1. Ansia da prestazione

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Spok si aggira pensieroso per l'alloggio non essendo stato in grado di meditare, ha provato a sedersi e respirare profondamente per calmarsi, ma non riusciva a stare fermo, qualsiasi posizione provasse non andava bene, così adesso si aggira attorno al letto con le mani incrociate dietro alla schiena. Spok ha una routine che rispetta e segue religiosamente: si sveglia, medita, si fa una doccia fredda, si prepara, lavora, pranza con Jim e Leonard, lavora ai laboratori, torna agli alloggi e fa una partita a scacchi con Jim, poi medita e dorme. Ma adesso non riesce a seguire la sua routine perché Leonard ha deciso di fare anche il turno notturno e quindi non ci sarà questa notte e Jim si è trattenuto sul ponte, quindi la loro partita è saltata, questo rende il vulcaniano stranamente nervoso e sulle spine, come se tutta la giornata fosse andata male soltanto perché non è come gli altri giorni, sembra una cosa stupida e illogica, ma Spok sa benissimo che non è nervoso per aver rovinato la propria routine, è preoccupato di cosa possa succedere senza Leonard, dopo ciò che è accaduto su Altamid ha ricominciato ad avere gli incubi e senza Leonard non ha il coraggio di addormentarsi; durante la prima missione dell'Enterprise con a comando Jim, Spok ha cominciato a sognare il Narada e la morte di sua madre sempre più frequentemente e in modo sempre più vivido, impedendogli di meditare e riposare adeguatamente e rendendolo nervoso e stanco, Jim si è avvicinato a lui notando ciò che gli stava accadendo, stress post traumatico, non pensava che un vulcaniano potesse soffrirne, ma la perdita del proprio pianeta, della propria gente e di sua madre, non potevano far altro che schiacciarlo lentamente facendolo affondare giorno dopo giorno e Jim lo aveva subito capito e non poteva sopportare di vedere il suo vulcaniano soffrire in silenzio, così si è avvicinato a lui ed ha realizzato che senza quella vicinanza nemmeno lui poteva vivere, lui amava Spok. Ma Spok aveva Uhura e Jim ha nascosto quell'amore travestendolo da amicizia fraterna credendo che il vulcaniano non sarebbe mai stato interessato, poi Nyota e Spok si sono lasciati dopo Khan e Jim è venuto a sapere cosa Spok ha fatto quando è morto, lui ha provato emozioni, lui ha avuto paura, lui ha pianto, lui voleva vendicarlo, lui lo amava. Il vulcaniano non si sentiva solo quando con lui c'era Jim e tutte le sue colpe sul Narada venivano sostituite dall'amore, era qualcosa che con Uhura non accadeva. Come Jim si è avvicinato a Spok, Leonard ha fatto lo stesso inserendosi poi nella loro relazione, ma è successo in modo diverso: Leonard dopo Altamid ha cominciato a provare un senso di protezione verso il vulcaniano ed ha cominciato a tenerlo d'occhio, scoprendo così la relazione tra lui e Jim, che non criticava; una notte Jim doveva restare sul ponte mentre Spok aveva finito il suo turno e Jim ha chiesto al medico di controllarlo sapendo che non c'era una possibilità che il vulcaniano riuscisse a riposarsi da solo, così Leonard è andato agli alloggi di Spok trovandolo tremante e piangente, reduce da un evidente attacco di panico mal gestito, Spok non volle mai parlare di ciò che gli era successo facendo rimanere così un mistero il motivo per cui fosse crollato, ma il medico può immaginarlo, il trauma del Narada e di Altamid mischiati insieme possono essere distruttivi, Jim scacciava gli incubi del giorno della morte di Vulcano, ma non poteva scacciare quelli di Altamid, lui non c'era stato, lui non poteva aiutare Spok, ma Leonard poteva, così si è disteso accanto a lui avvolgendolo con un braccio e cullandolo dolcemente. Quando Spok era vicino a Leonard gli incubi sparivano, si sentiva al sicuro, protetto, come lo era su Altamid, se non ci fosse stato il medico lui sarebbe morto e adesso non potrebbe immaginare di vivere senza Leonard. 

Spok si siede sul letto, in passato è riuscito a dormire senza Leonard, può farlo ancora, giusto? Ma le cose sono cambiate da quando è iniziata questa relazione a tre, Jim e Leonard avevano una grande amicizia a sorreggere la relazione ed a volte davano l'impressione di essere due amici e non due fidanzati, ma quando c'era anche Spok i loro sguardi cambiavano, si illuminavano, Spok era il collante, senza di lui la relazione amorosa non ci sarebbe stata, senza il suo bisogno cronico di affetto e protezione i due non si sarebbero mai avvicinati, cosa inaspettata ma vera, Spok il freddo vulcaniano ha un segreto bisogno di coccole ed affetto, è ciò che gli è mancato durante la sua infanzia essendo un vulcaniano, dovendo essere un vulcaniano composto ed insensibile; adesso invece i tre sono inseparabili ed insieme formano un triumvirato di amore, amicizia e protezione. Spok rilassa le spalle sentendosi confortato da ciò che è riuscito a costruire, una nuova casa, una nuova famiglia, ma non riesce a rilassarsi completamente non essendo il pensiero potente come la realtà, non riuscirà mai nel pensiero a sentire le braccia di Leonard attorno a sé, né il suo calore o il suo odore di pino e muschio, si sente perduto senza di loro, non crede di riuscire ad essere qualcosa senza i suoi t'hy'la, non potrà mai ritornare indipendente e solo come lo era prima di questa relazione.

A Vulcan nightmare/ an italian Star Trek McSpirk FanfictionWhere stories live. Discover now