HOT (Wicked) Smile

Capitolo 5

Ritorndo in camera, io e Sophie ci madiamo foto su Whattsapp e parliamo di come va il College fino adesso. Mentre le sto mandando una mia foto che ero sul water, iniziamo a ridere sia nei vocali, sia con papiri di 'ahahaha' e faccine strane. E in quel momento, inciampo su qualcosa, anzi qualcuno: ragazzo alto, castano...
"Perdonami." Dice velocemente. Sembra di fretta, ed ha gli occhi lucidi. Chissà cosa ci fa un ragazzo piangente in questo corridoio che ha fretta? Mah.

Dopo avergli detto che non è nulla, entro in camera, e così capisco chi era quel ragazzo apparentemente 'Badboy': Melissa è distesa sul letto con le guance innondate di lacrime.
Mi precipito da lei e l'abbraccio.

"Era Liam il ragazzo passato adesso?" Chiedo mentre le accarezzo la schiena.

" Sì. Sono una merda! Io lo amavo, lo amo tutt'ora,e lo amerò; come ho fatto a fare una cosa simile? Sono davvero una rincoglionita. Adesso mi odierà a morte..." Dice tra i singhiozzi.

"Ehi, sai che l'ho visto con gli occhi lucidi?"

"Davvero?"

"Sì... Ma non ti preuccupare, lo dici te che ci sono tanti ragazzi belli qua."

"Non capisci. Lui è bello, gentile, intelligente, abbastanza bravo a letto. È perfetto!"

"Adesso non pensarci. Vuoi venire al party in spiaggia di stasera? Me lo ha chiesto Harry prima." Che rimbambita, come faccio a chiedere queste cose in questa situazione?

"Cosa? Hai parlato con Harry, e ti ha invitata ad un party?" Sembra sorpresa, più perché ho parlato con Harry, che dell'invito del party.

"No, non me la sento..." Continua il discorso.
Riesco comunque a convincerla, dicendo che è un'occasione per distrarsi, e specialmente io sono sola e non conosco nessuno.

Verso le 7 p.m, inizio a farmi dei boccoli e truccarmi con mascara, leggero eyeliner e matita. Melissa truccata di più di me e vestita con shorts bianchi e una maglietta fuxia a schiena scollata; al collo c'è il cordoncino nero del costume.
Io invece: shorts blu e maglia bianca col pizzo nero a spalla scoperta; ho messo un costume verde fosforescente, con la parte superiore a fascia imbottita. Entrambe ai piedi abbiamo infradito.

Prepariamo la borsa, e all'incirca, a 7:30, qualcuno bussa la porta. Grazie a Dio siamo già pronte. Odio la gente che viene in anticipo, anche qualla che fa in ritardo: PRECISIONE!

Vado ad aprire io la porta...
"Dove è Melissa?" È Liam.

"Eccomi..." Alzandosi da terra dove stava cercando l'orecchino.

"Senti Melissa, io ti amo. Non permetto che una stronzata ci separi. So che è colpa mia perché sono stato troppo lontano e per troppo tempo, ma tu non dovevi reagire in questo modo..." Io me lo sposo a questo Cristiano.

"Lo so, lo so. Perdonami Liam. Non volevo tradirti, tu non sai quanto ti ami... Mi stavo divertendo, e poi..." Non riesce a finire la frase che inizia a schioppare a piangere. Mi avvicino e l'abbraccio. Liam sembra quasi a perdonarla facendo la mia stessa mossa, ma...

"Ehi, Melissa viene?" Mi giro immediatente. Quello stronzo è sempre tra le palle.

"Liam posso spiegarti!" Dice Melissa ancora fra le lacrime.

"Andate tutti a fanculo!" Urla Liam. Harry ha una faccia non so se dire perplessa o divertita. Lo ammazzo prima o poi.
Rincorro a Liam e mi guarda male con uno sguardo trucida come se volesse dirmi: 'Vai a fanculo anche te." Ma questo non mi ferma.

"Ascolta, lei ti ama, okay? Non guardarmi così, ti ama! Harry è arrivato per accompagnarmi alla festa di stasera. Ho chiesto così a Melissa se veniva dato che era triste, avevo pensato che con un party, sotto la mia sorveglianza, si sarebbe liberata dai problemi. Allora Harry per questo ha chieto se c'era anche lei, non ne era sicuro, dato che hanno questo conflitto tra loro. Okay? Calmati, e dille che state ancora insieme." Velocemente finisco il discorso, e penso che Liam abbia capito. Annuisce e ritorna.

Arrivata, vedo Liam che sta baciando Melissa. "Che bella l'amore." Dico nella mente. Harry mi guarda male, che cavolo vuole da me? Ma legge nel pensiero?
"Senti bomba, se devi pensare le cose tienile per te. Ahaha."

"L'ho detto ad alta voce?"

"Sì!" Figura di merda numero:19366391037292029.

Liam saluta Melissa e lei viene con noi in macchina.

"Ciao!" Mi saluta...Louis?

"Ciao! Ti chiami Louis?" Gli chiedo, mentre mi posiziono nel sedile posteriore accanto a Mel.

"Sì, tu Alison, giusto?"

"Sì." Harry nel posto davanti a me, inizia a ridere. Cosa avrà sempre da ridere? Io rido spesso, ma cavolo lui per ogni cavolata.

"Amico, lei si chiama Bomba!" Louis ride ancora più forte di Harry, mentre sta guidando.

" E per quale motivo?"

"È figa, e si arrabbia con i ragazzi, non è come le altre!"

"Ah, capisco. Ahaha!"

"Provami a chiamarmi bomba, io ti chiamerò in un modo che non amerai di sicuro!"

"Ah sì? Come?" Cavolo, adesso? Cosa mi invento?

" Cavallo arruffato!" Melissa si mette a ridere insieme a Louis, e Harry mi guarda e alza il medio.

Grazie al Signore,10 minuti dopo siamo arrivati.
Il mare è stupendo, adesso è blu, ma se lo si vede di giorno, sarà azzurro cristallino. È così meraviglioso in questa città, ci ho voluto sempre vivere. Amo il Sole, il caldo, il mare. Nella mia città in inverno può nevicare, ma non importa, preferisco il caldo che il freddo.

La musica è ancora bassa e ragazzi, ragazze, bevono e ballano.

Si avvicina Niall e mi saluta con un sorriso, sembra un ragazzo così socievole e gentile! Perché fa parte della compagnia di Harry?

"Ciao Alison! Lunedì stai vicino a me a lezione?"

"Oooh! Niall rimorchia! Attenzione!" Urla Harry. E delle ragazze gli sorridono. Oh ma che cavolo cosa ha? Mi stava solo chiedendo di stare vicino lui! E queste oche che ridono, che merde!

"Harry va a bere qualcosa piuttosto, è una vita che non berrai un alcolico!" Cosa?

"Sono cazzi miei se non voglio. Stavo solo scherzando Niall..."

"Chi vuole una sigaretta?" Appare Zayn dal nulla. Niall, Louis e Melissa alzano la mano. Harry non fuma? Che strano: non beve, non fuma... Forse donando troppo il suo amichetto non ha voglia di perdere tempo in queste cose.

Prendo qualche cosa da mangiare e da bere, così, ho perso Melissa. Sono sola.

Stendo il mio asciugamano in un posto più tranquillo e mi stendo. Adesso non ho voglia di ballare. Metto gli auricolari alle orecchie. Mi sento così bene quando ascolto le canzoni...Per me è una droga!
Ammiro il Sole che si sta nascondendo dietro il mare leggermente mosso. Dopo qualche minuto tolgo le cuffie e mi ritrovo il Cavallo.