afterglow - federico chiesa

XV

"Quindi sei preoccupata che i tuoi sentimenti per Federico stiano cambiando?" chiese Anne ad Alice mentre le due bevevano un tè sedute all'isola della cucina dei due olandesi.

"Sì, non so che fare ti giuro Anne, lo sapevo che era una cazzata ma non riuscivo e non riesco a stargli lontana..." disse la più piccola delle due buttando la testa sul tavolo per la disperazione.

"Non disperarti subito schat ('tesoro' in olandese), non puoi sapere se anche lui sta iniziando a provare qualcosa per te, devi cercare di capirlo, magari provate le stesse cose e il problema è risolto." rispose l'olandese cercando di confortare la sua amica.

"Non si risolverebbe nulla comunque Anne, lo sai che non possiamo stare insieme, non sai quante persone deluderei e poi hai idea dello scandalo che ci sarebbe? Già me li immagino i titoli dei giornali 'Chiesa e la figlia di Agnelli: tutto in famiglia '. Non potrebbe mai succedere, a mio padre prenderebbe un infarto e probabilmente la stessa cosa accadrebbe a mezza squadra."

"I media non devono per forza sapere tutto, e poi credi davvero che a tuo padre o alla squadra fregherebbe qualcosa se tu sei felice? Ti vogliono bene e vogliono solo la tua felicità schat."

Prima che Alice potesse dire qualcosa qualcuno le diede un bacio sulla testa entrando in cucina. Era Matthjis che aveva sentito l'ultima parte della conversazione tra le due ragazze e che perciò disse "Ha ragione Anne schat, a nessuno importerebbe nulla dell'età o di qualunque altra cosa se sei felice."

Anche Matt ormai sapeva del rapporto tra Federico e Alice, lui e Anne erano gli unici a saperlo oltre a Nick e Andrea.

Alice aveva legato tanto con Matt dato che frequentava spessissimo la casa di quest'ultimo e adesso avevano una specie di rapporto fraterno, cosa di cui Anne era super felice.

"Vorrei che fosse così per davvero Matt, ma comunque non so ancora cosa provo, né se è ricambiato, quindi meglio non pensarci ora, se proprio dovessi capire che sto iniziando ad innamorarmi di lui mi allontanerò e sarà tutto a posto." rispose Alice continuando a bere il suo tè.

"Non credo sia il modo migliore per affrontare la cosa..." disse Anne.

"Oh lo so che non è il modo migliore, ma è il modo che uso io, mi allontano quando c'è un problema, e lo so che è un comportamento di merda, ma è l'unico modo che conosco per non far soffrire le persone."

"Però così soffri tu schat e non va bene, perché credi sempre di essere tu quella che ferisce?" chiese Matt.

"Perché non so relazionarmi con le persone, né con i sentimenti Matt, per questo preferisco soffrire piuttosto che far soffrire, almeno così so come controllarlo."

"Io ti consiglio di parlare dei problemi quando ci sono, davvero, così non soffri tu e non soffre l'altra persona." dissi Anna.

"E se parlarne aumentasse i problemi? Non so quello che sento, manderei tutto ancora di più a puttane, credetemi."

"Schat, perché ti demolisci così? Quello che succede non è sempre e solo colpa tua, in questo caso ancora di più; non è colpa tua se ti stai innamorando di una persona, non è una cosa che scegli o su cui hai libero arbitrio ." disse Matt.

"Si, ma l'ho scelto io di mettermi in questa situazione, sapevo i rischi che avrei corso e non sono riuscita a controllarmi come avrei dovuto."

"Perché non ne parli con Fede?" chiese Anne.

"Perché mi darebbe della stupida pure lui."

"Lo sai che non lo farebbe. Parlaci schat."

"Ho troppe cose per la testa in questo periodo tra la scuola e tutto, anzi ora devo proprio andare. Grazie per i consigli, vi voglio bene." disse Alice abbracciando la sua amica per poi abbracciare anche Matt.