Capitolo 4: Sono Innamorato...

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Quarto Agosto . Mi svegliai  carico di energia dicendomi che sarebbe stata una giornata piena di impegni e per prima cosa corsi in bagno per lavarmi dalla testa ai piedi, ovviamente per tutto questo tempo ho pensato a lei e alle sue mani dal tocco vellutato. Dopo essermi vestito con una felpa della Abbey Dawn e dei pantaloni da ginnastica andai in cucina per la prima volta e vidi che fu molto spaziosa: Un tavolo da pranzo con due sedie, un fornello, un lavabo, un frigorifero con un freezer e per ultimo ma non meno importante ci fu una lavastoviglie di medie dimensioni, aprì il frigo e notai che era vuoto ciò mi fece aggiungere alla lista di cose da fare "fare la spesa" .
Esco di casa e mi dirigo al supermercato, che devo dire era enorme e sembrava un centro commerciale , in una mezza oretta bella e buona acquistai tutto il necessario, anche se non capisco molto il giapponese scritto quindi andai ad intuito con le immagini dei prodotti. Pagai alla cassa duemilacinquecento yen e andai via ma mi venne una sete tremenda quindi decisi di andare ad un bar vicino.
Entrai in questo bar dal nome "Stree Sheep Bar" e notai una cosa che mi fece battere il cuore all' impazzata perchè vidi che Ayumi era seduta da sola e stava leggendo un giornale mentre beveva un caffè, era lei per forza perchè era impossibile non distinguere quei magnifici capelli rossi che arrivarono quasi a toccare per terra.
Decisi di sedermi su un tavolo vicino a lei e sperare che mi riconoscesse così avrei potuto iniziare una conversazione perchè questo è uno dei miei difetti, non so iniziare una conversazione.
Presi il caffè, mi sedetti  e ignorai Ayumi finchè chiese un informazione ma mi riconobbe e sospirò «Ehy Alex anche tu qui?» io feci finta di essere sorpreso e ridendo le risposi «Ehy scusa non ti avevo riconosciuto ahahah!!! Sei Ayumi giusto?» Mi rispose con un occhiolino «Ahahah mi fa piacere che ci siamo incontrati di nuovo, sai mi sembri un bravo ragazzo mi piacerebbe stringere amicizia che ne dici?»  con molto entusiasmo e arrosito le risposi «Certo, piacerebbe molto anche a me e devo ammettere che i tuoi capelli sono meravigliosi, sai ti invidio ahahah!» lei arrosita e guardando il tavolo mi disse «G-grazie ma anche tu s-sei m-molto c-c-carino mi piace parecchio la tua felpa e di Avril Lavigne?» mi arrossì come un peperone sentendomi dire da lei che ero molto carino.
Passammo un ora a parlare di noi e scoprì che era molto giovane perchè aveva solo diciotto anni e stava ancora studiando al liceo classico  di Osaka, scoprì anche che aveva un fratellino chiamato Keita di otto anni e una sorella di ventisei anni, quest' ultima era una attrice teatrale molto conosciuta ad Osaka, ma stranamente non mi parlò del suo rapporto con la famiglia, quando glie lo chiesi lei cambiò discorso...
Uscimmo dal bar, ormai eravamo diventati amici ma questa esperienza mi fece capire che io provavo qualcosa per lei... Mi ero innamorato, ok poteva essere una bella cosa ma avevo paura che lei provassi solo una semplice amicizia.
Volevo davvero rimanere in contatto con lei quindi decisi di cercarla su Facebook, sperando di avere una possibilità. Alla fine  dopo  due minuti la trovai, la sua foto di profilo era fatta da un fotografo, non c'erano dubbi, era fatta cosi bene che sembrava una foto da rivista, era girata di profilo con i suoi capelli davanti agli occhi e le sue labbra.
Gli inviai la richiesta d'amicizia e la accettò all'instante...  Poi mi inviò un messaggio subito dopo con scritto "Ehy Alex anche tu qui su Facebook?» io entusiasto gli scrissi «Si xD ho visto la tua foto e ho visto che sei stupenda» lei scrisse «Grazie <3 ma sei sempre così dolce?» io eccitato dalla sua risposta gli scrissi «Beh si» lei mi scrisse una risposta che mi fece gelare il sangue «Ti piacerebbe uscire con me? Andremo al karaoke con i miei genitori. Sai? Gli parlai di te e vogliono assolutamente conoscerti» poi rispose subito dopo «Ti va bene alle 20:00?» io eccitato e piangendo dalla gioia risposi «Si» poi andò offline augurandomi la buonanotte.
Guardai l'orologio e vidi che erano le 23:00 quindi decisi di spegnere il cellulare e andare a letto... E capì che non ero solo innamorato ma.... LA AMAVO!

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