10 - Non me lo aspettavo... (seconda parte)

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Lillian camminó intorno a lei, finché non afferró una foto. Su di essa c'erano Kara e Lena al loro primo appuntamento come coppia. "Non posso credere che ti sei innamorata di quello scarafaggio." Disse quelle parole con puro odio nel suo tono. "Sono venuta qui per ucciderti. Hai ucciso mio figlio, quindi ricambierò il favore, per Lex. Sei una disgrazia per il nome Luthor."...

Quello che Lillian non sapeva è che Kara aveva ascoltato la loro conversazione per tutto il tempo ed era rimasta lì vicino. Lesse nella mente di Lillian: 'Se non posso ucciderla almeno posso uccidere quella Super, lei non sa che ho una spada di kryptonite.'
Kara sorrise appena. Lillian aveva un'idea... 😁 Aspettò finché non sentì caricare una pistola e volò contro la finestra. Affrontó gli uomini mandandoli a terra e facendo perdere loro i sensi.
"Kara!". gridò Lena.
"Ehi, piccola, mi sei mancata." disse la Super mentre liberava Lena e le dava un rapido bacio sulle guance. Lo stomaco di Lena si riempì di farfalle.
La vecchia Luthor rimase lì disgustata, ma cambiò presto in un aspetto malvagio. "Supergirl, che sorpresa."
La bionda giró il suo corpo verso Lillian tenendo Lena dietro di lei. Le lanciò un'occhiata gelida, senza mostrare alcuna emozione, chiacchierando si avvicinò alla donna più anziana, pensando a una strategia. Fu allora che seppe cosa usare. Mentre leggeva nella sua mente seppe cosa fare. In quell'esatto momento Lillian tirò fuori la spada di kryptonite. Kara, d'altra parte, si comportó come se fosse indebolita, mentre Lena era seduta lì con uno sguardo preoccupato sul viso, finché non notó cosa stesse facendo la sua ragazza.
"Oh mia cara Supergirl penso che morire una seconda volta non ti farebbe male." Tenne un enorme sorriso malvagio sul viso mentre si diresse verso la "debole" kryptoniana. Si preparó a far scivolare la spada attraverso il suo cuore e lo fece. Ma invece di ferirla, la lama andò in frantumi. Kara mostró un grande sorriso compiaciuto sul viso e la spinse a terra.
"Come? È impossibile! Avrebbe dovuto ucciderti in un istante." Disse l'ormai impaurita Luthor.
Kara sorrise e rispose: "Lillian ci sono così tante cose che non sai di me e Lena non è una disgrazia per il nome Luthor. È un eroe! Tuo figlio, Lex, ha fatto tutto da solo". Mentre strinse la presa, Lillian ebbe problemi a respirare.
"Bene allora, uccidimi, così diventerai un'assassina." disse Lillian con voce coraggiosa.
Kara allentò la presa sul collo di lei e le diede solo un'occhiata. "In realtà, voglio provare qualcosa."
Si alzò e testó uno dei suoi nuovi poteri. Se lo voleva poteva controllare un altro corpo ed è quello che fece. Sentì il cuore della donna  nella sua mano che batteva veloce. Lillian cercò di alzarsi in piedi ma non riuscì a muovere un solo muscolo.
Quando il panico le salì negli occhi, urlò.
"COSA MI HAI FATTO?"
"Oh, ti ho appena paralizzato per 6 ore buone." Sorrise la Super. Lillian era sotto shock, provó così tanto a muoversi, ma non successe niente. Con un piccolo movimento del dito della bionda la vecchia Luthor perse i sensi.
La CEO era assolutamente sorpresa. "Non me l'aspettavo!" Kara ridacchiò e bació la sua ragazza. Quando ruppe il bacio profondo e appassionato, disse: "È uno dei miei nuovi poteri. Ho anche scoperto di saper leggere il pensiero". Lena sorrise e baciò di nuovo la supereroina dagli occhi azzurri.
Alex e alcuni agenti del DEO vennero a prendere Lillian e i suoi scagnozzi. "Buon lavoro, Supergirl!" disse il Direttore e lasciò sole le due piccioncine.
"Allora cosa dovrei sapere?" chiese seducente la CEO.
Kara sorrise compiaciuta e sussurrò: "Ho una sorpresa per te. Ci vediamo alle 17:00 nel mio loft". Baciò profondamente la Luthor e la guardò negli occhi. Sciolse l'abbraccio camminando verso il balcone, fece un grande sorriso e voló in cielo.

Dreams Do Come True (I sogni si avverano) - STORIE DI The_Pantom6Where stories live. Discover now