Immagina|| Tvd-To-Tw-Legacies

Klaus ha avuto ragione stavolta|| Rebekah Mikealson

Sto entrando nella grande villa Mikealson, sono anni che non vengo qui e mi piacerebbe che non sia in queste circostanze.

Corro dentro e inizio a urlare il nome di Klaus.

"Nik se non vieni qui entro trenta secondi ti farò avere la tua morte temporanea più dolorosa di tutte" lo minaccio.

Escono tutti e mi guardano interrogativamente non sapendo chi io sia.

"Allora di chi sono queste minaccie? O meglio chi devo uccidere" dice Klaus uscendo fuori di fianco a una rossa, presumo sua figlia.

Appena mi vede spalanca gli occhi.

"Vuoi uccidermi?" ridacchio io correndogli in contro e abbracciandolo, lui ricambia subito e tutti ci guardano scioccati, non sono molto abituati a vedere Klaus così.

"Che succede? Non vieni mai qui almeno che tu non sia in pericolo. A chi devo far avere una morte dolorosa?" dice lui ironicamente.

"In realtà vogliono uccidere entrambi" dico alzando gli occhi al cielo e lui sbuffa una risata prima di essere interrotti.

"Scusa tu chi sei?" dice una bionda. La scruto bene dall'alto verso il basso, bellissim- cioè carina si.

"y/n non metterla a disagio, la stai fissando" sussurra Klaus al mio orecchio ridendo, anche se l'hanno sentito tutti. Mi riprendo e gli sorrido.

"Sono y/n, una vecchia amica di Klaus e probabilmente anche l'unica" tutti ridono e Klaus alza gli occhi al cielo.

"Io sono Hope e tu mi stai molto simpatica" dice la ragazza che era al suo fianco prima e io ridacchio.

Presto si presentano tutti e ci spostiamo nella studio per parlare del perché sono qui.

"Una strega è venuta da me qualche anno fa chiedendomi di rapire Hope" inizio a parlare

"Si me l'avevi detto" ha detto Klaus accigliato cercando di capire

"Aspetta tu sapevi che era viva?" chiede confuso Elijah

"Sono l'unica amica di Nik ci manca che non sapessi certe cose" alzo gli occhi al cielo ridacchiando

"Comunque la stessa strega si presenta tutti gli anni proponendomi un'affare ma io devo portargli Hope questa è sempre la parte dell'accordo che devo rispettare se voglio avere quello che mi promette, quest'anno è tornata ma al mio ennesimo "Non sene parla proprio strega" ha detto che sarebbe venuta e cercarci per ucciderci e che stavolta aveva l'arma giusta per farlo" sbuffo io.

"Va bene, finché starai qua sei al sicuro, stiamo ristrutturando le altre camere quindi puoi stare in camera con chi vuoi, a parte quelli che sono già in due come Kol e Davina o Freya e Keelin." dice Klaus cercando di convincersi che qui siamo davvero al sicuro.

"Verrà da me" dice la bionda di prima, Rebekah.

"Al massimo verrò su di te" ridacchio io. Klaus scoppia a ridere e gli altri tentano inutilmente di trattenere una risata mentre lei è scioccata.

"Dai va bene stai tranquilla, andiamo a vedere la stanza" dico io cercando di smettere di ridere. Lei sbuffa ma sorride e andiamo.

"Mi raccomando fatemi dormire stanotte" urla Klaus mentre stiamo uscendo, io gli faccio l'occhiolino e lui scuote la testa facendo finta di essere disperato.

Arriviamo in camera e accidenti. È stupenda.

"Posso fare la doccia?" le chiedo, lei annuisce e mi indica il bagno.

Ho finito di lavarmi ma avendo dimenticato i vestiti in camera esco con un asciugamano è talmente piccolo che quasi non mi copre. Rebekah mi fissa mentre cerco i vestiti e io ridacchio.

"Bionda guarda pure ma un giorno dovrai ricambiare il favore" e gli dedico un sorriso tutto fossette, lei scuote la testa e ride.

"Quando vuoi" dice tornando a infilarsi sotto le coperte. Una volta vestita mi infilo anche io e in un secondo ci addormentiamo.

Stiamo facendo colazione e io e la bionda abbiamo legato molto, Nik mi fa cenno di andare nel suo studio e lo seguo.

"Piaci a mia sorella" mi guarda con un ghigno lui " e a te piace lei" spalancò gli occhi e la bocca contemporaneamente e lo guardo sbigottita. Lui scoppia a ridere in un modo che penso in mille anni di vita non abbia mai fatto e talmente forte da far entrare gli altri nello studio incuriositi e sorpresi di una risata così sincera da parte di loro fratello.

E così entrando trovano me con un broncio pensieroso e Nik stravaccato per terra con il mal di pancia dalle tante risate.

"Perché ride?" chiede Elijah felice di vedere un po' di cambiamenti in suo fratello.

"Chiedetelo a lui" sibilo in un modo minaccioso sperando non dica la verità, speranze che vanno subito in fumo appena apre bocca.

"Oh perché per lei è difficile quando le si dice la verità in faccia, così quando gli ho detto che Rebekah prova le stesse cose che prova lei ha fatto una faccia strana che mi ha fatto ridere" alza le spalle come se non avesse detto niente di che, continuando poi a ridere.

Anche gli altri scoppiano a ridere alla sincerità del fratello, tranne me e Rebekah che restiamo a guardarci.

Sbuffo e guardo Klaus minacciosa e con un ghigno, poi riporto lo sguardo su Rebekah confusa da quello che sto pensando di fare ma non fa in tempo ad aprire bocca che le mie labbra sono sulle sue.

Spalanca gli occhi sorpresa ma ricambia subito mentre gli altri sorridono.

"Se lo dice Nik ci credo" sorrido io.

Klaus ha avuto ragione stavolta.