Unforgettable

Three

Dopo il sogno, o meglio incubo, non sono più riuscita a prendere sonno, proprio per questo sto in cucina con una tazza di latte davanti, a fissare il vuoto, mentre fuori diluvia, già detto che amo la pioggia?
Persa nei pensieri non mi ero nemmeno resa conto che fossero ormai le 7:30 passate, cosi con un'eleganza di un bradipo, salgo sopra e mi preparo, felpone, jeans, scarpe. E qui sorge una domanda spontanea, ma come fanno quelle persone che si alzano alle 5 di mattina solo per prepararsi, dove la trovano la voglia, a me è già tanto se non vado a scuola in pigiama.

"buongiorno" dico entrando in macchina
"buongiorno, come ti senti?" solita domanda , ogni volta che ho un'incubo mia madre mi fa questa domanda.
"bene" chiudo qui l'argomento, non ho voglia di parlarne.
Appena arrivo davanti scuola trovo Alice ad aspettarmi.
"aspettavi me?" chiedo
"si aspettavo proprio te" la mia faccia da foca confusa non manca
"che hai alla prima ora?"
"oh no matematica" la mia faccia da confusa si trasforma in una disperata. Avete mai visto una foca disperata? Bene, perchè adesso ne avreste potuto avere la possibilità.
***
Prima ora andata, eh mo che ho?
Mentre cammino per i corridoi, con la testa concentrata sul foglio degli orari, mi ritrovo, all'improvviso, con il cosiddetto sederino per terra, ma si può sapere perché cado sempre?
"e stai un po' attenta" esclama quell' ammasso di Muscoli, e io a questo dovrei sopportarlo in classe?
Non fare la finta dispiaciuta, si sa che ti fa piacere.
Ma c'è una buona volta in cui concordi con me?
No
Certo però che al posto degli occhi a due pozze azzurre.
Già, un fregnone insomma
Non è il mio tipo.
Quello è il tipo di qualsiasi ragazza.
Non il mio.
"ma guarda tu dove cammini, mi sei praticamente venuto addosso"
"non fare la finta dispiaciuta"
"non sono dispiaciuta" "ma vedi te sto ammasso di muscoli tatuaggiato" chi ha parlato? AH maledetta linguaccia, dovrei imparare a tenerla a freno.
"cos'hai detto?" scorbutico
"quello che hai sentito" se gli sguardi potessero uccidere saremmo morti
"Mary" oddio chi ha parlato, giuro che gli faccio una statua.
"Alice?" si blocca quando vede mister muscoli "alice?" gli sventolo una mando davanti, ma si è pietrificata?
"che fai qui?"
"stavo andando a lezione"
"lui che ci fa qui?"
"incontri casuali" a ma parla? pensavo fosse diventato una statuina. Alice mi prende per un braccio e mi porta con sè.
"mi vuoi uccidere?"
"forse" bhe confortante direi.
"che ci facevi con Dylan?"
"chi?"
"Dylan quel bonazzo che stava vicino a te, in corridoio"
"ah tu intendi Mister muscolo?"
"Mister che?"
"Mister muscolo, è tutto muscoli e poco cervello"
Alice ride
"che c'è da ridere?"
" no scusa è che nessuno aveva mai detto certe cose riguardante Dylan"
"c'è sempre una prima volta nella vita, no?"
"alice, cosa intendi con "nessuno ha mai detto certe cose riguardanti Dylan?"
"Dylan è ricercato da tutte le ragazze, è il ragazzo perfetto per chiunque, nessuno lo ha mai rifiutato o risposto a tono"
Visto? Te lo dice pure lei che è il ragazzo perfetto per chiunque
Non per me.
"E Mister muscolo non ha mai avuto una ragazza?"
"Da quel che si dice no, tutt'altro, lui gioca con le ragazze"
Ah bhe quindi oltre che un'ammasso di muscoli, stronzo, scorbutico, senza cervello è anche puttaniere? Pff classico.
"Che lezione hai ora?"
"LA LEZIONE?! Me ne sono completamente dimenticata, tutta colpa di mister muscolo"Si sente una piccola risata da parte di Alice.
"ti conviene spicciarti, è iniziata già da dieci minuti"
Inizio a correre verso la classe, prima però saluto Alice da lontano.
Molto educata.
Quando voglio. Arrivo davanti la classe, busso.
"avanti

Ehilà gente!🦋
Come al solito ditemi che ne pensate, il prossimo capitolo probabilmente uscirà o sta sera o direttamente domani.
Ci vediamo al prossimo capitolo;)
Bye