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KATSUKI POV

Mi svegliai, era mattina, feci una colazione veloce e poi uscì per ricamare all'aperto.

-Katsuki! Ricordati di non usare il tuo potere per nessun motivo fuori!- urlò mia madre mentre uscivo. Aveva ragione, se l'avessi usato qualcuno avrebbe potuto vedermi e portarmi dritto dal principe. Non avevo intenzione di essergli legato a vita o robe del genere.

Uscì e mi inoltrai nel boschetto, scelsi l'albero che trasmetteva più calma e mi sedetti ai suoi piedi a ricamare. Dopo un po' di ore di ricamo mi stancai, così decisi di schiacciare un pisolino.

IZUKU POV

Avevo voglia di cacciare un po' così chiamai due guardie ad accompagnarmi, prendemmo i cavalli e andammo.

-Dove pensate che ci siano più cervi oggi?- chiesi.
-La mattina si concentrano nel boschetto vicino al villaggio- disse una delle guardie. Io annuì e ci dirigemmo lì.

Ne prendemmo due o tre. Vidi qualcosa in lontananza così preparai l'arco e mirai verso la creatura. Mi accorsi che non era affatto un animale, ma un ragazzo.

-Andiamo lì- dissi alle guardie. Trovammo un ragazzo che dormiva sotto un albero. Scesi da cavallo e lo scrutai. Era bellissimo. L'unica cosa che riuscì a pensare fu "Lo voglio".

-Prendetelo su- ordinai alle guardie. Loro mi guardarono come se fossi pazzo.
-Ci sentite? Ho detto di prenderlo su! Lo portiamo a palazzo- esclamai in modo ancora più autoritario. Così le guardie fecero come ordinato.

-Se si sveglia vi faccio giustiziare!- minacciai mentre risalivo sul cavallo. Le guardie lo sdraiarono sul carretto e ritornammo a palazzo.

Quando ritornammo lo sdraiammo su un letto di una delle tante stanze per gli ospiti.

-Chiedete ai servi di cercare qualcosa su di lui- imposi. Le guardie corsero alla velocità della luce ad avvertire i servi.

Io nel mentre entrai nella stanza dove stava il ragazzo presi una sedia mi misi di fianco a lui ad aspettare.

KATSUKI POV

Mi svegliai, ma non ero nel boschetto, ero in una stanza. Mi alzai di scatto.

Vidi il principe che mi fissava, avevano forse scoperto che avevo dei poteri?

-Come ti chiami?- chiese il principe senza smettere di fissarmi.
-Um... Katsuki Bakugo sua maestà- risposi cercando di mantenere compostezza.
-È devi avere più a meno la mia età no?- chiese. Io annuì iniziando a spaventarmi.

-Ok... allora sposiamoci- propose il principe.
-Eh?!- esclamai io.
-Sposiamoci, tu sei bello e mi piaci molto e penso che per te potrebbe essere un vantaggio diventare il marito del principe no?- spiegò con tutta la calma del mondo. Io continuavo a non capire, era forse schizzato?

In quel momento entrò una guardia.

-Aspetta un'attimo qui- disse sorridente. Uscì con la guardia.

Io nel mentre mi guardai attorno per trovare una via di fuga, la finestra era aperta ma se avessi anche solo provato ad uscire di lì mi sarei spiaccicato sul terreno. Fuori dalla porta c'era la guardia con quel pazzo a parlare. Inutile dire che non avevo via di scampo.

Mentre pensavo il principe rientro nella stanza.

-Allora, che ne dici?- chiese il principe.
-Non penso che tu possa... non avevi un'anima gemella da qualche parte? Eheh- rifiutai in tono più educato possibile. Il principe fece le spallucce.
-Penso che sia tu, manco io ho dei poteri, come può la mia anima gemella averli?- affermò convinto. Rimasi un po' scioccato, non sapevo che il principe non avesse poteri.
-Beh se io non accetto non puoi costringermi no?- esclamai in modo un po' meno pacato. Il principe fece un sorrisetto.
-Certo non posso...- ripeté.
-Ma tu non vuoi che il negozio dei tuoi genitori vada in rovina vero? Ho fatto le mie ricerche e sembra che non stiano andando tanto bene. Come ti ho già detto questo potrebbe essere vantaggioso per tutti e due, sapendo che tu sei mio marito il popolo andrà sicuramente nel negozio dei tuoi-.
Non capivo se quella fosse una minaccia o un'offerta equa, ma forse era meglio non sfidarlo.

-Va bene...- dissi, vidi i suoi occhi accendersi di gioia.
-Perfetto!- esclamò il principe battendo le mani. Solo in quel momento mi accorsi di quanto era infantile.
-Allora è deciso!-
-Ma voglio prima conoscerti meglio- richiesi io. Il principe annuì energicamente.
-Penseranno a tutto i servi, vediamoci oggi a pranzo- detto questo se ne andò frettolosamente.

Mi misi le mani tra i capelli, avevo appena accettato l'ultima cosa che volevo accettare. Mi ero impegnato per tutti questi anni a nascondere il mio potere e solo in quel momento avevo scoperto che non aveva importanza, che il principe si era innamorato di me comunque.

In tarda mattinata arrivarono i servi con dei vestiti.

-Il principe ha richiesto che voi metteste questi per il vostro pranzo di oggi pomeriggio- disse un servo.
-Vuole che l'aiuti?- chiese l'altro. Io feci segno di no con la testa e afferrai i vestiti.
-Dovete essere pazzi per pensare che mi faccia vestire come un bambino, adesso perfavore andate via- dissi cacciandoli. I servi si affrettarono ad uscire.

Sbuffai e mi misi i vestiti.

Quando fui pronto un servo entrò.

-Il principe è pronto per riceverla- disse inchinandosi. Lo stesso servo mi accompagnò in sala da pranzo.

Era immensa. Al centro c'era un tavolo lunghissimo, probabilmente ricevevano persone spesso. Nel tavolo però c'erano solo due sedie una accanto all'altra. In una c'era seduto il principe, l'altra invece era destinata a me.

Feci un grosso respiro e mi sedetti vicino al principe. Stavo forse sognando? Perché volevo svegliarmi il prima possibile.

Cya ragazzi. Vi presento questa nuova storia! Vi dico già che so che l'amore di Izuku sembra un po' random ma penso che ai quei tempi succedevano robe del genere giusto? Vi prego ditemi se mi sbaglio T-T. Comunque spero vi sia piaciuto questo capitolo! Al prossimo capitolo!

~Love Potion~ /BakuDeku Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα