giochi, dove mi aspettavano i ragazzi.

Già mi mancava Lia, potrò sembrare esagerato ma sono abituato a trascorrere ogni giorno e minuto con Lei.

Non vedo l'ora di sposarla per vederla affianco a me, nel letto, la mattina. Per preparare colazioni insieme dopo una nottata di fuoco. Stare abbracciati nel divano a guardare film. E perché no... magari vederla con una grande pancia con nostro o nostra figlia.
Sarebbe bellissimo. Lei è bellissima. La amo troppo.
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Questi furono i pensieri di Taehyung durante il viaggio.

Tra un discorso e l'altro si rese conto di essere arrivato alla sala giochi.

"Ehi Tae" lo richiamò Jimin.
"Siamo qua" aggiunse Jungkook che vide l'amico, sembrava essere incanta. I due ragazzi gli si avvicinarono.
"Ehi amico che hai?" Chiese Jungkook.
"È?... No no, niente".
Rifletté.
"Stavo pensando a quanto amo Lia" aggiunse.
"Aw ma che tenero" disse Jimin
"Amico, la tua ragazza ti sta rammollendo" scherzò Jk.
"Yah" urlò Taehyung.
"Forza andiamo a giocare"
"Ok"
"Let's gooo!"

Le ore passano tra laser game, escape room, bigliardino, la corsa delle auto ed altro.
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I due amati iniziano a sentire la loro mancanza reciprocamente.

A Lia arriva una notifica:
Un messaggio da "Amore Mio💜"

Una volta visto il mittente, ansiosa, decise di aprire il messaggio, diceva:
"Principessa, che fai? Spero di non disturbarti. Mi manchi troppo💜 Che ne dici se io e miei amici ci aggiungiamo a voi?"
Lia gli rispose:
"Ma certo Tae, volentieri. Vi aspettiamo. Anche tu mi manchi tanto. Ti amo💜"
"Ti amo" gli scrisse lui.

Lia avverti i ragazzi per l'arrivo di Taehyung, Jungkook e Jimin.
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Dopo un po' suonarono al campanello e Suga, dato che Lia e Sissi erano andate a far rifornimento di snak in cucina, apri la porta.

"Ciao Yoongi" lo salutò Taehyung.
"Ciao cognatino" ricambiò
"Io sono Yoongi, piacere" si presentò
"Io Jungkook" accennò un saluto con la testa.
"Io sono Jimin, il piacere è mio" Gli sorrise, mostrando così il suo eyes-smile.

Taehyung raggiunse Lia in cucina. Lei non si accorse del sul arrivo perciò lui ne approfittò per poggiare le sue mani sui fianchi della ragazza, per poi girarla, gli posò un bacio sulle labbra e gli sussurrò sensuale un "Dolcezza, ti sono mancato?".
Nel frattempo Sissi uscì pensando di dover lasciare un po' di privacy alla coppia, ghignando, felice per la sua amica.

"Sì che mi sei mancato" poggiò la sua fronte su quella del ragazzo chiudendo gli occhi.

"Ora fammi finire qua, così andremo dagli altri"
Tae gli prese la mano "oh no piccola, tu vieni con me"

Taehyung trascinò Lia fuori dalla cucina.
"Ragazzi io e Lia vi raggiungiamo tra un po',devo dirgli una cosa"
Gli amici annuirono.
E corsero al terzo piano, dove Lia aveva una jacuzzi. Così che gli altri non potessero sentirli.

Taehyung chiuse a chiave la stanza.
"Che succede?"
"Succede che tu ti sei allontanata per preparare gli snak, volevo un bacio"
"Oh amore, ma potevo dartelo anche giù"
"No Cara, non hai capito"
Lia capendo ciò che intendeva sospirò.

Taehyung si avvicinò a lei. Pian piano iniziò a liberarla di indumenti, uno per uno e lentamente. E poi dopo lo stesso fece Lia.
Lui la prese in braccio e la fece mettere sul divano.
"Girati" ordinò
Così fece.
E si ritrovò a quattro zampe.
E così Tae la "punì".
Presi dall'eccitazione si ritrovarono a fare l'amore più volte.

"T-tae basta, giù ci aspettano i nostri amici" disse ancora ansimante.
"Riprendiamo un attimo il respiro regolare e poi scendiamo" gemette anche lui.
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Poi tornarono da gli altri.
Tutti si girarono verso le scale dove si trovarono i due ragazzi. Vedendoli ancora un po' affannati e un po' in disordine, iniziarono a fargli un sacco di domande alle quali non tutte ricevettero risposta.

E così passarono una serata divertente coi loro amici.

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