17.

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Sono pietrificata.
Non lo avevo mai visto così disperato.
Le lacrime gli incorniciano il viso e la bocca non smette di tremargli, così come le gambe.

-"Il mio cuore non mi sta dicendo questo.
Mi sta dicendo che io sono stata una stupida, perché hai ragione, sono stata torturata psicologicamente, per anni, da un uomo che non hai mai imparato ad amarmi. Una stupida perché ho preferito allontanarmi dall'unica persona che ha cercato in tutti i modi di farmi capire cosa significhi essere amata.
Sono scappata e sono poi ripiombata nella tua vita, all'improvviso. Ma non eri disponibile e questo mi è servito da lezione, me lo sono meritata. Adesso sei accecato da una qualcosa che non potrà mai esistere, perché noi siamo così, noi ci rincorriamo, e quando finalmente la distanza tra noi è minima, uno dei due si ferma e l'altro si allontana sempre più..-
-"Itziar, tu hai paura, hai paura perché pensi di non meritarti di essere felice."

Una lacrima comincia a scendere sul mio viso.

-"Lo vedi, hai paura di essere felice."

Forse ha ragione.

-"A me non importa del passato, e se adesso sono qui, è perché evidentemente non ho mai smesso di amarti."

Si avvicina e mi prende il viso tra le mani.

-"Ero accecato dall'idea di avere la famiglia perfetta, ma quante lo sono davvero? L'importante è amarsi e noi....noi ci amiamo."

Noi ci amiamo.
Credo di non aver mai sentito delle parole più forti e più vere di queste.
Ci amiamo, nel modo più puro e sincero che possa esserci.
Ci amiamo nonostante la vita abbia cercato più volte di illuderci non fosse così.
Ci amiamo talmente tanto che ci siamo distrutti a vicenda e a vicenda ci siamo ricomposti.
Pezzo dopo pezzo.

Ci stiamo baciando da 20 minuti o forse da 2 ore.
Credo che ormai lui abbia perso anche il volo.

-"Adesso non si torna più indietro, Alvaro."
-"A questo nuovo inizio, signora...insieme"
-"Sai cosa ti aspetta, adesso."
-"Blanca mi starà odiando, i miei figli si staranno chiedendo che fine abbia fatto loro padre, ma non li biasimo. Ho incasinato ancora una volta tutto."
-"Sei ancora in tempo per tirarti indietro."
-"Perché dovrei?"
-"Perché stai rinunciando ad un futuro sicuro e brillante, per un presente incerto con me."
-"Ho sofferto tanto per conquistarmi questo presente, non ho intenzione di andare da nessuna parte. Anzi, da una parte forse andrei."
"Dove?"
"A casa nostra.
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Si conclude così questa FF. È la prima volta che scrivo qualcosa, non sono brava, ma mi sono divertita e se c'è anche una sola persona a cui è piaciuta, allora mi ritengo soddisfatta del mio lavoro!
Se vi fa piacere, ne scriverò delle altre.
Grazie mille per la lettura, a presto! 💖

No tengo miedo a llorar | Alvitz Место, где живут истории. Откройте их для себя