Capitolo 10

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Mi persi nei suoi occhi verdi e anche lei sembrava incantata nel fissare i miei.

Mi avvicinai sempre di più fino a sfiorare le sue dolci labbra e me ne andai, lasciandola li immobile.

CRISTAL'S POV

Non riuscivo a realizzare cosa fosse successo.

Ero arrabbiata con me stessa, potevo scappare e invece no sono rimasta ferma a fissarlo.

Non capivo cosa mi dicesse la testa e il motivo della mia stupidità.

Rimasi ancora qualche minuto li pietrificata per poi tornare a casa.

NASH'S POV

Avevamo appena finito l'allenamento che una ragazza bionda vestita di rosa si avvicinò.

Nessuno di noi riusciva a sopportarla e non capivamo cosa Cam ci trovasse di tanto interessante in lei.

N:"Francesca a cosa dobbiamo l'onore della tua visita?"

F:"dovete assolutamente aiutarmi a fare una cosa".

A:"Cosa vuoi?"

J.G."di quello che vuoi ma sbrigati"

F:"allora conoscete tutti Cristal giusto?"

'Certo' rispondemmo all'unisono.

F:"Ok perfetto, non penso lo sappiate ma quando era più piccola era grassa e subiva atti di violenza"

M:"E allora con questo? Cosa vuoi da lei?"

F:"No io non voglio proprio niente da lei ma voglio che spargiate la voce che si tagliava. È una cosa della quale non va fiera anzi ogni giorno ha il rimorso per quello che ha fatto."

C:"E per quale assurdo motivo dovremo farlo?"

F:"bhe perché se lo merita, deve continuare a soffrire per sempre e ora anche di più  dato che è diventata più bella di me"

J.J:"complimenti! Davvero complimenti! Ma non ti fai schifo da sola?"

F:"io? E perché dovrei? Sono perfetta!"

M:" non provare a raccontare a nessuno questa cosa OK?"

F:"e sennò cosa fai Matt?"

Vidi Matthew serrare i pugni pronto per dargli un cazzotto in faccia ma fortunatamente io Aaron e Carter riuscimmo a bloccarlo.

N:"Gilinsky chiama Cameron.ORA."

CAMERON'S POV

Appena rientrai nel mio appartamento il telefono squillò.

Era Jack.

C:"Bro dimmi tutto".

J:"ferma immediatamente quella matta della tua ragazza se posso definirla così"

C:"cosa succede Jack?"

Non fece in tempo a finire di parlare che attacai il telefono per chiamare Francesca.

F:"amore dimmi."

C:"vieni immediatamente qui" dissi serio ma lei non sembrò comprendere il significato di venire di corsa a casa.

F:"Ok amore dammi 10 minuti che mi sistemo."

C:"non mi interessa come sei vestita o truccata. Corri qui."

F:"Ok ok arrivo ma calmati"

FRANCESCA'SPOV

Non capìi il motivo per il quale il mio pasticcino era così arrabbiato.

Inizialmente sperai che il suo invito era per divertirci un po visto che Matt era a cena con la squadra ma dato il suo tono capii che doveva parlarmi.

F:"ciao amore"

C:"non chiamarmi amore! Dimmi perché vuoi rendere a Cristal la vita impossibile!"

F:"da quando in qua ti interessano le ragazze come lei sciocchino?"

C:"lo sciocchino che hai davanti ha un cuore e giuro che se provi a parlare a qualcuno di questa storia la nostra 'storia' finisce qua!"

F:"ma no non puoi lasciarmi per così poco!"

C:"scommettiamo?"

F:"No no ok ho afferrato il concetto passerotto, non abbandonarmi. Io ti amo."

Guardai Cameron negli occhi ma non ottenni nessuna risposta quindi me ne andai.

F:"la pagherai cara Cam, sia tu che Cristal, lo so che sei innamorato di lei!" Urlai sbattendo la porta del suo appartamento.

CRISTAL'S POV

Le ore dentro quell'aula non passavano mai.

Io e Matthew come del resto tutti gli altri studenti ci stavamo stancando a morte.

Non riuscivo a concentrarmi su cio che il professore stava dicendo.

L'unico pensiero che continuava a tormentarmi dalla sera precedente era Cameron.

I suoi occhi, il suo sorriso, il suo calore, il suo corpo qualsiasi cosa facessi mi rimandava a lui.

Alla fine delle lezioni corsi a casa.

Dovevo preparare una torta per i 25 anni di matrimonio dei miei e doveva essere una sorpresa.

Ero quasi arrivata, dovevo solo attraversare la strada.

Non vidi nessuna macchina quindi attraversai sulle strisce finché non sentii un rumore assordante e poi il buio.

CAMERON'S POV

'Trascinai Francesca in camera e cominciai a toglierle i vestiti mentre lei toglieva i miei.

Ci baciavamo con foga, eravamo così desiderosi uno dell'altra che niente e dico niente ci avrebbe fermati.

DON'T STOP BELIEVING || Cameron Dallas ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora