•|Capitolo 19 - Tutto per gelosia..?•

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Velenotto's Pov.
Finalmente un po' di tranquillità, Decadama e compagnia sono stati sconfitti, e Valdoro è di nuovo al sicuro. Penso che tutto questo non sarebbe potuto accadere senza l'aiuto di Cypya e Karl. Non avrei mai pensato che degli umani potessero essere più forti di alcuni Yo-kai.
Anche se ognuno di noi è tornato alla propria vita quotidiana, restiamo comunque in contatto. È bello sapere di avere qualcuno su cui contare nel momento del bisogno.
Sono successe talmente tante cose da quando sono diventato uno Yo-Kai, cose che non mi sarei mai aspettato di vivere, persone che non mi sarei mai aspettato di conoscere. Mi sono adattato ormai alla vita d'oltre tomba, mi sembra tutto così normale, fin troppo normale,  che se dovessi tornare alla mia vita precedente non riuscirei più a sentirmi a mio agio.
Ad interrompere i miei pensieri è il campanello del mio appartamento. Mi alzo dal letto un po' intontito, non che stessi dormendo, ma il sonno stava per prendere il sopravvento. Un po' controvoglia, avvicino la mia mano alla maniglia e lentamente la apro. <Ehy Notto!> Quella alla porta era una piacevole sorpresa, Kyubi è passato a trovarmi. Penso che tra tutte le persone meravigliose che ho conosciuto, lui sia la più importante per me. <Oh, ehy Kyubi> Lo saluto di rimando. <Come va?> Comincio a cercare di instaurare una conversazione. <Sto bene dai, tu invece?>
<Alla grande!> Esclama.
Mi fa piacere che stia bene.
Un breve tratto di silenzio passa tra di noi. <Uhm, senti..> Kyubi è il primo a romperlo. <Non è che ti andrebbe di passare del tempo con me?> Mi chiede guardando altrove, sembra sia imbarazzato. Rispondo senza pensarci su. <Certo che mi andrebbe!>.

Kyubi's Pov.
Sono felice che Velenotto abbia accettato il mio invito, mi piace molto stare con lui e spero che anche per lui sia lo stesso.

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Ormai è da un po' che stiamo camminando in giro per New Yo-Kai City, avevamo bisogno di un po' di riposo dopo un'allenamento abbastanza duro. Si alla fine ho ceduto e mi sono convinto ad allenarmi con lui. Mi aspettavo che sarebbe stato diverso tutto ciò, ma Velenotto mi aveva chiesto se potevamo allenarci insieme e io come potevo rifiutare? È strano il fatto che io non riesca a dirgli di no.
<Kyubi> Velenotto mi sveglia dai miei pensieri, sobbalzo, mi ha preso alla sprovvista. <Uhm, cosa c'è?> <Volevo chiederti, ma di che livello sei tu?> Mi chiede con curiosità. <Oh, beh devo dire che è da un po' che non ci penso, comunque mi ricordo di essere al 39, credo> Velenotto smette di camminare di botto. <Non sapevo fossi così forte..!> Borbotta nascondendosi nella sua sciarpa. <Io sono ancora al 30> Disse come se se ne vergognasse. Io gli do una pacca amichevole sulla schiena, non troppo forte. <Hey, non preoccuparti, anche tu sei molto forte! Facciamo così, possiamo allenarci sempre insieme d'accordo? Tutte le volte che vorrai! lCosì posso anche darti qualche consiglio su come migliorare e avanzate di livello più in fretta> Nel dire quelle parle la mia voce aveva assunto un tono più entusiasta che mai. Lui si gira verso di me, con un'espressione di gratitudine in volto. <Grazie mille Kyubi, lo apprezzo molto>. Gli sorrido di rimando. Quel ragazzo sa sempre come rendermi felice.

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Velenotto's Pov.
Sono passati due giorni da quando Kyubi mi ha proposto di allenarci insieme, e ci siamo già visti una volta per farlo, devo dire che Kyubi ci sa fare con le spiegazioni, infatti ho subito capito le cose che sbagliavo e come farle meglio, sono anche salito di due livelli in più. Quella volpe sa quello che fa, sono molto contento e fortunato ad averlo come amico.
Questa mattina è iniziata come una normale mattinata, non è successo nulla di eclatante. Non è venuto nemmeno Kyubi a trovarmi per andare insieme alla Piana Ciabatta. Di sicuro avrà avuto qualcosa da fare, non voglio disturbarlo. Ma invece, questo pomeriggio, qualcuno suonò alla porta del mio appartamento. Strano, penso andando ad aprire.
Metto una mano sulla maniglia e la abbasso piano, quando la porta si spalanca del tutto, mi ritrovo davanti, il generale degli Spiritossi, Arachuns.
<Oh, Arachuns. Cosa ci fai qui?> Gli chiedo leggermente sorpreso dalla sua visita a casa mia. <Lo hai dimenticato di nuovo, vero?> Mi rimprovera accusandomi. Sudo freddo, non capisco di che sta parlando. <Dimenticato ch-che cosa?> Balbetto sperando che non si arrabbi per una qualsiasi cosa io abbia fatto. <Argh, diamine, te lo avrò ripetuto qualche milione di volte che oggi c'era la riunione della fazione degli Spiritossi, e ti ho anche detto che in quanto mio braccio destro devi essere presente> Improvvisamente mi ricordo di tutto, me ne ero completamente dimenticato. Faccio un piccolo inchino per scusarmi, <Ti chiedo scusa, Arachuns, mi è passato di mente. Ma ti assicuro che non succederà più, hai la mia parola> <Sarà meglio, vieni adesso, siamo già in ritardo>.
In silenzio lo seguo fino alla Piana Ciabatta, ho come la sensazione di passare più tempo li che nello Yo-Kai World. Ma non è importante.

'A me basta che tu sia felice' |Velenotto x Kyubi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora