"Per una volta" risi. "Ma Tae?"

Corrucciai la fronte al sorriso che Jimin mi rivolse. "Mmmh, arriverà non ti preoccupare" mi rispose trattenendo una di quelle risatine di chi sa fin troppe cose.

"Jimin, devo preoccuparmi?" gli chiesi sporgendomi oltre al bancone con gli occhi assottigliati ed inquisitori.

Lui rise alzando le mani in segno di resa "Nessuna preoccupazione, io non voglio saperne nulla. Lasciatemi fuori dalle vostre cose da fidanzatini."

Jimin mi diede le spalle qualche secondo per poi mettermi davanti una bottiglia di Soju.

"Non ho ancora ordinato."

"Offre il tuo innamorato" disse facendomi l'occhiolino.

"Io...noi non...non è il mio innamorato" risposi totalmente imbarazzato.

"Non ancora."

"Scusa?"

"No, nulla" disse lui cercando di trattenere un sorriso. "Vado a lavorare, a dopo."

Forse avevo capito male, in fondo la musica quella sera era parecchio alta, o forse ero io a non essere più abituato a quelle serate.

Afferai la bottiglia di soju leggermente interdetto. Dov'era Taehyung?

Come se fossimo connessi e lui sapesse della mia domanda, la risposta arrivò immediatamente. Il telefono vibrò: era lui.

"Un drink per iniziare la serata, come la prima volta. – KTH"

Come la prima volta... Mi tornò in mente a cosa si stava riferendo e come quando si riavvolge la pellicola di un film rividi il nostro primo, se così si può chiamare, appuntamento, davanti a me. Mi aveva chiesto se volevo da bere senza riuscire a prepararmi però nessun drink. Ricordavo chiaramente il suo imbarazzo nel non sapere come prepararmi un cocktail e il suo sorriso quando gli avevo detto: Anzi, ho cambiato idea. Avrei proprio voglia di Soju.

Probabilmente sembravo un cretino in quel momento: da solo, seduto al bancone di un locale, a sorridere al mio cellulare.

Sembravo sì uno stupido, ma ero il più felice degli stupidi. Taehyung era la mia felicità.

"Dove sei? Voglio baciarti. – JJK"

"Non così in fretta Jungkook, mi sembra di averti aspettato almeno tre ore quella sera...e di aver aspettato quasi quattro mesi per un bacio. – KTH"

"Ti odio. Mi farai veramente aspettare qui per tre ore? – JJK"

"Non mi odi. – KTH"

Aveva ragione. Non lo odiavo. Lo amavo.

"Non hai risposto alla mia domanda. – JJK"

"Taehyung, hai visualizzato senza rispondermi? Questa te la faccio pagare. – JJK"





Iniziai a bere il mio soju rivolgendo tutta la mia attenzione allo schermo del cellulare, sperando in un messaggio di Tae. Era già passata mezz'ora, da quand'ero arrivato. Aveva veramente intenzione di farmi aspettare tutte quelle ore? Non ero arrabbiato, anzi, avevo capito cosa stesse facendo e non riuscivo a non trovarlo estremamente sciocco, ma allo stesso tempo romantico.

Nessun messaggio, non ancora, ma ci fu altro a catturare la mia attenzione. La musica si abbassò infatti improvvisamente, lasciando tempo ad una voce che conoscevo fin troppo bene di parlare al microfono. Mi voltai nella sua direzione e vidi Jimin farmi un occhiolino.

Cherry tea - TAEKOOKWhere stories live. Discover now