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Quando Jungkook ebbe finito di tatuare la pelle limpida di Taehyung si tolse i guanti di gomma neri, il suo amico rimase senza fiato. "Amico, santa merda."

"Che cosa?" Jungkook sollevò un sopracciglio, vedendo l'amico dagli occhi divertiti e frizzanti. "Il dolore era troppo forte?"

"No," Taehyung sorrise distrattamente, guardando i suoi bicipiti appena inchiostrati prima di riportare lo sguardo sulla mano di Jungkook. Gli fece un cenno con il mento: "Ho già visto quella rosa".

Un battito di ciglia e uno forte dal cuore. Per jungkook sembrava una presa per il culo. "Non può essere."

Jungkook scosse la testa, negando la possibilità dell'affermazione di Tae. "L'ho disegnato io stesso mentre Joon me l'ha tatuata all'inizio di questa settimana."

"Io- non sto scherzando," sputò Taehyung dalle sue labbra, gli occhi che lentamente si allargavano ad ogni parola. Si chinò più vicino, indicando violentemente l'inchiostro fresco sul dorso della mano di Jungkook.

"Un mio amico nella mia stessa lezione di storia del teatro aveva lo stesso identico disegno sulla sua mano, la stessa poi. Dico sul serio."

Jungkook era a corto di parole. Questo non può essere.

Il suo respiro non era più così regolare, il battito del cuore aumentava di velocità lentamente ma completamente. Deglutì. "Quando l'hai visto?"

"Giovedì?- No, mercoledì. Ho tenuto la lezione
mercoledì."

"Che cazzo?" Jungkook si passò l'altra mano tra i capelli scuri. "È stato allora che l'ho fatto. Sono andato a casa di Namjoon con lo schizzo in mano. Non c'è modo... Ha qualcos'altro su di lui come i miei?"

Taehyung, seduto dritto sulla sedia di finta pelle, piegò la testa di lato, pensando. "Non che io sappia... Anche se va spesso in giro con le maniche lunghe.
Forse ha qualche altro tatuaggio addosso..." mormorò, la voce profonda che echeggiava nello spazio altrimenti tranquillo intorno a loro.

"Ah! So che ha dei piercing ma non li indossa mai. Probabilmente perché è un ballerino."

Ogni altra parola gli volava nel cervello mentre Jungkook si fissava solo sui "piercing" e si toccava distrattamente il petto, sentendo ancora il pungiglione della pelle appena trafitta.

"Ne ha alcuni..." si schiarì la gola, "...sui capezzoli?"Taehyung aggrottò le sopracciglia disgustato. "Come cazzo potrei saperlo?"

"Puoi chiedere?" Jungkook sorrise imbarazzato.

"Diavolo, no!" ha riso. "È un bravo e abbastanza timido ragazzo. Non credo che apprezzerebbe..."

"Ma puoi almeno chiedergli dove ha fatto il tatuaggio? Dì che il tuo amico ha lo stesso e vorrebbe parlare con il suo designer."

Come un animale curioso, Tae girò di nuovo la testa, guardando Jungkook con gli occhi socchiusi. "Ma tu sei il designer..."

"Esattamente. Voglio sapere come diavolo si è fatto un tatuaggio sulla sua mano che è una copia esatta del mio personale schizzo."

Seguì il silenzio.

Jungkook poteva sentire Taehyung deglutire prima che rispondesse con un semplice "Ok".

Jungkook sapeva che Taehyung stava pensando alla stessa cosa che stava pensando lui.

Forse... Solo forse, questo ragazzo sarebbe in grado di spiegare cosa stava succedendo al suo corpo.

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fine 3, il libro intero è lungo quindi ci saranno molti capitoli in seguito

Ink Whisper  ! Jikook ¡Where stories live. Discover now