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Scherzi | Nunzio

Scusate per il ritardo ma, purtroppo, fra scuola e sport in questo periodo ho veramente poco tempo libero, in questi giorni magari pubblico qualche storia che avevo già scritto, se riesco a finirle.

Dedicato a sissixxx111 spero ti piaccia🧡

Asia

Come ero tornata in casetta, dopo la puntata, mi ero subito messa a dormire.

Prima avevo salutato Crytical che ci aveva lasciato quella sera ma poi ero crollata.

Avevo ballato veramente tanto quella sera fra passi a due, corali, esibizione singola e ballottaggi. Non mi sentivo più le gambe.

Il mio sonno venne interrotto da qualcuno che urlava, cosa cavolo urlavano alle tre di notte?!

Inizialmente non ci diedi peso, pensavo, o meglio speravo, che avrebbero smesso di parlare e sarebbero andati a dormire. Questa mia convinzione sfumò quando sentii Nunzio urlare.

Incavolata mi alzai, qualcuno doveva pur dire di far silenzio.

Io:" ma volete smetterla di urlare?" chiesi ad Albe, Luigi e Nunzio quando li trovai sulle scalinate.

Nunzio:" no, ho paura!"

Io:" ma paura di cosa?!"

Albe:" Luca é sonnambulo"

Io:" Luca é sonnambulo?" chiesi confusa.

Nunzio:" SI" urlò guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia.

Era tanto difficile non urlare?

Io:" e allora andate a dormire non badando ciò che fa Luca"

Nunzio:" ho paura, non posso dormire con lui"

Io:" allora dormi sul divano e non urlare"

Albe:" come aiutare il proprio ragazzo, spiegazione di Asia Longhi"

Nunzio:" mi bullizza e basta" disse offeso.

Io:" ma smettila Nu, ti direi di venire di la ma se si svegliano Sissi e Serena sei morto"

Lui si avvicinò a me e mi abbracciò.

Nunzio:" per favore piccola" chiese implorandomi.

Io:" no, ti accompagno di la e aspetto che ti addormenti va bene?"

Lui scosse la testa e si nascose nel mio collo. Era proprio un bambino.

Io:" dai Nu, é tardi, andiamo di la"

Lui scosse ancora la testa ma riuscii a farlo staccare, lo presi per mano e seguii Albe e Luigi in camera arancione.

Come arrivammo Nunzio si attaccò al muro e forse a nascondersi dietro il suo letto, fra quest'ultimo e il muro.

Sorrisi intenerita a quella vista, sembrava veramente un bambino.

Dopo che Luca si mosse un po' notai Nunzio iniziare a piangere. Mi preoccupai e lo raggiunsi, abbracciandolo.

Io:" amore stai tranquillo, non é niente, non succede niente" gli sussurrai in un orecchio, accarezzandogli la schiena.

Luca:" Nunzio sto scherzando, tranquillo, ti sto prendendo per il culo" disse Luca quando sentì Nunzio singhiozzare.

Nunzio:" sei proprio uno stronzo" disse stringendosi più a me.

Mi staccai di poco e gli asciugai le lacrime lasciandogli un bacio.