Mark Renton pt. 1

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AVVISO.
Ciao questo capitolo è molto particolare perché è basato su uno dei miei film preferiti non conosciuto da voi, quindi vi consiglio di skipparlo perché è molto sensibile per certe persone visto che la tematica in questione è la droga e la tossicodipendenza, se vi piacciono i generi di film così invece l'unica cosa che posso fare è consigliarvi questo film che si chiama Trainspotting.
Non ci sono storie su questi personaggi, quindi ho voluto scriverlo perché il mio personaggio preferito è appunto come si può notare Mark, e io amo i film con queste tematiche o comunque i film gialli.
E siccome in questa mia raccolta c'è di tutto voglio scrivere anche immagina su questi personaggi non conosciuti dalle persone che leggono i miei immagina.
Detto questo, se conoscete questo film e lo amate scrivetemi sotto i commenti se volete altri immagina del genere.


Ciao, sono una ragazza di 22 anni che abita in Scozia, Edimburgo e mi chiamo t/n.
Ho rifiutato una vita da borghese, perché vi chiederete? Boh, non lo so nemmeno io.
Io ho scelto di non scegliere la vita, ho scelto qualcos'altro.
Le ragioni? Beh, Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando hai l'eroina?
Ora mi ritrovo inseguita da dei poliziotti in seguito ad un taccheggio con una mia amica.
Ma riusciamo a sfuggirgli.

"hey n/a, ma dove cazzo andiamo a vivere"
"cerchiamo un appartamento meno costoso perché i soldi ci servono per la droga".

andiamo a cercare un appartamento

"100 euro al mese"
"cazzo, va bene dai accettiamo" dico in crisi
"va bene, ecco a voi la casa in affitto."
Prendo le chiavi della casa e con n/a andiamo nella nostra casa.
Dopo ore a piedi, perché non abbiamo soldi per il taxi arriviamo nella via.
"ecco deve essere questa" dico
Entriamo nel condominio e dopo aver fatto le scale ci ritroviamo davanti la porta di casa nostra che abbiamo affittato.
Abbiamo deciso che metteremo 50 euro a testa e troveremo qualche lavoro o faremo qualcosa, qualcosa dovremmo pur farla per avere i soldi.
"Mark cazzo fai?" entriamo dentro casa e sentiamo gente parlare, e senza nemmeno dire ciao e metabolizzare la cosa entro e mi sdraio sul divano in cucina, mi sento male e sto per vomitare, dev'essere l'ero che mi sono sparato oggi, però era buona.
I ragazzi ci guardano male.
"ciao" dice la mia amica timida
"t/n, c'è gente nel nostro appartamento nostra" mi dice ma io la sento a malapena, sono presa fottutamente male, ho una gamba che sborda fuori dal divano e stessa cosa il braccio pieno di buchi.
"scusateci, t/n" dice la mia amica mentre si avvicina a me e mi scuote, io mugugno e sbuffo, faccio per alzarmi.
" okay, chi cazzo siete voi? Questa è casa nostra."
"ehm, no in verità questo appartamento è nostra ." dice un tipo dai capelli bianchi.
"ma che cazzo stai a dire? L'agenzia ci ha dato le chiavi di questo appartamento." dico confusa e alzando la voce
"n/a chiama l'agenzia" la mia amica fa quello che gli ho detto e mi passa il cellulare.
Io lo prendo.
"ciao, sono t/n la tipa di prima lei mi ha dato un paio di chiavi di questo appartamento dove ci sono già persone che ci abitano" dico un pò scorbutica
"si, mi scusi mi sono scordata di dirgli che dovete condividere l'appartamento con altre persone"
"come? sta scherzando. Non li conosco nemmeno" urlo incazzata.
"che ha detto?" mi chiede la mia amica mentre i ragazzi mi guardano confusi
"ha detto che dobbiamo condividere l'appartamento con questi sconosciuti" dico guardandola
"non c'è un altro appartamento disponibile?" chiedo
"no mi dispiace, o questa e la divide oppure cambia via, sono tutte state prese in quella via" mi dice dispiaciuta la ragazza che lavora
"va bene grazie lo stesso" dico scocciata mentre riattacco il telefono.
"ha detto che la dobbiamo dividere sennò dobbiamo cambiare via, ma noi vogliamo abitare in questa via quindi ci tocca dividere l'appartamento con questi sconosciuti." dico guardando la mia amica e poi loro.
"basta che non mi rompiate il cazzo con le faccende domestiche" aggiungo.
"per noi va bene" dice un ragazzo magro e pelato
"comunque ci presentiamo, io sono Simon ma per gli amici sick boy." mi tende la mano che io rifiuto, troppa confidenza.
"io sono t/n" dico guardandolo
"andiamo t/n incominciano già male, so che odi le persone però con queste ci dobbiamo convivere, dice la mia amica.
Io la guardo e poi facendo una faccia schifata e annoiata, roteo gli occhi e gli tendo la mano che lui stringe
" piacere mio" dico.
"io invece sono Spud e lui è Tommy" mi dice indicandomi un ragazzo, sicuramente è il più giovane tra noi, dice sorridendo, lui sembra tranquillo e simpatico, perciò gli stringo la mano e gli sorrido.
"io sono Mark Renton ma tutti mi chiamano Mark Rent"
"il ragazzo dell'affitto" dice Spud.
Tutti ridono, tranne Mark.
"io invece sono Allyson e lei è Lizzy" e mi sorridono.
"okay n/a preparane una che ce la spariamo." dico alla mia amica che mi annuisce mentre io mi sdraio nel divano e lei la prepara.
"cazzo, c'è la partita oggi" dico accendendo la TV.
Non sono molto femminile, infatti si vede da come sono vestita, pantaloni larghi e felpa larga e porto il cappuccio, siamo in inverno.
"hey ma vi fate anche voi?" chiede Sick Boy.
"si, perché anche?" chiedo con nonlachance
"perché anche noi siamo tossicodipendenti"
"ah ecco, andremo d'accordo allora, ci offrirete poi" dico ridendo abbastanza ovvia.
"certo, ma solo se c'è la offrite" dice Mark riferendosi alla nostra che sta preparando n/a.
N/a finisce e me la da.
"inizio io" dico cercando una vena dove spararmi sta merda.
Mark si siede in terra difronte a me e aspetta.
Mi siedo e trovata la vena, me la sparo e chiudo gli occhi gemendo dal piacere che mi prova sta stronza e mi rilasso sul divano lasciando andare via tutto il peso e tutti i pensieri con i problemi.
"ah cazzo" gemo mentre respiro
Rido dal piacere e guardo i ragazzi
"chi vuole adesso?
" ci sono prima io "dice Mark
"faccio io o fai tu" chiedo porgendogliela
"faccio io" dice, e mentre fa per prendergliela ritraggo la mano
"siediti e pensa a rilassarti, te la faccio io" dico mentre cambio la siringa
Lui mi guarda contrariato
"oh andiamo non ti fidi? Tranquillo non ti uccido, non ho nessun motivo per farlo" gli dico sorridendogli, finisco di cambiare la siringa e gli dico di sedersi sul divano.
Lui lo fa
"tranquillo fidati di me, tu rilassati e basta, questa è roba buona, che nessuno di voi ha mai provato, perciò voglio farvela godere." Mark insicuro mi porge il braccio
"sei pronto?" gli chiedo, lui annuisce.
Gliela igneto, lui si sdraia e respira profondamente mentre geme dal piacere di questa merda.
Cambio la siringa e la passo a SickBoy.
"cazzo, è proprio buona" dice ridendo
Sorrido per poi dire
"cazzo, questa merda è meglio del sesso"
Tutti sono d'accordo anche se non dicono niente, lo so che lo sono perché è lo stesso per loro, siamo tutti uguali su questo fatto.
"GOAAAAAAL CAZZO" urliamo io e Sick Boy che eravamo gli unici a guardare la partita
"anche tu tifi questa squadra e ami il calcio?" mi chiede Sick Boy.
"ci puoi giurare" gli dico
Lui sorride a sottecchi.
"allora, che cosa mangiamo a cena?" chiede la mia amica
"io ti risponderei droga ma fai tu" gli dico già in astinenza
"kebab?" domanda sempre lei e noi diciamo si con indifferenza, l'unica cosa che ci frega è della droga.
N/a chiama e ordina i kebab, paga Tommy e quando finiamo di cenare tutti andiamo dormire, ma non prima di aver fatto uso di droghe.

immagina multifandomWhere stories live. Discover now