DON'T STOP BELIEVING || Cameron Dallas ||

Capitolo 23

Arrivati al locale ordinammo bevande analcoliche vista la precedente esperienza e ci scatenammo in pista.

I ragazzi squadravano Cristal ma cercai di tenerli lontani sfoggiando uno dei miei migliori sguardi minacciosi, per quanto risultavano malvagi.

C:"Matt ma che cosa è questa faccia?" Disse ridendo.

M:"quale questa?" Dissi mostrandogliela.

C:"esattamente questa"

M:"cerco di tenere lontano da te questi ragazzi abbastanza fatti!"

C:"con quella faccia si allontaneranno sicuramente!" Disse sarcasticamente ma io risi comunque, era adorabile.

C:"Matt devo andare un attimo in bagno, potresti accompagnarmi?"

M:"vuoi che ti accompagni in bagno?" Dissi maliziosamente.

C:"smettila, sai cosa intendo" mi disse ridendo dandomi una pacca sul braccio.

CRISTAL'S POV

Lasciai Matt fuori dalla porta del bagno delle ragazze ed entrai.

Volevo giusto sciaquarmi il viso data la temperatura elevata del locale e cambiarmi le scarpe.

Odiavo i tacchi e non riuscivo a portarli per più di qualche ora.

Sentii dei rumori strani provenire da uno dei bagni ma lo ignorai e mi bagnai la faccia.

Appena chiuso il getto d'acqua uscirono da quel bagno una ragazza bionda platino e un ragazzo.

Appena lo riconobbi mi immobilizzai e lui fece lo stesso.

Era Cameron.

Non sapevo cosa dire o fare quindi uscì di corsa dal bagno trascinando fuori dal locale anche Matthew.

MATTHEW'S POV

Vidi Cristal uscire furiosa dal bagno.

Mi prese la mano e piangendo mi condusse fuori.

M:"cosa succede tesoro?"

C:"non voglio parlarne" disse fra le lacrime.

M:"Ok ma ora ti riaccompagno a casa."

*******

Entrammo nel suo appartamento e mi invitò a sedermi sul divano accanto a lei.

C:"Ca....Cameron si stava fa.....facendo una ragazza in bagno!"

M:"oddio mi dispiace! È tutta colpa mia non dovevo costringerti ad uscire"

C:"No Matt non è colpa tua ma solo mia. Non dovevo innamorarmi di lui."

M:"tesoro non fartene una colpa, come sai al cuore non si comanda"

C:"lo so Matt e so anche che lo perdonerò perché per quanto bastardo e violento è stato io lo amo e non riesco ad essere arrabbiata con lui. Mi manca tanto ma ho paura ad ammettere i miei sentimenti"

M:"non ti preoccupare tutto si sistemerà"

C:"lo spero" disse abbracciandomi

"Matt ti andrebbe di restare con me questa notte? I miei non torneranno entro tre giorni quindi possiamo fare tutto ciò che vogliamo."

M:"certamente! Non ti avrei lasciata da sola. Cam se la caverà da solo"

C":ne sono certa"

Eravamo stanchissimi quindi dopo esserci lavati ci infilammo a letto.

CAMERON'S POV

Vedendola li immobile mi sentì uno stupido.

La vidi scappare, cercai di raggiungerla ma dato il gran numero di giovani scatenati all'interno del locale la persi di vista.

Mi sentivo di nuovo una persona schifosa.

Capìi ancora di più quanto tenessi a lei.

Nessuna era capace a farmi star bene.

Cristal era unica e me l'ero fatta scappare ma avrei fatto di tutto per recuperarla.

Uscì dalla discoteca salì in macchina, accesi il motore e mi diressi verso casa.

Entrai in camera di Matt tenendo la luce spenta e senza farmi vedere guardai verso la stanza di Cristal.

Vederla sorridere insieme a Matt mi faceva male.

Non ero geloso del mio amico ma sapevo che riusciva a farla star bene mentre io riuscivo solo a farle del male.

CRISTAL'S POV

C:"Buongiorno dormiglione" dissi a Matt dandogli un bacio sulla guancia.

M:"A te piccola" disse ancora con la bocca impastata.

Era adorabile.

C:"vuoi una bella tazza di latte con il cacao?"

M:"assolutamente" disse alzandosi.

C:"sempre il solito"

M:"quando si parla di cibo Matthew non aspetta un secondo!"

Disse e ridemmo.

C:"sei un maiale!"

Passammo il resto della giornata a casa a a studiare per l'esame che avremmo dato da li a poco.

La mia mente era piena di nozioni 'Panthea, Panthalassa, Isostasia, divergente, convergente' esse viaggiavano nel mio cervello senza tregua.

Ero stanchissima ma soddisfatta e mentre Matt stava andando via qualcuno bussò alla porta.