Chemical attraction | 𝚘𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎

I V

"AXEL SMITH, ALZA SUBITO IL CULO DA QUEL LETTO, SONO GIÀ LE 08:10! MUOVITI!"
La voce stridula di Klaus mi fa letteralmente saltare un'aria dallo spavento.
"Ma dico, sei impazzito?!"
Gli rivolgo uno sguardo omicida, mettendomi a sedere sul letto, sbadigliando e stropicciandomi gli occhi, ancora impastati dal sonno.
"Forse tu non hai capito, Ashton e Tyson ci aspettano già in macchina, pronti per andare a scuola!"
Continua ad ammonirmi, facendomi sbuffare.
Mi alzo dal letto, con soli i boxer addosso.
Non mi vergogno minimamente di Klaus, mi ha visto in condizioni peggiori infondo.
Mi avvicino all'armadio e pesco le prime cose che mi capitano: un jeans skinny nero e una felpa grigia, molto grande rispetto alla mia taglia.
"Mio fratello? Ha ancora intenzione di starsene a casa?"
Chiedo, una volta che ho finito di vestirmi.
Vedo Klaus annuire, per poi uscire dalla porta.
"Ti aspetto giù".
Pronuncia, prima di scomparire dal mio campo visivo.
Sospiro e mi dirigo in bagno, dove mi lavo velocemente i denti e mi sciacquo il viso.
Scendo al piano di sotto e, recuperando il mio zaino, esco dall'abitazione, urlando un: "A dopo Chris!".

Raggiungo i tre ragazzi in macchina e salgo sull'abitacolo, accomodandomi nei sedili posteriori con Klaus.
Mi giro verso quest'ultimo e lo vedo intento a mordersi il labbro inferiore e guardando un punto ben preciso.
Seguo la tragliettoria del suo sguardo e noto che, Ash, lo sta guardando dallo specchietto retrovisore, mangiandolo letteralmente con lo sguardo.
Mi schiarisco la voce, per far risvegliare i due ragazzi dai loro pensieri sicuramente ben poco casti.
"Oh emh... Non aspettatemi per pranzo.. Oggi esco con alcuni miei amici"
Pronuncia timidamente Klaus, richiamando nuovamente l'attenzione di Ash su di sé.
"Come scusa?"
Chiede quest'ultimo.
Il suo odore puzza quasi di gelosia.
Possibile che sia solo mia impressione?
Klaus, in risposta, abbassa lo sguardo verso le proprie mani e non proferisce parola.
"Ti ho fatto una domanda Klaus."
Ribadisce Ash, al che mi intrometto io.
"Sei sordo Ash? Oggi esce con i suoi amici, fine.
Che c'è, sei geloso, per caso?"
Gli rivolgo uno sguardo di sfida, dallo specchietto retrovisore.
"Sta zitto Axel"
Mi rivolge, a sua volta, uno sguardo truce.
Una risatina attira l'attenzione di tutti i presenti nella macchina.
Ci giriamo tutti a fissare Tyson, che scuote la testa, continuando a ridere.
"Любовь"
Pronuncia, facendoci accigliare tutti.
"In una lingua comprensibile alla razza umana?"
Domando.
"L'amore, ho detto, l'amore"
Mi risponde quasi ovvio, arrivando finalmente a scuola

Io e i miei amici, ci stiamo dirigendo nelle ultime classi della giornata, subito dopo essere usciti dalla menza.
Ash ha tenuto d'occhio Klaus tutta la giornata e Tyson mi ha spiegato il motivo:
Quando l'alpha sta scegliendo il suo omega, o l'ha già scelto, tende ad essere molto geloso di quest'ultimo.. Soprattutto se non sono ancora legati.
Ecco spiegato il perché di quella gelosia improvvisa, stamattina.
Ci scambiamo le ultime parole, prima che una ragazza sbatta contro Tyson, facendogli cadere i libri che stava tenendo fra le mani.
"M-Mi dispiace.. Scusa, scusa, scusa!"
Continua a ripetere la ragazza, raccogliendo i libri di Tyson e passandoglieli, a testa bassa.
"Hey, scusami tu.. Tutto bene? Ti sei fatta male?"
Afferra, con delicatezza, i libri dalle mani della ragazza e le rivolge un sorriso, per farle capire che è tutto apposto.
"Sto bene, grazie.. Ora devo scappare, mi dispiace.."
La misteriosa ragazza, uscita praticamente dal nulla, sgattaiola via, facendo aggrottare la fronte a Tyson.
"Faccio così tanta paura?"
Ci chiede, facendoci scuotere la testa e ridacchiare.
"Ma se sei tenero quasi quanto un koala!"
Risponde Klaus, entrando poi nella sua classe.
Seguito poi da Tyson.
"Beh, è meglio che vada anch'io"
Mi informa Ash, prima di entrare anche lui nella sua aula.
Mi prendo un lungo sospiro, e raggiungo la mia classe.
Zachariah è già lì, affianco al mio posto, che mi scruta come fosse la prima volta che mi vede.
"Beh, cos'hai da guardare?"
Gli chiedo, una volta seduto al mio posto.
"Non posso guardarti, per caso?"
Ribatte lui.
"Assolutamente no, odio quando i tuoi occhi si posano su di me"
Mi alzo in piedi, poiché l'insegnante ha appena fatto il suo ingresso all'interno della classe, ma ciò che sento da parte dell'alpha, mi porta a sgranare gli occhi.
"Peccato che il tuo odore dica tutto il contrario"