Molly: t/n vai a chiamare Fred per dirgli che la cena è pronta
T/n: certo, vado e torno subito.
È la cena di Natale, e per Natale sei a cena a casa dei Weasley.
Sei nuova ad Hogwarts, sei una Grifondoro del 5°anno, prima frequentavi Ilvermorny. Ti sei fatta anche degli amici, tra cui Harry, Ron, Hermione e i Gemelli Weasley.
Infatti ora fai parte della famiglia Weasley visto che sei la migliore amica del golden trio.
Hai deciso di accettare l'invito dei tuoi amici che ti hanno invitata a passare il Natale insieme a loro.
Molly Weasley è molto contenta di avere un ospite in più.
T/n salì le scale e bussò in camera di Fred Weasley
T/n: "Fred la cena è pronta, muoviti che Ron non vede l'ora di mangiare il pollo, lo sai com'è quando si tratta del pollo" rise
Fred: "arrivo subito t/n"
T/n aspettò 10 minuti ma Fred ancora non uscì, allora decise di entrare
"oh mio dio scusami tanto ma non uscivi dalla camera e mi stavo preoccupando" disse t/n imbarazzata e rossa in viso, guardando in un altro punto della stanza.
Fred era senza maglietta, e non trovava il maglione che sua madre, la signora Weasley, le regalò il Natale scorso. Continuò a cercarla e finalmente la trovò.
Dopo che la trovò (fu sotto un mucchio di libri sparsi sopra la scrivania) uscì dalla camera e mentre fece per uscire sfiorò t/n e se la ritrovò vicinissima al viso, entrambi arrossirono.
I due si guardarono intensamente per alcuni minuti, t/n non sapeva nemmeno lei con quale coraggio, lo baciò dolcemente.
Era da un bel pò che voleva farlo, lei provava un sentimento strano, diverso ma bello, che la faceva stare bene ma che non aveva mai provato prima d'ora.
Le labbra di Fred erano così morbide e delicate, erano come il paradiso.
Dopo che t/n si staccò, vide la faccia di Fred che era un misto tra il scioccato e il sorpreso, t/n pensando che avesse fatto la mossa più sbagliata che potesse mai fare uscì correndo dalla stanza. Pensava di aver rovinato la loro stupenda amicizia per sempre. Fred cercò di fermarla ma t/n non ne volle sentire. Allora dopo cena, t/n uscì fuori a prendere una boccata d'aria fresca, da sola.
Si sdraiò sul prato e guardò le stelle, lei amava la notte, le stelle e la luna piena. Insomma si può dire che amava intensamente l'astronomia, era una delle sue materie scolastiche preferite.
Dopo un pò t/n stanca di stare sdraiata sul prato, si sedette con le gambe incrociate. Il vento le scompigliava i capelli. E poi senti come una presenza vicino a lei, era Fred. Fred si sedette dietro di lei e la abbracciò da dietro, t/n non vide chi fosse, ma dal profumo era riconoscibile, era ovvio. Capì che si trattò di lui. Profumava di fuochi d'artificio e artefatti scherzosi.
T/n sorrise anche se Fred non la poté vedere. Ma anche se t/n non poté vedere Fred anche lui stava sorridendo. Entrambi sorridevano. Per lo stesso motivo. Ma t/n ancora non sapeva nulla.
Dopo un pò che rimasero così in quella posizione Fred prese parola.
Fred emise un piccolo sospiro.
"Senti.. prima c'è stato un malinteso, tu sai perché ho reagito così? Perché sai... Beh si io.. Non me l'aspettavo si ecco. Cioè voglio dire che provo le stesse cose che provi tu, sono molto timido e non sono bravo se si parla di esprimere queste emozioni, ma ci voglio provare. Anche tu mi piaci t/n, davvero tanto. Questo ho intuito dal tuo bacio, poi non so. Ma comunque ho pensato che per te fosse la stessa cosa. Per questo non voglio rovinare nulla con te, voglio che tutto sia perfetto. Sono felice che tu mi abbia baciato perché così sono sicuro che tu provi la stessa cosa per me e voglio chiederti... Beh si ecco, vuoi essere la mia ragazza..? disse sorridendo in imbarazzo.
T/n sorrise e si girò verso Fred, e poi lo baciò dolcemente tenendogli il visto tra le mani. Fred le mise le mani sui fianchi e dopo un pò si staccarono dal bacio.
Entrambi sentirono fuochi d'artificio, scintille e brividi per tutto il corpo.
T/n: "si Fred, voglio essere la tua ragazza." Disse sempre sorridendo.
Fred: " ti amo"
T/n "ti amo anch'io, Fred."
