❀︎ chapter 2 ❀︎

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Il mattino seguente la sveglia suonò alle 7 ed assonnata andai verso la cucina dove lo vidi mentre preparava la colazione per entrambi. Rimasi a fissarlo per qualche secondo e lui lo notò.
"cos'hai da guardare?" disse ammiccando un sorriso.
arrossii e veloce distolsi lo sguardo, decidendo di non rispondere.
Dopo qualche minuto si avvicinò con la colazione mentre era ancora a petto nudo.
Mangiammo in un imbarazzante silenzio finché entrambi non ci alzammo per posare le stoviglie. Mi avvicinai al lavandino per sciacquare i nostri piatti mentre lui posava il resto delle cose.
Ad un certo punto sentii qualcosa di caldo aderire contro la mia schiena: era lui.
di istinto mi girai ritrovandomi difronte il petto caldo di Yoongi.
mi posò le mani nell'incavo dei miei fianchi e con facilità  mi spostò alla sua sinistra per poi aprire il cassetto dietro di me questo a: "devo posare questi" disse indicando i piatti appena pulito che aveva in mano.
Imbarazzata tornai velocemente in camera, indossai la mia nuova divisa scolastica, mi guardai allo specchio: quell'uniforme mi calzava a pennello.
Non era niente di speciale: una gonna blu scuro a quadrettoni, un maglione con sotto una camicia bianca e in aggiunta anche un blazer da utilizzare in solo in occasioni speciali.
La sera prima preparai già tutti i libri, così che oggi dovessi solo raggiungere la mia prima classe.
alla prima ora avevo storia, persi un po' di tempo alla ricerca dell'aula.
"Ti sei persa?" un ragazzo dai modi gentili mi rivolse la parola
" per sfortuna si, sto cercando la classe di storia. Sai dove posso trovarla?" risposi
"Che coincidenza. Anche io ho storia alla prima ora, possiamo andarci insieme se vuoi" accennò un sorriso mostrando la sua dentatura perfetta.
Accentai volentieri con un cenno di capo; la sua figura adesso era davanti a me che mi guidava lungo quei corridoi.
A differenza di Yoongi, il ragazzo di cui non sapevo ancora il nome, era molto alto con una muscolatura accentuata; i suoi ricci rossi coprivano la sua fronte ricoperta di lentiggini come il resto del viso.
"Eccoci qui, questa è l'aula di storia" si voltò verso di me e mi guardò con i suoi occhi selva.
entrammo in classe e ci sedemmo vicini agli ultimi banchi. Parlammo del più e del meno finché finalmente non mi rivelo il suo nome: " Comunque io sono victor"
"Io sono y/n, piacere"
Ci scambiammo un sorriso; ad interromperci fu l'entrata della prof che dopo essersi presentata iniziò la lezione; tra uno sguardo e l'altro l'ora passo velocemente tanto che mi dimenticai di prendere qualche appunto.
Io e victor eravamo molto in sintonia e mi piaceva stare in sua compagnia tanto che anche durante l'ora di chimica decisi di state accanto a lui.
Mentre parlavo con Victor scorsi entrare dalla porta la figura esile di Yoongi. Aveva i capelli in disordine, residui di rossetto sulle labbra e la cravatta leggermente slacciata.
Un brivido di rabbia mi percorse la schiena , non capivo cosa fosse così decisi di non farci caso e di continuare il
discorso intrapreso con victor.
Rayan si sedette nel banco retrostante al nostro e iniziò a giocherellare con la penna. Il professore di chimica era stranamente in ritardo, ma in quel momento non mi dispiaceva. Victor durante la nostra conversazione poggiò con delicatezza la sua mano sulla mia gamba. All'improvviso non sentii più il rumore provocato dalla penna di Yoon e iniziai a percepire il suo sguardo fisso su di noi. Anche Victor se ne accorse, ma come se gli fosse indifferente continuò passando questa volta all'interno coscia.
Yoongi si alzò di scatto, l'intera classe si girò a guardarlo, compreso Victor a cui spuntò un ghigno soddisfatto sul volto. Per cosa mi stava usando? D'istinto spostai la gamba.
Yoongi si risedette imbarazzato e cominciò di nuovo a giocare con la sua penna.

   ❀︎ 𝓇𝑜𝑜𝓂 𝟩𝟢𝟩 ❀︎ {Min Yoongi} Where stories live. Discover now