FRIEZA'S RELEVATION BOOK

PROLOGO: DOPO LA SECONDA SCONFITTA

FREEZER RACCONTA:

Ero così vicino alla mia vendetta da poterne assaporare il sapore, ma ovviamente il mio stesso potere mi aveva tradito all'ultimo, sul più bello riportandomi in questo dannato campo fiorito con angeli, fate e fatine maledetti a cantarmi canzoncine allegre e altre sdolcinate schifezze simili.
Nel mio bozzolo, nell'inferno terrestre, rimasi a meditare per amplificare il mio controllo sul potere che avevo appena sbloccato quando qualcuno mi venne a fare visita, apparendo dal nulla...
Era un essere umanoide avvolto in una veste nera che lo copriva completamente...

???: Non mi sembri proprio in una perfetta cera, mio caro Freezer...

Freezer: Chi sei e cosa vuoi?

???: Sono un tuo grande fan... se così si può dire.
Sono qui perchè voglio darti una nuova scelta...

Freezer: Cosa vorresti dire!?

???: Ti posso fare uscire dall'inferno terrestre!

A quelle parole un'immagine della Scimmia maledetta di quel lurido Sayan di Goku mi tornò alla mente...

Freezer: Continua, il discorso si sta facendo interessante...

???: So cosa stai pensando Freezer, te lo leggo nella mente, ma no... non uscirai dall'aldila per tornare sulla terra, se accetti di uscire da questo inferno, letteralmente, di prigione in cui ti ritrovi, verrai sottoposto a una prova di redenzione per gli atroci crimini da te commessi, quando eri in vita, verrai mandato in un posto dove serve uno come te in grado di dare una mano anziché portare caos...

Non avrei mai pensato che una simile occasione sarebbe potuta capitare a me, ma ovviamente c'era un però non indifferente che mi fece profondamente disgustare al solo pensiero di convertirmi in una specie di eroe.

Freezer: E perchè mai dovrei rinunciare al mio titolo di "Imperatore del male" !?
A me piace essere così perciò... no grazie e sparisci...

Pensavo che chiunque se ne sarebbe andato dopo questa risposta, ma al contrario lo sconosciuto si mise a ridere, facendomi innervosire...

Freezer: Grrr... Sentiamo cosa ci sarebbe di così divertente!?

???: Di divertente c'è il fatto che nonostante i tuoi due pesanti fallimenti ti ritrovi ancora ostinatamente voglioso di farne un terzo, non capisci che gente come Goku e Vegeta appariranno sempre per fermare quelli come te.
Io ti sto dando una possibilità di scontare la tua pena di redenzione i modo differente da quella attuale e se lo faccio è perchè voglio evitarti di farti avere una lunga e ostica permanenza in questo posto snervante per i tuoi nervi.
Comunque per quanto posso dirti dipende solo da te... pensa se sei effettivamente sicuro di voler marcire qui per l'eternità!?

Rimasi ad ascoltare quell'idiota, ripensando a come effettivamente, mi stessi annoiando nel rimanere in un bozzolo in mezzo a uno sconfinatamente schifosissimo campo fiorito con esseri allegri e sorridenti che mi cantavano nelle orecchie per l'eternità...

Freezer: Prima di darti una risposta... cosa dovrei fare esattamente?

???: Ti manderò in un tempo lontano dove ci sarà modo di lasciarti divertire mentre affronterai il tuo passato per rimediare ad esso...
Potrai divertirti a tuo modo, ma solo con quelli che saranno contro di te, se cercherai di fare del male a un essere innocente patirai un'enorme dolore fisico...

Dopo avermi imposto queste condizioni, fece apparire dal nulla una spada legata a una catena che volo fino al filo che mi legava al ramo tagliandolo di netto...

???: ... Ecco fatto...

Freezer: Umh... è da tempo che non mi sgranchivo le gambe...

Il tizio misterioso si era voltato camminando lentamente lasciandosi scoperto, ovviamente ebbi subito l'azione di sparargli un raggio di energia alle spalle, ma con mia somma sorpresa appena il raggio lo colpi non successe nulla...

Freezer: OHOHOH... A quanto pare il mio colpo non è servito a nulla, se non a confermare che sei estremamente potente...

???: Fuuuh... Sei sempre il solito... ci si vede Freezer...

Detto questo sparì nel nulla lasciandomi solo nel campo fiorito fino a quando il mio corpo non si illuminò di una luce azzurrina lasciandomi dritto verso quella che si sarebbe dovuta essere la mia prova di redenzione...