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Luce's Pov

Mi sveglio assonnata nel letto dell'hotel.
Mi giro e mi rigiro per capire dove sono, ci  metto più o meno 5 minuti.

Dopo di che mi ricordo tutto:
La bellissima serata di ieri;
Matteo un po' brillo insieme a Manuel;
Ed io e charlotte che litigavamo per il nome del bambino;

Non potrei chiedere di meglio dalla  vita.
Mi giro nel letto e vedo il viso di Matteo che ancora dorme.

Quanto è bello mentre dorme!?
Tanto.

" hey Luce , buongiorno ?"
Mi dice lui per poi farmi un sorriso ancora molto assonato.
Di contro io gli faccio un semplice e banale sorrisino.

Dopodiché si alza e mi accorgo che ha solo i boxer e nient'altro in più .

" una maglietta ti fa così schifo per dormire!?"
Chiedo io che però nel mentre sto ammirando segretamente i suoi pettorali e beh si la sua tartaruga.

" ma smettila so che ti piace , e poi siamo in Grecia e si muore di caldo"
Come dargli torto.

" su vestiti che andiamo a fare colazione con Loca e charlotte"

" si capo"
Dice lui facendo il segno del soldato e facendomi ridere a crepapelle.

Ha la capacità straordinaria di riuscire a farmi ridere sempre questo ragazzo.
È una cosa del quale non mi capacito.

Pensare che più o meno 10 mesi fa stavamo litigando anche per le cose più banali e se lui mi avesse fatto anche solo un sorriso sarebbe forse caduto il mondo.

Oh e pensare che stava così per la storia della sua sorellina che si sentiva in colpa per quello che l'era successo.
C'è ne ho messo di tempo per fargli capire che che la colpa non era stata sua ma di quel dannato camion.

In questi 10 mesi sono successe così tante cose che mi fa quasi ridere pensare a come abbiamo iniziato:

Io la ragazza più cocciuta sulla faccia della terra che si fa criticare dal ragazzo timido che non parla con nessuno sembra una storia invece è la realtà.

Ed è una realtà che adoro follemente.


La sera:

" Luce dai sono stanco entriamo che poi prendi freddo"
Eravamo fuori in balcone da più o meno a mezz'ora a guardare le stelle ed il cielo.

Non me lo feci  ripetere due volte e rientrai nel nostro appartamento.

" eccoti finalmente "
Disse Matteo già sdraiato a petto nudo sul letto.
" si eccomi mamma"
Dissi io scherzando visto che stava diventando troppo iperprotettivo.
" dai scusa è solo che non voglio che accada niente ne a te ne al piccolo"
" o piccola "
Lo corressi io.
Come risposta lui inizio a ridere cosa che contagio anche me.

Dopo poco smise e con la testa si avvicinò alla pancia ed inizio a parlare.

" hey , tu che sei lì dentro , se mi senti sappi che il papà ti vuole già un mondo di bene , vedi di essere maschio che così possiamo giocare a calcio insieme "

Quelle parole mi sciolsero come neve al sole.

Matteo che parlava con il fagiolino che piano piano cresceva dentro di me.
Una cosa più che commovente.
Dopo poco ci addormentammo abbracciati una altro.

La mattina dopo:

Mi svegliai con un mal di testa atroce.

" hey amore ti ho portato la colazione a letto ti va?"
Appena apri gli occhi vidi Matteo con in mano un vassoi con sopra due razze di latte ed i biscotti , la nostra colazione come piace a me e a lui semplice ma comunque bellissima.
" ciao amore , in realtà non ho molta fame oggi ho un po' di nausea , sai il bambino "

Presi una  scusa ,  la prima che mi salto in mente.

In realtà non avevo la nausea anzi stavi bene per quanto riguarda quel campo ma il mal di testa no mi stava lasciando e non voleva saperne di andarsene.

Passai tutta la giornata con quel mal di testa stando in camera.
Matteo stesse con me tutta la giornata.
Mi abbraccio e cerco di tenermi al caldo nonostante fossimo in Grecia ed in piena estate.

La sera:

" amore ti ho fatto il risotto giallo proprio come piace a te"

Il risotto , il mio piatto preferito e credo che dopo averglielo fatto mangiare per almeno una centinaia di volte sia diventato anche il suo.

" grazie Matteo lascialo pure lì- dico io facendo cenno con la stessa ed indicando  il comodino-non dovevi comunque "
" amore non stai bene sei pallida e hai freddo in Grecia con 20 gradi"
Mi dice lui ovvio.
" tranquillo va tutto bene vado un attimo in bagno"

Faccio per alzarmi ma ad un certo punto non vedo più niente.

Tutto nero intorno a me.

Matteo's Pov

" tranquillo va tutto  bene , vado  un attimo in bagno"

Mi dice Luce per poi alzarsi.
Non fa in tempo ad alzarsi che la vedo svenire e cadere fortuna mente  sul letto.

"LUCE?!!!"
Urlo io mentre vedo il suo corpo svenuto sul letto.
Non so che fa fare.
La prima cosa che mi viene in mente è chiamare Charlotte .

Digito velocemente il suo numero sul telefono e la chiamo.

" Charlotte"







Buona sera a tutti , come state ?
Spero che il capitolo vi piaccia fatemi sapere cosa ne pensate , cosa sarà successo a Luce.
Ci vediamo la prossima volta.
Baci 💋

Ti dedico il silenzio / Matteo PessinaWhere stories live. Discover now