Cap. 35: Giustiziera

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Basta.
Ormai non potevi più cercare di sistemare gli errori che Marinette commetteva, giustuficarla e fare finta di nulla.
Stringe a te uno spartito: era l'ultima canzone scritta da Luka per il gruppo e parlava di una ragazza, che però sapevi già essere Marinette, avevi aiutato anche te il ragazzo per la compositore del testo per Rose.
Non meritava di essere scusata così facilmente, non più......

<<<nel mentre>>>

Papillon: mmh un sentimento strano..... misto di gelosia..... rabbia..... ingiustizia..... Ormai incapace di perdonare una persona che minaccia la felicità di un'altra sua cara, che bel miscuglio che abbiamo oggi.
Vola mia piccola Akuma e oscura il suo cuore.

Una farfallina nera , accompagnata stavolta da una piccola piuma blu, vola dal covo del portatore del miraculous della farfalla fino a Sara, e contamina di negatività lo sparito che la ragazza teneva in mano.

Papillon: Giustiziera, io sono Papillon.
Il tuo amico non merita di essere trattato in quel modo come l'altra tua amica non merita clemenza. Ti doneró il potere di fare la giusta sentenza a persone come lei e portare pace nei cuori degli innocenti, in cambio come pagamento per la mia pace chiedo come verdetto finale i gioielli di Ladybug e ChatNoir

Vieni trasformata completamente dall' akuma e dall'amok, trasfomandoti completamente. Non eri più tu.

(Foto in alto)

I tuoi amici ti guardano non sapendo se scappare o farti ragionare, ma te non te ne resi nemmeno conto che volevi vendicare il chitarrista il prima possibile.
Così ti allontani subito, insieme a una nuvola nera che era il tuo sentimostro, per andare a cercare Marinette a casa sua. Luka cerca di farti ragionare e aveva capito dove volevi andare. Come faceva ad amarla ancora dopo tutto ciò che li aveva fatto? Lo scansi senza farli troppo male e su una nuvola nera voli col tuo scettro verso casa di Marinette, gridando il suo nome.
Durante il tuo cammino per poco non cadi per via del gatto nero che intanto ti aveva raggiunto per fermarti.
Col tuo scettro comandi la tua nuvola e le fai scagliare dei piccoli fulmini neri, che schivati da Chat avevano colpito poi i cittadini al suo posto, facendoli ammettere le proprie colpe e non solo, facendoli anche comportare aggressivamente verso se stessi, presi dai tanti sensi di colpa.
Chat in fretta va dai civili cercando di tenerli a bada anche se nel frattempo è costretto a lasciarti andare.
Prima di pensare ai miraculous dovevi fare una visita......
Davanti la spaticceria Doupan-Cheng gridi con il rimborso di tuoni e fulmini il nome della ragazza, che però non accenna a rispondere al tuo richiamo.
Allorché ti spingi oltre volendo entrare di persona a casa sua ma la tua attenzione viene spostata verso una coccinella fastidiosa che voleva allontanarti dal luogo.
Le scagli dei fulmini addosso come se volessi scacciare un insetto.
Stavi mettendo alle strette la coccinella che non sapeva come contrattaccare ma decidi di fermare l'attacco quando vedi vicino una Marinette che correva nella direzione opposta alla vostra....

Giustiziera: Marinette! Non puoi più scappare dalle tue responsabilità! Ammetti le tue colpe!

Ti metti subito a seguirla accecata da ciò che ti aveva spinta ad essere akumatizzata, e le scagli contro un fulmine, che però non sembrava aver centrato il bersaglio che speravi.......

Giustiziera: come ti dichia---Luka!?
Luka: Colpevole

Ciaoo!!! 💕💕
Che ne pensate di questo capitolo?
Che succede??
Beh alla prossima ciaoo!! ❤❤

Lei non ti ama ma io siWhere stories live. Discover now