1. ASGARD

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Era mattina su Asgard e il sole stava incominciando a spuntare da dietro le montagne, i suoi raggi illuminavano tutto il villaggio toccando a poco a poco tutte le case creando un velo d'oro che ricopriva tutte le abitazioni, il vento emanava una brezza piacevole. Il bagliore dorato giunse alle finestre di Charlotte facendosi largo nella sua camera e si posò sul suo viso svegliandola. Aveva il volto ancora assonnato, guardò l'orologio sul suo comodino e vide che erano le 6 di mattina. Decise di alzarsi dal letto e di dirigersi verso la sala da pranzo, i suoi genitori stavano ancora dormendo quindi fece il più piano possibile. Il corridoio che la portava sino al salotto era ricco di fotografie riquadranti lei insieme ai suoi genitori e qualche suo disegno appeso fatto quand'era più piccola. La sala era la parte più luminosa della casa, dalle grandi finestre si poteva ammirare il Bifrǫst. Si era sempre chiesta in quale luogo la potesse condurre. Magari al regno degli elfi? Sua madre le raccontava, sin da quando era una bambina, delle storie riguardanti i nove regni e lei ne rimaneva affascinata. Continuava a guardare fuori dalla finestra sorseggiando il suo caffè,  c'era completo silenzio, si sentiva come se fosse solo lei ad essere sveglia in tutta Asgard. Sentì dei passi in lontananza, qualcuno si era svegliato, vide uscire dalla stanza suo papà, aveva il viso pallido, accennò un sorriso e salutò sua figlia con un grande abbraccio. Lei ricambiò, percepì il calore nelle braccia di suo padre e affondò il viso nel suo petto. Aveva una famiglia fantastica, sapeva che loro le volevano molto bene e desideravano il meglio per lei. Mentre il padre si stava preparando la colazione si svegliò anche sua mamma. Salutò sia suo marito che la figlia e tutti e tre finirono la colazione, nella sua famiglia il padre era l'unico che lavorava mentre la madre era una casalinga. Abitavano ad Asgard da un paio di mesi e Charlotte non aveva ancora fatto amicizia con nessuno, le piaceva stare chiusa in sé stessa e portare avanti tutte le sue passioni. Il disegno era quella che la caratterizzava di più, sin da piccola sua nonna le aveva insegnato a disegnare partendo da un piccolo pezzo di carta fino ad arrivare ad una tela con tutte le varie tecniche. Poi c'era la chitarra regalata al suo decimo compleanno, apparteneva a suo padre e lei se ne era affezionata subito, passava le sue giornate ad inventare canzoni con motivetti sempre diversi. Finita la colazione ritornò in camera sua e decise che era arrivato il momento di mettere a posto la sua libreria, c'erano libri sparsi su tutto il pavimento, variavano dall'astrologia, alla  psicologia e infine a quelli di botanica ma in mezzo a quel disordine le cadde l'occhio su un libro in particolare intitolato "La Mitologia Norrena". Incominciò a sfogliare varie pagine e lesse dei nomi a lei noti appartenenti a divinità del luogo, arrivò a circa metà libro e lesse i nomi Odino e Frigga e i loro rispettivi figli Thor e Loki. Nella pagina accanto c'era rappresentata una foto di famiglia e Charlotte riuscì a capire bene di chi si trattassero, erano proprio loro che governavano su tutta Asgard. Presa dalla curiosità decise di portare il libro dai propri genitori per chiedere di chi fosse, in salotto c'era solo il padre, lui le disse che la madre era andata a fare una passeggiata. Charlotte posò sulle mani del padre il libro e lui capì che si trattò del racconto che aveva comprato un paio di anni fa per curiosità prima di trasferirsi dalla Terra ad Asgard. Ritornò in camera soddisfatta della sua scoperta e riprese a mettere a posto la libreria, dopo circa una mezz' oretta la stanza era ritornata a splendere. Charlotte capì di volerne sapere di più sul posto e i suoi abitanti, quindi preparò il suo zaino ricco di cose utili tra cui la sua macchina fotografica e il libro, indossò un paio di jeans lunghi blu e una t-shirt bianca e si diresse fuori casa, guardò l'orologio e vide che erano le 9, si era premessa che per l'ora di pranzo sarebbe ritornata. Fuori il tempo era magnifico, il sole era già alto nel cielo e di nuvole non se ne vedeva neanche l'ombra, vicino alla loro abitazione passava un fiume di piccole dimensioni, sulla riva c'erano molte donne che riempivano dei grandi vasi con dell'acqua e tra loro vide anche sua madre, la mamma incuriosita si chiese che cosa facesse sua figlia a quest'ora fuori casa e Charlotte le rispose che voleva fare una passeggiata per esplorare di più il luogo. Le ricordò che per l'ora di pranzo doveva essere assolutamente a casa perché arrivavano degli ospiti. Charlotte incuriosita salutò la madre e continuò il suo giro. Passò davanti a vari sentieri, statue grandi quanto un palazzo e finalmente eccolo il castello in tutta la sua bellezza, d'oro che risplendeva grazie alla luce del sole, si innalzava metri e metri quasi a toccare il cielo, al di sotto, c'erano miriade di soldati con le loro belle armature corazzate di un colore rosso vivo che osservavano imperterriti ogni angolo del castello. Charlotte era emozionata, dal suo balcone si poteva vedere in lontananza il castello ma era pressoché invisibile, ritrovarsi lì e sentirsi minuscola a confronto di lui le stringeva il cuore. Prese la macchina fotografica che non usava da molto tempo, l'ultima volta sarà stata quando aveva 14 anni ed ora ne aveva 17, la posizionò davanti ai suoi occhi e incominciò a scattare diverse foto, erano una più bella dell'altra dissero i suoi genitori quando le videro. Charlotte riuscì ad arrivare in anticipo a casa, posò tutto sul suo letto e si diede una bella sistemata per fare bella figura agli ospiti. Prese dal suo armadio un vestito sui toni del rosa, si mise un filo di trucco ed era pronta. Iniziò a sentire un pò di agitazione ma capì che non doveva essere preoccupata per niente. Dopo un pò che si era calmata il campanello di casa suonò, erano arrivati.

𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄

Ciao a tutti!!!!! Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, é il primo racconto che scrivo qui su Wattpad sto lavorando al secondo capitolo che spero vi piaccia anche quello molto, ci vediamo presto!!!

Ciao a tutti!!!!! Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, é il primo racconto che scrivo qui su Wattpad sto lavorando al secondo capitolo che spero vi piaccia anche quello molto, ci vediamo presto!!!

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into your arms || Loki LaufeysonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora