Capitolo 6: Sotto la pioggia...

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Mi svegliai alle 7:45 sentendomi uno schifo esattamente come ieri.
Andai in cucina e bevvi un caffè  giusto per distendere i nervi, mentre  pensavo alle parole di Ayumi, e mi resi conto che forse era una questione  seria e non voleva parlarne più... Quindi decisi di chiamarla e di porglierle le mie scuse, quindi la chiamai... Passa un minuto ma niente... Non rispondeva, però il telefono squillava, quindi pensai che non voleva parlare perchè probalbimente era ancora irritata da questa faccenda. Perciò lasciai perdere e decisi di andare a fare una passeggiata, quindi presi il mio impermeabile, perchè dalla finestra vidi una bruttissima pioggia. Usci di casa e subito  la pioggia mi travolse e la nebbia offuscò la vista di molto.
Riuscì dopo trenta minuti  a raggiungere lo "Stree Sheep Bar" e vidi Ayumi... Ma non sembrava lei... La vidi con una maglietta senza maniche e subito pensai che cosa le stesse passando per la testa, dato che faceva freddo quanto una giornata di inverno e pioveva quasi come il diluvio universale. Il suo viso sembrava triste e vuoto, e il suo trucco era sbavato... Sembrava avesse pianto, non mi dilungai molto ad analizzarla nel dettaglio perchè, la vidi che fu cacciata via dal Bar da Takagi e rimasi stupito... Takagi e Ayumi erano grandi amici e mi sembrava strano che forse avevano litigato. Non ci feci caso ma quando Ayumi passò vicino a me, nemmeno mi salutò quindi mi dissi in mente che il mio amore che provavo per lei era tutto inutile... Entrai nel bar per bere una cioccolata calda e quando chiesi a Takagi che cosa era successo tra lui e Ayumi, lui mi rispose «Era venuta qui disperata pretendendo che gli dassi del cibo e dell' acqua gratis... Mi disse che doveva andare lontano, ma notai che il suo comportamento era cambiato» gli dissi che avevo capito, quindi, dopo la cioccolata calda andai a cercare Ayumi perchè... No non la amavo più però ero preouccupato per lei...
Uscì dal Bar e girovagai a zonzo per circa due ore, e Ayumi non lasciò nessuna traccia... Mi arresi perchè oramai la pioggia aumentò notevolmente di potenza, ma il fato ci rimise di nuovo lo zampino... Infatti trovai Ayumi in un parcheggio che disperata e con le lacrime agli occhi cercò di aprire delle macchine sperando che qualcuno l'abbia lasciata accidentalmente aperta. Dopo dieci automobili, riusci ad aprirne una e si infilò dentro... La vidi straziata e pianse cosi tanto... I suoi vestiti erano talmente fradici che era possibile vederne il reggiseno in perfetta trasparenza... Non ero un pervertito quindi non guardai la sua maglietta, volevo fare qualcosa  per aiutarla quindi, mi avvicinai e le urlò «AYUMI SCENDI!!!» Ayumi mi guardò fisso negli occhi per un minuto intero e scese dall' auto... Si avvicinò a me e successe l'inaspettato... Mi baciò... Sotto la pioggia... Fu una sensazione indescrivibile di felicitá, le sue labbra erano cosi calde e morbide che rimasi al suo bacio finche non si fosse staccata lei... Il bacio durò quasi un minuto e mi accorsi che in quel bacio c'era qualcosa, forse amore o forse passione... Dopo il bacio la guardai negli occhi e gli dissi «A-Ayumi....» lei mi guardò, e notai che dal suo occhio destro scese una lacrima che scorreva in quelle guance straziate dalla pioggia e dal freddo. La pioggia finì e un bel sole illuminò la città ma Ayumi si volto e corse via da me, e mentre correva mi guardava... Feci presente che Ayumi non disse una parola... Che cosa sta succedendo?

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