4 Sorpresa

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Tessa

Era un sabato sera come tanti , per me tutti uguali ormai , da quando la mia vita era finita sottosopra , ma questo nuovo inizio era ciò di cui avevo bisogno .
Non conoscevo nessuno ed ero diffidente , avevo deciso che sarebbe stato meglio chiudermi in me stessa piuttosto che avvicinare qualcuno e soffrire .
Negli ultimi due giorni però avevo notato quel ragazzo Hero , il mio vicino di banco , viveva in un bellissimo Loft che affacciava proprio in corrispondenza della mia casa . Sembrava un  ragazzo a posto e molto tranquillo oltre che bello , beh questo era innegabile , ma non dovevo farmi influenzare , anche Erik sembrava calmo e gentile e poi si è rivelato un mostro , comunque lasciamo stare , il mio cervello pensa sempre troppo .

Come tutti i sabati sera me ne stavo nel mio terrazzo a rilassarmi fino a quando vidi Hero che mi osservava dal suo balcone e poi lo vidi rientrare in casa , continuai a leggere il mio romanzo preferito , Cime Tempestose , fin quando non sentii il campanello suonare .
« Che strano » dissi pensando a chi potesse essere alle 22 , non conoscevo nessuno e non aspettavo nessuno , quasi mi misi paura , controllai dallo spioncino e li rimasi pietrificata :
« oddio e lui che ci fa qua » dissi a bassa voce parlando non si sa con chi , dopo un po' risuonò e io non seppi più cosa fare , sapeva che ero in casa , mi aveva vista quindi non poteva essere altrimenti , non avevo avuto tempo per prepararmi ed uscire quindi decisi che l'unica cosa da fare era aprirlo .
Mi diedi una leggera sistemata , infilai la mia felpa rossa oversize , misi i capelli in uno chignon disordinato e aprii .

« Ehm ciao » dissi io in totale imbarazzo

« Ciao sono Hero , il tuo vicino di banco , scusa se ti disturbo ma ho notato che vivevi qua per puro caso , ti ho vista dal mio balcone , e vedendoti sola ho pensato di passare , sai siamo compagni di classe , ma non ci siamo rivolti parola »
disse Hero tutto rosso in volto , sembrava molto carino , in imbarazzo e anche un po' spaventato oserei dire .
A quel punto l'unica soluzione fu  quella di farlo entrare , mi aveva notata e si era impegnato a venire fino a casa mia di sabato sera non potevo cacciarlo .

« Si certo Hero , ti avevo riconosciuto , piacere Tessa , prego accomodati » .

Come entró dentro casa vidi il suo sguardo indagatore ,  che osservava la mia casa , così lo invitai ad uscire nell' terrazzo ;

« Prego Hero vieni andiamo a sederci nel mio terrazzo , così staremo meglio , gradisci qualcosa da bere ? »
« Grazie , dell'acqua andrà benissimo »

Mentre lui si sedeva nella poltrona io presi l'acqua e mi resi conto di quanto sembrava a disagio come se non sapesse neanche lui perché avesse deciso di venire .

« Ecco l'acqua »

Dopo qualche minuto di imbarazzante silenzio , decise di parlare ..

«Sai quando ti ho vista nel terrazzo sono rimasto sorpreso , non sapevo vivessi qui , non ti avevo mai vista »
« Si vivo qua da poco tempo , mi sono trasferita dall'Inghilterra pochi giorni prima di iniziare la scuola »
« Come mai ? Se non sono indiscreto ? »

Li iniziai a sentirmi soffocare , voleva sapere troppo e io non volevo che sapesse niente di me .. ma lui si accorse della mia esitazione ..

« senti non c'è problema , la mia era una curiosità » .

Per cambiare discorso decisi di chiedere la prima cosa che mi venne in mente

« Tu come mai sei a casa e non fuori con i tuoi amici ? »
« Bhe i miei amici e la mia ragazza oggi andavano ad una festa e io beh non le amo particolarmente »

« Oh hai una ragazza » quello che voleva essere un pensiero della mia mente venne fuori dalla mia bocca , solite brutte figure

« Hahah si sì non c'è problema per la domanda , Ariel è la mia ragazza stiamo assieme da un paio d'anni »

Ad  un certo punto osservó l'ora erano passati solo 30 minuti non di più ma decise che forse era meglio andare :

« Beh Tessa è il caso che io vada e non ti disturbi , comunque davvero potresti passare il pranzo con noi , siamo tutti molto tranquilli , non c'è bisogno che fuggi come l'altra volta , si sono spaventati gli altri  »

Fu dopo quelle parole che scattó in me una rabbia e gli urlai contro :

« Senti tu non sai niente , vieni qui di sabato sera e ti permetti di sottolineare il fatto che io sia fuggita , quasi come se fossi pazza , tu non sai niente di me , va viaa »

Vidi il suo viso scioccato , rimase con la bocca aperta e senza quasi dire parola aprì la porta e andò via , sbattendo la porta .
Mi sentii morire , mi accasciai con la schiena appoggiata alla porta a piangere mi sentivo di nuovo persa , aveva provato ad invadere il mio spazio , a sottolineare il modo in cui ero fuggita , ma lui non sapeva niente assolutamente niente .

Autrice : Ciao a tutti , come state , spero la storia vi stia piacendo , se vi va commentate , voglio sapere cosa ne pensate ..  perché Tessa avrà reagito così ? 🧸

Chaos , You and IWhere stories live. Discover now