JustYou

Capitolo 20

POV'JUNGKOOK

Appena arrivati prendo Taehyung in braccio e lo porto dentro in cerca di aiuto.

"Jungkook che è successo"? Mi chiede Jaehyun.

"L'hanno sparato, fai qualcosa" chiedo disperato.

La mia voce non era così debole da anni ormai.

Mettono Taehyung sul letto e iniziano a fasciare per bene la spalla.
Mi dispiace...

Esco sbattendo la porta, non potevo vederlo così a causa mia.
Entro nel mio ufficio e mi siedo più frustrato che mai.

Cazzo ma perché finisco sempre col distruggere tutti.

Yoongi apre la porta e mi viene incontro con la foto che Taehyung ha preso da casa mia.

"Devi essere importante se ha rischiato per te, in fondo è solo una foto" mi sorride appoggiando la foto sulla mia scrivania.

"Yoon mi spieghi perché non se ne va eh? Sa benissimo che cosi facendo si farà del male ma perché resta" quasi urlo.

"Kook devi capire che se resta ha un motivo, altrimenti già stava a casa sua" mi sorride facendo il ghigno.

"Che vorresti dire? Che motivo avrebbe"?

Ridacchia "Jungkook è ovvio che gli piaci e anche a te piace ammettilo" mi punta il dito contro.

Certo lo bacio, mi piacciono le sue labbra e il suo corpo ma non vuol dire che mi piace.

"Gli hai fatto vedere anche il tuo appartamento"

"Cosa c'entra"? Chiedo confuso.

"Tre anni fa chi è che ha detto che quell'appartamento non doveva mai vederlo nessuno e se che un giorno avresti portato qualcuno lì allora avrebbe avuto un significato"? dice con tanta sicurezza.

Mi viene a mente quel giorno in cui comprai l'appartamento è dissi proprio così.

Sbuffo dandogli ragione.

"Jungkook non devi avere paura,devi superare questo muro che ti tiene lontano dalle persone".

"Ma guarda com'è andata a finire oggi, per colpa mia" sbatto le mani sulla scrivania.

"Basta"! Urla Yoongi d'improvviso.

Spalanco gli occhi.
"Smettila di darti sempre la colpa Jungkook. Mi dispiace ma tutte le volte che qualcuno muore o si ferisce non è colpa tua quindi non fare la vittima e cresci"

Non l'ho mai visto così, forse ha ragione, forse vuole farmi riflettere.

POV'TAEHYUNG

Jimin è qui vicino a me. È più preoccupato lui che io.

"Jimin ho capito che devo stare attento" sbuffo sorridendo.

"Ah perché devono farti del male" mette il broncio.

Ridacchio.

Vedo la testa di Jungkook fuori la porta.
Sorrido.

"Jungkook entra"

Entra con uno sguardo un po spaesato.
Fa segno a Jimin di uscire e così fa.

Ci guardiamo per qualche secondo finché non parla.
"Come ti senti"?

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scusate per il capitolo corto ,riprenderò a scrivere . Entro oggi o domani ci sarà un altro capitolo.♡