CAPITOLO 34

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Entrammo nella sala Grande e tutti gli occhi si posarono su di me Draco si alzò e mi venne ad abbracciare

<<ma dove eri finita Lisa, menomale che dovevi chiamarmi!>> mi rimproverò

<<oh scusa se ero in un altra dimensione >>

<<cos->>

<<non chiedere ti prego>> tagliai corto e

mi andai a sedere vicino Mattheo di fronte a lui c'erano quelle troie di Cheryl e Astoria presi con forza il viso di Mattheo e lo baciai in segno di possessività

Non dovevo farlo, non era giusto io ero sposata e-

Ad interrompere i miei pensieri fu la mano di Mattheo sulla mia coscia e il suo respiro sul mio collo mentre mi sussurrava all'orecchio:

<<mi piace quando fai la gelosa>>

Non risposi e continuai a fare colazione una volta finita mi alzai e stavo per uscire dalla Sala Grande quando una mano mi afferrò il polso era Mattheo

<<si può sapere che hai?>> mi chiese

<<niente >> risposi mentre cercavo di sfuggire dalla sua presa cosa che gli fece stringere ancora di più il mio polso

MATTHEO POV

non capivo perché era così evasiva fino ad adesso era andato tutto bene ha detto che non era pentita ,allora cos'era?

Gli presi a coppa il viso e appoggiai la mia fronte alla sua

<<parlami Elisabeth>> la pregai

<<ho deciso Mattheo... stasera parto>> il mio cuore smise di battere alle sue parole non potevo perderla di nuovo

<<no,NO Elisabeth no no>> continuai a biascicare e qualche lacrima sfuggita al mio controllo mi bagnava il viso, anche lei stava piangendo fiumi di lacrime che uscivano dai suoi meravigliosi occhi

<<Mattheo ci sono i miei fratelli e ed io sto con Klaus, sono sposata con lui>>

<<NO NON PUOI FARMI QUESTO NON DOVEVA ANDARE COSÌ CAZZO!>> urlai tirando un pugno al muro

ELISABETH POV

Lo stavo facendo a pezzi era lì di fronte a me e sembrava distrutto e il dolore che provava... e come se lo provassi anche io,come se noi fossimo legati da un filo invisibile

Non potevo stare con lui perché lui era fuoco ed io ero acqua e spegnevo ogni parte di lui,e lui non meritava di essere spento

<<no no hey andrà tutto bene Mattheo >>lo rassicurai

<<NO NON ANDRÀ BENE,NON ANDRÀ BENE>>ormai entrambi stavamo piangendo a dirotto lo abbracciai e lui mise la sua testa nell'incavo nel mio collo e le sue calde lacrime bagnavano il tessuto della mia maglia

<< lascialo>>mi sussurrò all'orecchio

<<cosa?>> chiesi incredula alle sue parole

<<lascialo>> ripeté

<<Mattheo...>>

<<ho capito >> disse staccandosi bruscamente dall'abbraccio e lasciandomi sola lì

The Night We Meet ~Klaus Mikaelson O Mattheo Riddle?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora