Lincoln ha organizzato tutto, siamo tutti a casa di Jasper e Monty che si sono proposti per fare questa cosa a casa loro. Siamo tutti nel loro giardino mentre Lincoln sistema le ultime cose, ti avvicini a me con un sorriso e con la testa indichi dietro di me, io mi giro e indovinate chi c'è? Costia...ovviamente non poteva mancare in questa occasione, sorride come sempre ed é stupenda, le sorrido anche io e poi vedo la mia migliore amica guardarmi male.
"Cosa?" Le chiedo.
"Stai sorridendo al nulla" ride lei.
"Lo sai a chi sto sorridendo" le rispondo io.
"Oh, ciao costia" dice e costia la saluta con la mano.
"Ti ha salutata" dici tu.
"La vedi anche tu?" Ti chiede scioccata la mia amica.
"Io la vedo da quando mi hanno ricoverata per la leucemia" rispondi, la mia migliore amica scrolla le spalle e se ne va.
"RAGAZZI É ARRIVATO IL MOMENTO" Urla Lincoln.
"Iniziate a tirare fuori i soldiii" dice Raven sicura.
Tutti si avvicinano a noi, i tuoi genitori ci tengono tra le loro braccia, il mio orecchio che si trova vicino al petto di Jake riesce a sentire i battiti veloci del suo cuore e la sua mano posata sulla mia spalla trema un po'.
"Ci siamo" dice Lincoln e parte una canzone, anzi parte LA canzone. We are the Champions, sento tutti fremere all'arrivo del momento giusto per scoprirlo.
I've had my share of sand
Kicked in my face
But I've come through
And we mean to go on and on and on and on...
All'improvviso alla nostra sinistra e destra scoppia qualcosa e ci troviamo sommersi di coriandoli rosa...ROSAA.
"É FEMMINAAAAAA" urli tu.
We are the champions, my friends
And we'll keep on fighting till the end
We are the champions
We are the champions
No time for losers
'Cause we are the champions of the World
"É FEMMINA SIII" dico anche io mentre tutti urlano...tutti tranne Raven. Non urla non perché non é felice, ma perché sa di aver appena perso 200$. "É FEMMINA CLARKE, GRACE, LA NOSTRA GRACE GRIFFIN" Ti dico ancora mente prendo il tuo viso tra le mie mani.
"É BELLISSIMOO" urla Octavia mentre sale in braccio a Lincoln
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5 mesi dopo.
"LEX, LEX, AMOREE" Urli mentre siamo a letto, mi sveglio di soprassalto e ti guardo subito.
"Amore sono qui" dico accarezzandoti il viso.
"Le acque...si sono rotte" dici respirando pesantemente.
"Cosa? Ora?" Chiedo...che domande stupide.
"NO DOMANI, LEXA MA CHE DOMANDE FAI" Sbotti.
"Si sì ok scusa hai ragione. Forza di aiuto a scendere dal letto" rispondo io.
"Ma andiamo in pigiama?" Chiedi con gli occhi sgranati.
"Clarke stai per partorire, non stiamo andando a fare una sfilata" rispondo io, tu annuisci e ti aiuto ad alzarti. Andiamo in macchina, metto un telo sotto di te e chiamo subito tua madre.
"Lexa, tutto ok? Sono le due di notte" chiede tua madre preoccupata.
"STIAMO ANDANDO IN OSPEDALE, SI SONO ROTTE LE ACQUE" dico agitata.
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Opposti
FanfictionDal testo: "Beh spero che ora non mi odi" aggiungo dopo. "Tutti a scuola ti odiano" rispondi ridendo. "Non tutti...non te" rispondo sorridendo e alzandomi dal tuo letto per andare nel mio. "Sei troppo sicura di te Woods" rispondi scuotendo la test...
