Capitolo 26

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La giornata stava andando a gonfie vele finché nel primo pomeriggio i miei amici ebbero la folle idea di rilassarsi un po sulla grande ruota panoramica costituita da sedili a due che non avevano neanche la protezione, vista la lentezza di quella ruota che mi metteva tanta ansia.

Non feci in tempo a chiedere a Matt di salire vicino a lui che avevano già formato le coppie.

Cameron mi si avvicinò.

Cam:"a quanto pare siamo rimasti solo noi"

C:"ebbene si" dissi imbarazzata.

Non che non volessi salire con lui ma la situazione fra noi era complicata e passare così tanto tempo accanto a lui mi avrebbe messo sicuramente in difficoltà e certamente l'altezza non avrebbe aiutato.

Arrivato il nostro sedile mi sedetti ma appena quell'aggeggio infernale cominciò a muoversi e i miei piedi si alzarono da terra cominciai a tremare.

Cameron sembrò accorgersene e mi chiese se c'era qualcosa che non andava.

Risposi che era tutto ok finché arrivati in alto sentì un rumore strano.

La ruota panoramica si bloccò e una voce metallica annunciò il guasto.

'Gentili visitatori ci scusiamo per il piccolo inconveniente. Abbiamo riscontrato un problema nel motore della ruota. I tecnici stanno arrivando e sistemeranno il guasto al più presto. Grazie per l'attenzione e buona giornata'

C:"Buona giornata? Ma Buona giornata cosa! Siamo bloccati a metri da terra e tu dici buona giornata? Stupida voce metallica!" Dissi urlando.

Cam sgranò gli occhi.

Cam:"Cri cosa succede?" Mi chiese stringendomi la mano.

Al suo tocco miliardi di brividi pervarsero il mio corpo ma la paura mi impedì di togliere la mia mano dalla sua.

CAMERON'S POV

Vidi Cristal impallidire quindi presi la sua mano e la strinsi forte per darle coraggio.

La vidi titubante ma non tolse la sua mano dalla mia presa.

C:"ho paura dell'altezza Cam" disse terrorizzata.

Cam:"perché non me lhai detto prima di salire? Sarei rimasto giù con te" dissi dolcemente.

C:"avevo paura Cam. Paura che mi avreste preso in giro"

Cam:"ma perché Cri. Non l'avremmo mai fatto!"

C:"Cam non sono sicura di niente. Ho paura di essere criticata per quello che faccio, non essere accettata per quello che sono e rifiutata. Prima di conoscere Matt e poi voi non avevo amici. La musica è sempre stata la mia migliore amica. I miei idoli sono riusciti a salvarmi. Se non fosse stato per loro forse adesso io non sarei qui seduta accanto a te. Ho paura Cam, paura di non essere abbastanza. Paura di rimanere da sola. Di nuovo!" Disse con gli occhi lucidi.

D'istinto la abbracciai e con mia sorpresa lei fece lo stesso.

Cam:"non succederà mai più piccola. Io ci starò sempre per te. Noi tutti ci staremo sempre per te!" Sussurrai al suo orecchio.

Si staccò dal mio abbraccio e mi guardò fissa negli occhi.

I suoi occhi verdi nei miei mi provocarono mille emozioni.

In quel momento l'unica cosa che desideravo fare era posare le mie labbra sulle sue ma adesso ero io ad avere paura quindi mi limitai a lasciare un bacio sulla sua guancia che divenne immediatamente rossa.

CRISTAL'S POV

C:"Grazie" dissi a Cam guardandolo negli occhi.

Gli occhi del ragazzo del quale ero ancora innamorata, quegli occhi marroni nei quali mi perdevo.

Avrei voluto baciarlo e fargli capire quanto era importante per me ma non ci riuscii.

Appena poggiò le sue labbra sulla mia guancia le mie gote si infiammarono colorando la pelle di rosso.

Mi sentì in imbarazzo ma avrei voluto che quel momento non finisse mai.

Mi feci coraggio e guardai verso l'esterno e rimasi sorpresa.

Vedere ciò che mi circondava dall'alto era bellissimo e d'istinto un sorriso si formò sulla mia faccia e guardai subito il ragazzo accanto a me che mi strinse di nuovo fra le sue braccia.

C:"penso di aver superato la mia paura. In fondo essere così in alto mi fa sentire libera."

Cam:"ne sono felice piccola" mi disse Cam dolcemente.

C:"anche io Cam. Mi sento così stupida però solo ora mi rendo conto che non c'è niente di così brutto ma al contrario è tutto così bello e anche perché accanto a me ci sei tu!" Dissi per poi pentirmene immediatamente.

Le parole uscirono dalla mia bocca senza il potere di controllarle.

Cam:"anche io sono felice di essere qui vicino a te".

Lo guardai di nuovo.

I nostri sguardi non facevano altro che perdersi per poi rincontrarsi creando una forte elettricità che si trasmetteva per tutto il corpo.

In quel momento una frase di Brecht emerse nella mia mente 'Resteremo indietro senza comprendere più nessuno e da nessuno compresi?'.

Mi sentivo sempre così, inutile e incapace nel capire e nell'aiutare il prossimo ma ora lo sentivo, qualcosa era cambiato, io mi sentivo compresa da quel ragazzo che continuavo a fissare e sentivo di riuscire a comprende anche io lui.

Avevo capito finalmente che lui era la mia metà perduta, finalmente avevo trovato chi poteva rendermi davvero felice e libera di essere me stessa.

Mi illusi di poter essere ancora nel suo cuore e mi feci coraggio.

Mi avvicinai a lui e lo baciai.

DON'T STOP BELIEVING || Cameron Dallas ||Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu