I.3. Frantumi

201 37 157
                                    

* * * *

Track:
Memories
(Marron 5)

"Now my heart feel like December when somebody say your name
'Cause I can't reach out to call you, but I know I will one day."

* * * *

La morte di Marat- Jacques-Louis David

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

La morte di Marat- Jacques-Louis David

* * * *

Sara si era persa per un attimo, guardando il cielo. Non aveva mai visto così tante stelle, probabilmente erano sempre rimaste nascoste a causa delle luci della città.

Le parole di quell'uomo le riecheggiavano in testa... "Dov'eri tu?" .

Era troppo intelligente per fermarsi alla conclusione che ci fosse stato un errore o che si fossero semplicemente dimenticati di loro. C'era una motivazione, di cui presto sarebbero venuti a conoscenza. Sara aveva la sensazione che qualunque fosse stata, non le sarebbe piaciuta.

"Sara, seguiamo te. "

La voce di Marco la richiamò alla realtà, interrompendo i suoi pensieri. Martina e Marco non sapevano dove fosse casa di Salvo, aspettavano istruzioni da Sara per poter iniziare ad incamminarsi.

Sicuramente non era una buona idea stare troppo fermi in un posto e al buio, in giro a quanto pare avrebbero trovato solo persone poco raccomandabili, come il gruppo che avevano incontrato quel pomeriggio. Sara si rivolse verso Marco e annuì.

"Andiamo."

Sara si avviò verso la scorciatoia che lei e Salvo avevano scoperto qualche mese prima. Si trattava di un vicolo che costeggiava la mensa, conducendoli infine alla strada principale dove si trovava la casa. Impossibile tenere a mente quante volte Sara e Salvo avevano percorso quella via, mano nella mano. Le sembrò quasi di sentirlo accanto a lei; la sensazione fu tale che per riflesso chiuse la mano, ma lui non c'era e si ritrovò semplicemente con un pugno vuoto accanto al suo fianco. Non aspettò Marco e Martina, che la seguivano qualche passo indietro.

La testa le si affollò di momenti che aveva vissuto per quelle strade e tra i tanti ricordi che le vennero in mente, vivido davanti a lei divenne quello di qualche pomeriggio prima.

* * * *

"...Quindi poi ho cercato di capire come potessi -"

Sara si era appena resa conto che ancora una volta Salvo si era perso nei suoi pensieri, ignorando cosa lei le stesse raccontando. Sbuffò prima di riprendere parola.

"- Devi smetterla."

"Di fare? "

"Di essere così distante da me. Io non ci riesco... Ti parlo e tu pensi sempre ad altro! Lo stai facendo anche ora! "

Fidati di me ~ Storia Di Una ApocalisseWhere stories live. Discover now